
San Lodovio Pavoni
Lodovico Pavoni (Brescia, 1784-1849) vive gli anni travagliati della Rivoluzione francese e della Restaurazione. Dedica la vita all’educazione professionale e cristiana dei ragazzi e adolescenti più poveri, sviluppando un metodo educativo originale e innovativo. Per continuare la sua opera fonda la Congregazione dei Figli di Maria Immacolata (Pavoniani). È proclamato santo il 16 ottobre 2016 da papa Francesco.
«Riconoscasi una particolare provvidenza
di Dio sopra i giovani abbandonati e,
concependone le più belle speranze, si
metterà ogni studio di condurli al compimento
dei divini disegni.»
San Lodovico Pavoni
Questo libro è simile a un collage: ogni frammento ha il suo colore e la sua storia particolare ed è stato scelto fra molti altri frammenti per formare una specie di poliedro. Si compone di tre parti: la prima, Le beatitudini come ambiti d'incontro, è stata scritta con suor Marta Irigoy e comprende riflessioni e proposte di contemplazione per un incontro di preghiera, secondo la spiritualità degli Esercizi di sant'Ignazio.La seconda parte, Le beatitudini di Papa Francesco, e la terza, Tre meditazioni su Matteo 25, si presentano come contemplazioni del Vangelo. Il volume vorrebbe essere una risposta alla raccomandazione che Papa Francesco fece ai giovani di leggere il testo delle beatitudini e del capito lo 25 del Vangelo di Matteo, come «piano d'azione» per la vita (dalla Presentazione).«Guarda, leggi le Beatitudini che ti faranno bene. Se vuoi sapere che cosa devi fare concretamente leggi Matteo capitolo 25, che è il protocollo con il quale verremo giudicati. Con queste due cose avete il piano d'azione: le Beatitudini e Matteo 25. Non avete bisogno di leggere altro. Ve lo chiedo con tutto il cuore» Papa Francesco.
Che uso faceva Gesù del suo tempo? Quali erano le sue priorità durante le giornate fitte di parole, volti, incontri? Che cosa possiamo imparare da lui? Cercando le risposte a queste domande nei testi evangelici, Carlo Maria Martini offre preziosi spunti per "mettere ordine" nella frammentarietà e nella dispersione che caratterizzano i nostri giorni. Destinate in origine a preti impegnati nell'attività pastorale, le riflessioni di Martini su come dare unità e senso al nostro agire arrivano direttamente al cuore e alla mente di tutti coloro - preti, laici e consacrati - che sono impegnati nell'annuncio del Vangelo e nell'educazione alla fede." Quali erano le priorità di Gesù? Come gestiva il suo tempo? A me pare che i Vangeli diano una risposta, che vale anche per noi".
In questo libro l'autore percorre le strade delle città contemporanee facendo propria la prospettiva inedita dei poveri che vi abitano: i barboni, gli zingari, le prostitute, i mendicanti. In questo senso la strada "si fa maestra", perché rivela il messaggio profondo di cui i poveri sono depositari e fa amare la loro compagnia. I poveri infatti introducono ai segreti della vita che Dio ha "nascosto ai sapienti e ai dotti e ha rivelato ai piccoli" (Lc 10,21). Compagni di questo viaggio sono le Scritture, alcuni Testimoni delle grandi religioni e la loro sapienza di fede vissuta non al chiuso dei templi, ma nell'incontro con i dolori e le speranze degli umili. Attraverso alcune parole-chiave il libro introduce a una nuova lingua e grammatica della vita che rompe il muro di incomunicabilità fra il mondo dei ricchi e quello dei poveri, una lingua che non può che essere quella dell'amicizia e della misericordia.
Che cosa significa il segno della croce che facciamo all'inizio e alla fine della celebrazione eucaristica? Perché si attende in silenzio l'inizio della messa? Come si va apprendere la comunione? Questo libro conduce il lettore a comprendere alcuni gesti e momenti della messa ai quali spesso non si fa attenzione, ma che sono fondati in una fede antica quanto la Chiesa stessa.
Far celebrare la santa Messa in suffragio dei defunti:
• è il modo di esprimere la nostra gratitudine verso coloro che ci hanno preceduti;
• è il modo più efficace per aiutare i nostri cari a entrare quanto prima nella luce e nella pace di Dio
Calendario giornaliero. Uno slogan quotidiano tratto dalla Parola di Dio del giorno secondo il rito ambrosiano. Ogni giorno il ricordo di una festa mariana.
Calendario giornaliero per il rito ambrosiano. Uno slogan quotidiano tratto dalla Parola di Dio del giorno. Ogni giorno il ricordo di una festa mariana.
In questo libro potete trovare: 2 adolescenti inventati, Lily e Gabriel, che si scrivono e-mail inventate, ma fanno ricerche vere su storie assolutamente reali. 23 personaggi famosi che sono stati adottati in tempi e luoghi molto diversi (qualcuno è famosissimo, qualcuno un po' meno, qualcuno lo diventerà dopo questo libro). 5 interviste esclusive 1 messaggio scritto proprio per voi che leggete. Curiosità trovate nel web, fotografie, interviste, frasi celebri. Tante domande, pensieri, riflessioni ed emozioni. E uno spazio per ognuno di voi, perché ogni storia merita di essere scritta e ascoltata. Età di lettura: da 10 anni.
La speranza con cui guardiamo al futuro si nutre, da una parte, del ricordo grato per il passato e, dall'altra, della passione di vivere generosamente il Vangelo di Gesù. Il nostro passato, infatti, ci insegna che il necessario rinnovamento della vita consacrata è quello di dare forza ai fondamenti che ci sostengono. Oggi, d'altronde, solo un'esistenza appassionata può svegliare le coscienze dei nostri fratelli. In tal modo siamo aperti al futuro e vogliamo sviluppare un'identità capace di accoglienza, che parli un linguaggio adatto a portare al mondo il mistero che ci avvolge.

