
Nella nostra cultura il corpo ha subito una desacralizzazione violenta: esaltato come «idolo» di cui prendersi cura, ha perso ogni riferimento al sacro. Ne consegue che l'uomo moderno non riesce più a visualizzare i riflessi degli archetipi divini nel proprio corpo. Questo volume, attingendo alla tradizione biblica e alla mistica ebraica, è una mappa che scandaglia la complessa geografia del corpo, nei cui tessuti è inscritta la storia del cuore e dell'anima. Il corpo come santuario, luogo dell'incontro con se stessi e con Dio, dove ogni organo ha valore sacrale e simbolico. Siamo libri di carne nelle cui pagine è inscritto il passato e il futuro, la salute e la malattia, il piacere e la gioia. Un testo impegnativo e affascinante. Alla ri-scoperta del corpo come territorio del sacro.
Una cattivissima orchessa mangia solo bambini che si comportano bene. I genitori di un piccolo e incantevole villaggio sono tutti spaventati quando la vedono aggirarsi vicino alle loro case: cosa possono fare per evitare che i loro bimbi, bravi e dolci, possano sopravvivere? La soluzione è presto trovata: trasformarli in monelli!!! Adesso i capricci più fastidiosi sono accettati, anche gli scherzi più terribili. Ogni giorno per i bambini è una festa. Tranne per Arthur, che preferisce seguire le regole. Età di lettura: da 3 anni.
In una vita frenetica, accelerata come quella che viviamo nella nostra cultura, sostare, fermarsi e riallacciare i contatti con il nostro Dio, trascendente e vicino, aiuta noi cristiani a tenere in circolo la linfa vitale della nostra identità. Le preghiere che riportiamo in questo libretto sono le tappe di un dialogo in cui sostiamo con Dio, non solo per chiedergli aiuto, ma anche per lodarlo e ringraziarlo per tutti i suoi benefici. Pregare ci aiuta a riprendere fiducia, a ritrovare la speranza, affinché, con l'intercessione di Maria Santissima, possiamo procedere sicuri nel cammino della vita.
Il libro ricostruisce, attraverso una serie di vivaci quadretti, le vicende tragicomiche di un piccolo impertinente battezzato, Sinodino per l'appunto, che vuole testardamente partecipare al Sinodo sulla sinodalità e delle irritate e imbarazzate reazioni della Chiesa del "si è sempre fatto così". I lettori ritroveranno con piacere l'umorismo leggero, affettuoso verso le sue vittime e i loro limiti umani e spirituali, delle "fantacronache di rinnovamento pastorale" del libro Ricordati di sanificare le feste.
Nei racconti pasquali gli evangelisti ci riportano, con una certa coerenza e somiglianza tra loro, le apparizioni del Risorto, una serie di incontri, personali o condivisi da più testimoni, nei quali il Signore Gesù ritorna dai suoi, facendosi riconoscere e mostrando i segni della Passione. L'annuncio della Pasqua dunque è strettamente intrecciato con i racconti delle apparizioni e può essere preso come fondamento della fede dei credenti di ieri e di oggi. Ripercorrere questi racconti può essere anche per noi, oggi, la chiave di accesso all'esperienza del Signore risorto, e insieme la condizione che può rendere tutti noi testimoni della Pasqua del Signore, per questo nostro tempo.
A 20 anni dalla morte (29 marzo 2003) una nuova edizione - interamente riveduta e aggiornata - del libro che ripercorre la vita di Carlo Urbani, il medico che per primo isolò il Coronavi- rus responsabile della SARS, una forma atipica ed estremamente pericolosa di polmonite. La morte di Urbani di SARS non fu altro che la "logica" conseguenza di una vita spesa sempre e all'estremo per gli ultimi, da medico "senza frontiere" e da cre- dente. Ma - racconta il libro - la sua eredità non è solo morale: proprio il metodo di ricerca sul Coronavirus messo a punto da Urbani nel 2003 è stato fondamentale nelle ricerche sul "nuovo" Coronavirus che hanno poi condotto alla preparazione a tempo di record dei vaccini anti-Covid.
Il Piccolo Principe compie ottant'anni. Dove sara andato? Il morso del serpente è stato per lui davvero fatale oppure l'ometto avrà raggiunto la sua rosa tanto amata sul minuscolo asteroide B-612? Di sicuro, dovunque si trovi, non sarà divenuto un vecchio barbuto, ma avrà ancora l'aspetto di un bambino.
Perché, come dice il suo "papa" Saint-Exupery, l'infanzia e un "grande territorio da dove ognuno è uscito". Rileggere in controluce questa fiaba, accostandola alla vita dell'autore, ci consente di scoprirne le verità nascoste. Dal senso della vita e della morte, alla metafora del deserto, fino alla mistica dell'amicizia. Consapevoli che l'essenziale si può cogliere solo con gli occhi del cuore.
L'autore, padre di sette figli, miscela con ironia il racconto di episodi quotidiani vissuti da una famiglia numerosa, insieme a riflessioni sulla società e la fede. Come scrive Costanza Miriano nella prefazione, «quello che conquista qui è un'umanità vera, che ti fa sentire fratello, sorella di questa coppia di sposi». «Tutto il libro è un intreccio di alto e basso che ti godi dalla prima all'ultima riga, perché non sai mai quando verrà l'idea folgorante che ti fa alzare in piedi ad applaudire» (Costanza Miriano).
Ci sono personaggi, citati nei Vangeli, che non dicono una parola. Ma con le loro azioni, le loro scelte coraggiose e inaspettate, ci lasciano dei messaggi profondi. Questo scritto immagina i loro pensieri e dà loro una voce che può entrare nel fondo della nostra coscienza.
Che cosa ci insegna un bambino che cede il suo misero pranzo nelle mani di un adulto misterioso e sconosciuto? Cosa dice alla nostra vita una donna che spreca una enormità di denaro per qualcosa di futile, come un profumo che svanisce nell’aria al primo vento? Quale testimonianza ci dà un uomo obbligato a portare il patibolo di un condannato che neanche conosce? Che cosa ci suggerisce un’emarginata sociale, scansata con ribrezzo perché impura, che si fa largo tra la folla per toccare, senza essere vista, un lembo del vestito del profeta che tutti osannano?
Sono testimoni muti. Qualcuno ha un nome. Altri sono entrati nella storia della salvezza in modo anonimo. Quel che importa è che, dopo migliaia di anni, ci parlano ancora, senza dire una parola.
Ecco in versione rinnovata un long seller della meditazione, frutto di esperienza spirituale e di vita vissuta. Le riflessioni su brani della Bibbia o sulle massime dei Santi aiutano a riconsiderare la vita di ogni giorno con lo sguardo sempre nuovo della fede. «Tieni caro questo libro, è stato scritto in ginocchio. Sia per te come un consigliere, un amico, un annunciatore di speranza. Leggilo, meditalo, diventi tua norma di vita. Lascia che le sue pagine ti prendano per mano: fra le tenebre del mondo faranno brillare davanti al tuo spirito la luce della fede, ti indicheranno il sentiero della vita e ti insegneranno la via della sapienza».