
Questa guida si rivolge a quanti desiderano percorrere a piedi il tratto italiano della Via Francigena, cioè l’antico itinerario che conduceva «i romei» dal Gran San Bernardo fino a Roma, alla tomba di San Pietro. Il libro è composto da tre parti: la prima è una guida storico/ spirituale al percorso. La seconda, più estesa, è una guida pratica che offre tutte le informazioni utili per organizzare e percorrere passo dopo passo gli 884 km del pellegrinaggio. La terza raccoglie 88 cartine dettagliate che illustrano la Via.
Antonia Pozzi (1912-1938), straordinaria voce lirica del ’900, frequentò intensamente la montagna, traendone ispirazione più di ogni altro poeta italiano. Marco Dalla Torre ne ricostruisce l’attività alpinistica e ne indaga la relativa trasfigurazione poetica, che costituisce una linea tematica fortemente originale all’interno del suo canzoniere. Il testo è completato da una ricca documentazione fotografica inedita.
L’opera, completamente illustrata a colori, presenta le vicende dell’Antico e del Nuovo Testamento con un linguaggio semplice e accattivante e ha la particolarità di essere arricchita da molti apparati di approfondimento. In ogni pagina box di testo, disegni o fotografie sugli usi e costumi dell’epoca, gli utensili, le opere d’arte più famose suscitate nei secoli dal racconto biblico. Questo particolare modo di raccontare attiva la curiosità del ragazzo, riuscendo a rendere più concreta e godibile la storia della Salvezza.
«Ripubblicando questo piccolo testo dell’indimenticabile padre Falsini, vorremmo riproporre all’attenzione degli amanti della liturgia e alla devozione del popolo cristiano queste invocazioni che, proprio perché antiche, sono particolarmente adatte a nutrire la preghiera e il canto delle donne e degli uomini del nostro tempo» (dalla Premessa).
Il presente volume raccoglie le quattro tradizionali antifone mariane risalenti al 1249 (Alma redemptoris mater, Ave regina caelorum, Regina caeli, Salve regina) con l’aggiunta di quella che si ritiene essere la più antica preghiera a Maria (Sub tuum praesidium, del IV secolo), introdotta con la riforma della liturgia delle Ore del 1970. Ogni preghiera (in latino e italiano) è accompagnata da una sintetica introduzione del curatore, dalla melodia gregoriana nella tipica notazione antica e da un breve commento alla musica.
Completano il volume il brano gregoriano Inviolata e l’Angelus Domini.
Questo classico della spiritualità è diventato un vero e proprio manuale di riferimento per la meditazione. Arrivato all’undicesima edizione, con una nuova prefazione, è stato aggiornato nella bibliografia e nell’elenco dei centri italiani che organizzano corsi e incontri dedicati alla “meditazione profonda”. Gli autori, attingendo con sapienza alla tradizione contemplativa orientale e occidentale, sono riusciti a trasmettere tutta la ricchezza della loro esperienza meditativa e a proporla all’uomo di oggi. Un libro prezioso e raro, capace di condurre nelle profondità del proprio cuore a scoprire che lì abita Dio.
La libertà di cui parla la Parola di Dio è intesa in una specifica accezione: la libertà che promana dalla croce e dalla risurrezione di Cristo, la libertà dal peccato, dalla morte e dalla legge. E tuttavia questa constatazione non esaurisce l’analisi di un tema così rilevante, non solo nei suoi fondamenti biblico-teologici, ma anche, con le debite analogie e differenze, nelle successive declinazioni in termini storici, culturali e politici. I contributi di questa Sessione di formazione del SAE esplorano così alcune polarità cruciali per la coscienza e la cultura contemporanee – libertà e relazione, libertà e responsabilità, libertà e solidarietà, libertà e servizio, libertà e amore – e soprattutto cercano di stabilire quali siano, in ogni caso, gli «spazi» e i «confini» della libertà.
Dopo quelli dedicati alla Quaresima e al tempo di Avvento e Natale, un nuovo volume del “breviario continuo” – curato dalla Fraternità di San Paolo Apostolo dei Frati Minori dell’Emilia Romagna – che viene incontro all’esigenza dei fedeli e dei pastori di disporre di un libro per l’uso liturgico che sia facilissimo da utilizzare. Il testo della preghiera è stato disposto per intero in maniera continua, senza abbreviazioni, senza rimandi e senza presupporre nel lettore competenze specifiche di tipo liturgico. Il volume raccoglie le celebrazioni di Lodi e Vespri del tempo pasquale, secondo il calendario liturgico romano.
Padre Raniero, autore di studi sulla Pasqua apprezzati a livello internazionale, ha raccolto in queste meditazioni, semplici nel linguaggio ma ricchissime nel contenuto, il meglio della tradizione biblica e patristica sul mistero pasquale. Il risultato è un’opera “magistrale” che aiuta il discepolo del Signore a conoscere la storia della Pasqua, a celebrare nella liturgia l’Evento centrale della salvezza e a trasfigurare la propria vita quotidiana immergendola nella Morte-Risurrezione di Cristo. Questo testo, che ha visto la luce oltre vent’anni fa, continuamente rinnovato e ampliato dall’autore, è ormai un classico della spiritualità.
Il titolo di questo libro esprime con chiarezza i tre momenti che scandiscono la proposta di formazione – davvero stimolante – raccolta in queste pagine. Non si tratta di un saggio, ancor meno di un trattato. È un percorso teorico/pratico di formazione nato da una esperienza particolarmente riuscita in cui i partecipanti sono diventati protagonisti assieme all’esperto animatore. Il libro offre la possibilità di condividere e rivivere questa esperienza. Scoprendo che i verbi consigliare correggere consolare sono quanto mai attuali per ogni persona che entri in relazione significativa con gli altri.
Alla luce delle nuove tipologie familiari, il libro affronta la condizione della matrigna, attraverso capitoli che ne esaminano le dinamiche psicologiche (accudimento dei figliastri, rapporti con il compagno, relazioni con l’ambiente circostante…), con uno stile accattivante e spigliato, scherzoso e piacevolmente leggero. L’ironia del testo, mai banale, cela una sofferenza vissuta da parte dell’autrice che, nel tentativo di cancellare il solito pregiudizio fi abesco della matrigna come strega, lo sostituisce con l’immagine di una donna capace di cure materne.