
È opinione ancora purtroppo diffusa che il Cristianesimo sia stato un ostacolo al progresso delle scienze, compresa quella medica. Questo libro, scritto da un medico, ci rivela un volto diverso della storia della medicina, che non è soltanto la storia di invenzioni, di scoperte, di progressi scientifici. È anche la storia di uomini che nel corso dei secoli hanno dedicato la propria vita a prendersi cura di chi soffre. Medici, ma anche infermieri, farmacisti o altre figure che fin dall'antichità praticarono in modo eroico, fino alla santità, l'arte del guarire. Il compito del curare ha a che fare ogni giorno con il singolo segnato dalla malattia, nel corpo e nello spirito. I protagonisti di questa storia non ebbero mai paura di dedicare a questo scopo la loro vita, affrontando il tanto male che c'è nel mondo, valorizzando il tanto bene che vi è ancora.
Il volume presenta 25 lettere inedite, inviate dal gennaio 1884 al luglio 1890, dal vescovo di Cremona, Geremia Bonomelli (1831-1914), al gesuita Giovanni M. Cornoldi, redattore della "Civiltà Cattolica", e conservate nell'Archivio dei Gesuiti dell'Italia Settentrionale in Gallarate. Si tratta di documenti importanti per comprendere le accese discussioni e le infuocate polemiche che scuotevano il mondo cattolico italiano.
Quali tratti caratterizzano il "sentire" di chi si pone alla sequela di Cristo? Un'attenta rilettura dei Vangeli e degli Scritti apostolici, e della loro risonanza nella vita della Chiesa attraverso i secoli, ci offre una risposta tanto impegnativa quanto affascinante. In questo volume Padre Gentili analizza che cosa implichi "sentire da cristiani", vivere cioè avendo in noi gli stessi sentimenti che furono di Gesù.
È un libro per giovani e meno giovani, per chi vuole riflessioni fresche che guidino nella comprensione dei Vangeli della Domenica. Le meditazioni si riferiscono ai brani evangelici delle Domeniche secondo il calendario liturgico romano. Lo stile quotidiano e brillante del giovane autore lo ha già reso molto noto nel web, tanto che i suoi commenti sono scaricabili e possono essere ricevuti via e-mail dai fedeli. Questo libro li raccoglie e li rende agibili e consultabili da tutti. Prefazione di Bruno Maggioni.
Una presentazione per ragazzi delle scuole medie della figura di Anna Maria Marchisio Rosa (1937 - 1990), già al centro della biografia pubblicata da Ancora "Anna Maria. La gioia di una vita". L'autore, marito di Anna Maria, racconta con linguaggio fresco e accattivante la vicenda esemplarmente normale di una cristiana dei nostri tempi, madre di 5 figli (2 dei quali adottivi), che vive con gioia e con amore, al servizio del Vangelo, donando tutta se stessa senza risparmio, sempre col sorriso sulle labbra, anche nei momenti di maggiore difficoltà o sofferenza.
Questo commentario feriale continua l'opera iniziata con l'anno I e presenta i commenti alle letture dei giorni feriali per l'anno liturgico II, prima parte (Avvento, Natale, Dopo l'Epifania, Quaresima e Pasqua).
Questo nuovo commentario festivo presenta i commenti delle letture della Domenica per l'anno B (2011-2012), con l'indicazione per ogni giorno dei brani della Scrittura (libro e versetti) e il commento alle letture.
Terminato l'incubo della seconda guerra mondiale, l'Europa si risveglia profondamente ferita non solo dalle devastazioni materiali, ma molto di più da quelle interiori e spirituali. Tre fratelli, di nobile famiglia, ritornano a casa e ritrovano quella "chiarezza della sera", dopo che la terra ha cessato di essere in collera con i suoi abitanti e la vita torna a fiorire nel grembo di una giovane donna, in cui ella riscatta, insieme al proprio passato, la dannazione della guerra e della morte dipinta nella figura del parroco del villaggio Senzanome (sine nomine) che ha consumato la sua "Missa" crocifisso sulla porta della sua chiesa.
Grande è il bisogno di ricominciare. Nelle nostre vite, nella Chiesa, e nel mondo. Una pesante cappa di apatia grava infatti nei cuori, colmandoci di amarezza, di impotenza, e di disperazione. Ma per ricominciare, per ridare slancio ai nostri progetti, abbiamo bisogno di pensieri nuovi, di parole vive, abbiamo bisogno di ridare vita alle parole più antiche, di rianimarle. Questo libro tenta di riaccendere la luce di 12 parole su cui fondiamo la nostra esistenza terrena. Tenta di far emergere dal loro ascolto la freschezza della nuova umanità che sta fiorendo dentro questa notte planetaria. Perché è proprio così: una nascita è il senso di tutto questo declino: impariamo a sentirne l'avvento.
Il libro è un percorso di rilettura del Vangelo di Marco. Si tratta di un itinerario vero e proprio, con la pretesa che sia stato Gesù stesso a immaginarlo e a percorrerlo insieme ai suoi discepoli.