
Una grande opera in 12 volumi: 8 dedicati all’Antico Testamento, 4 al Nuovo Testamento. Un’edizione ricca di commenti, approfondimenti e illustrazioni, per guidare il lettore nell’interpretazione del libro più complesso e amato di tutti i tempi.
Diretta da Gianfranco ravasi
Con l’aiuto del commento biblico suddiviso su tre livelli di note (spiegazione dei versetti, commento narrativo, commento visivo) e grazie alla guida sapiente di Gianfranco ravasi curatore dell’opera, il lettore viene condotto gradatamente alla scoperta di quel tesoro prezioso che è La Bibbia, aiutato da approfondimenti tematici nella prospettiva familiare (Zattoni - Gillini).
Una lectio divina sul libro di Ezechiele la cui parola di denuncia nei confronti delle iniquità del popolo di Dio è anche annuncio di salvezza che viene dal Signore.
Ezechiele: intuizioni illuminanti per la fede contemporanea
Redazione e struttura di una delle opere profetiche più complesse
La presenza di Dio, la perdita di tale presenza e la promessa del suo ritorno
Il commentario di un autore della Queriniana dedicato al libro di un profeta che fornisce intuizioni illuminanti per la fede contemporanea: con Ezechiele condividiamo infatti la sfida di vivere la fede in un'epoca che ha rivelato l'inconsistenza di gran parte di ciò che consideriamo una realtà.
Il libro indaga i diversi usi del vocabolo exodos, a partire dalla letteratura greca antica fino alla letteratura cristiana dei primi secoli, attraverso un percorso unitario e sistematico. Sono tre le domande principali che costituiscono il filo conduttore della riflessione: perché la partenza degli israeliti dall'Egitto viene chiamata exodos? la storia di tale sostantivo nella letteratura di lingua greca può spiegare questa scelta terminologica? fino a che punto tale scelta ha influenzato la ricezione dell'idea dell'esodo? Nella ricerca storica, filologica e biblica questa tematica non era stata finora affrontata in maniera sistematica ed esaustiva. Utilizzando un approccio lessicale, filologico e storico, il volume intende colmare una lacuna importante nella conoscenza di un termine che ha segnato la nostra storia sin dall'antichità.
Edizione in lingua francese del Vangelo di Gesu.
L’evangelo, in quanto "biografia" di Gesù, è racconto e insieme commento. Punto di partenza della lettura dell’opera matteana proposta dall’autore è la convinzione che sia da considerare come un midrash - una riscrittura creativa - dell’Evangelo secondo Marco. Un midrash che produce due effetti: da un lato, una notevole espansione delle parti discorsive, dall’altro, una certa semplificazione del tessuto narrativo. Tutto ciò viene messo al servizio di una rilettura teologica dell’esistenza di Gesù, operata sullo sfondo della distruzione di Gerusalemme. Il Gesù di Matteo acquista così i tratti della divina Presenza che ormai non dimora più nel tempio ma è "con noi tutti i giorni, fino alla fine del mondo".

