
Le schede pedagogiche contenute in questa "guida" sono destinate soprattutto agli insegnanti e contengono una ricca serie di suggerimenti che facilita l'uso del relativo testo nella scuola dell'infanzia.
Saggezza dispensata in testi brevi e grafica accattivante: queste pagine sono nate con i giovani, a scuola e nei gruppi. Contengono ciò che è importante per una vita buona : costruire sull'intelligenza del cuore e dello spirito, sui diritti e sui doveri, sulla buona politica e sulla buona cultura. Il libro mette in risalto un sistema di valori che può dare senso ai nostri comportamenti: competenza sociale, autostima, intelligenza emotiva, flessibilità cognitiva, orientamento al futuro.
Dopo un'introduzione con "indicazioni metodologico-didattiche per l'uso del testo-arte", il volume prende in considerazione quattro opere d'arte riguardanti altrettanti episodi della missione terrena di Gesù: Il Battesimo di Gesù di Piero della Francesca; La chiamata degli Apostoli di Duccio di Buoninsegna; Le nozze di Cana di Giotto; La risurrezione di Lazzaro (Catacombe di San Callisto, Roma). Il volume offre: lettura e interpretazione simbolica delle opere; riflessione biblico-teologica; stimoli per l'azione didattica.
Primo volume di un originalissimo sussidio che non si sostituisce al testo catechistico "Venite con me", ma offre una ricca gamma di materiali per leggerlo in modo attivo. Per ogni capitolo, un racconto, una serie di domande che aiutano i bambini a interiorizzarne il messaggio, la proposta di un'attività e il rimando alle relative "schede" del secondo volume.
Secondo volume di un originalissimo sussidio che non si sostituisce al testo catechistico "Venite con me", ma offre una ricca gamma di materiali per leggerlo e viverlo in modo attivo. Questo volume offre domande, frasi e disegni da completare, piccole ricerche... Per ogni capitolo del Catechismo una ricca proposta di attività che rendono i messaggi più comprensibili e più facilmente attuabili nella vita dei bambini.
Alla globalizzazione del mercato è seguita quella delle idee: internet ha aperto le porte al commercio elettronico ma anche ai forum permanenti sulla difesa dei diritti umani e sull'ambiente. Il movimento spontaneo che ne è nato lancia una sfida alla globalizzazione dell'economia, chiedendo ai paesi ricchi di affrontare e proporre strategie sui temi scottanti di questo inizio di XXI secolo: la povertà del Terzo Mondo, la lotta alle epidemie, il rispetto dei diritti umani, la sicurezza alimentare, la salvaguardia del clima, l'integrità del corpo umano. Il movimento è composto da una galassia di organizzazioni e di associazioni con un identikit non comune e con un'agenda folta di proposte e di programmi.
Una guida pionieristica e rivoluzionaria che ha fatto discutere l'America.
Avvocato al foro di Parigi, appartenente a una importante famiglia, Henri Burin des Roziers lascia l'attività forense per diventare domenicano. Da vent'anni egli è però soprattutto l'avvocato dei senza-terra del Brasile e nel giugno 2000 ha ottenuto per la prima volta la condanna di un fazendeiro responsabile dell'uccisione di un esponente sindacale. Il libro propone un incontro con un avventuriero della giustizia e della fede partendo dai saloni aristocratici per giungere alle favelas di San Paolo, passando attraverso i corsi di religione del Quartiere Latino nel 1968 e le officine Lipp di Besancon.
Il kerigma cristiano è cosa per adulti o per bambini? È sotto gli occhi di tutti come oggigiorno la proposta catechistica sia in larga parte puerocentrica e la maggioranza delle energie disponibili venga finalizzata alla sacramentalizzazione dei piccoli, senza peraltro che ciò incida significativamente sul tasso di abbandono post-cresima. Rispetto alla domanda iniziale l’autore ritiene senza dubbio che ci si debba riconcentrare sugli adulti e che la mancanza di una vera ministerialità catechistica nei loro confronti costituisca la principale attuale carenza della Chiesa italiana.
L’obiettivo dell’itinerario – risultato di dieci anni di lavoro di varie équipe ecclesiali – è quindi preparare figure adulte maschili e femminili in grado di svolgere con competenza il ministero dell’evangelizzazione e della catechesi dei “grandi”. Il percorso non si preoccupa della formazione ai contenuti della fede – a tale fine esistono già sul territorio nazionale numerose proposte qualificate (scuole di teologia, istituti di scienze religiose, corsi biblici, ecc…) – ma specificatamente del ruolo di animazione ed accompagnamento, l’aspetto più trascurato e spesso decisivo per la comunicazione della fede.
Il modello proposto è quello del laboratorio. Non mira quindi all’informazione, ma alla trasformazione: l’adulto in formazione sperimenta su di sé il modello formativo per il quale viene preparato e tenderà quindi a riprodurlo per altri. Il percorso è organizzato in tre tappe: osservare, pianificare, animare.
Sommario. Presentazione. Introduzione: guida all’utilizzo dell’itinerario. Schema generale delle tre tappe. Prima tappa: osservare. Seconda tappa: pianificare. Terza tappa: animare. Bibliografia.
Note sull'autore
Fratel Enzo Biemmi è un religioso appartenente alla congregazione dei Fratelli della Sacra Famiglia. La sua formazione prende avvio all’Università di Torino con la laurea in filosofia e prosegue allo Studio teologico di Verona. Egli si specializza quindi in pastorale e catechesi all’Istituto superiore di pastorale catechetica (ISPC) di Parigi e consegue il dottorato in teologia all’Università cattolica di Parigi, nonché in storia delle religioni e antropologia religiosa alla Sorbona.
Dal 1997 al 2003 ha diretto la rivista Evangelizzare; è direttore dell’Istituto superiore di scienze religiose di Verona, diocesi nella quale ha ricoperto per dieci anni il ruolo di responsabile della formazione dei catechisti degli adulti. Ha sempre cercato di coniugare riflessione e sperimentazione pastorale, come documentano le sue pubblicazioni e i suoi interventi in riviste e convegni ecclesiali. Attualmente è membro del comitato dell’Équipe europea dei catechisti.
Davvero i dieci Comandamenti sono passati di moda? A che servono? Perché bisogna osservarli? Che cosa vogliono dire? A queste e ad altre domande risponde in maniera fresca e originale questo libro piacevolmente illustrato, seguendo una traccia impostata sul leit motiv del Codice della strada, con protagonisti alcuni simpatici personaggi. Per aiutare gli educatori nella spiegazione e coinvolgere i ragazzi su un argomento ostico e spesso trascurato nell'educazione religiosa.
Tutti gli operatori pastorali si rendono conto che urge una profonda e radicale riforma delle metodologie finora usate per catechizzare i ragazzi e i giovani, sempre più distratti dalle mode dominanti e affascinati dagli idoli che la cultura di massa presenta loro con subdola incisività. L'approccio con il mondo giovanile diventa sempre più problematico e ci accorgiamo che se non ci rinnoviamo nello stile della comunicazione della fede, Gesù Cristo rischia di diventare un personaggio mitico e archeologico, senza nessun riferimento valido alla concretezza della vita e agli ideali che i giovani coltivano nel cuore. La via della bellezza può effettivamente rappresentare una via alternativa e complementare a quelle classiche che stiamo usando per l'Iniziazione Cristiana, perché può liberare il campo da ogni ipotetica concettualistica e intellettuale, per giungere al cuore delle nuove generazioni, particolarmente aperte al fascino del bello.
Sul testo di Luciano Gallino, ordinario di Sociologia all'Università di Torino, sono state spese parole di elogio da critici autorevoli. "Tra gli euforici del modello globale, gli avversari e gli attendisti, Gallino con una visione calma e razionale sceglie una quarta via, quella di sottrarre la globalizzazione agli automatismi della tecnologia e dei mercati finanziari." (Lucio Villari, La Repubblica). "Per Gallino il mercato non è un idolo, ma un'istituzione sociale che può e deve essere orientata al perseguimento di scopi non soltanto economici." (Antonio Calabrò, Il Sole 24 Ore).