
Il Credo è la professione di fede dei cristiani, ciò che li unisce nella fede e nella vita.
Il Credo o Simbolo di fede viene espresso in due formule: - il Simbolo Apostolico, così chiamato perché è ritenuto il riassunto fedele della fede degli apostoli, è l’antico simbolo battesimale della Chiesa di Roma; - il Simbolo Niceno–Costantinopolitano (quello che di solito si professa nella celebrazione eucaristica) è frutto dei due primi Concili Ecumenici (325-381), e quindi di grande autorità.
Il paginone centrale del poster illustra il Simbolo Apostolico, più adatto alla presentazione catechetica. Il Catechismo della Chiesa Cattolica afferma: «Recitare con fede il Credo significa entrare in comunione con Dio, il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo, ed anche con tutta la Chiesa».
Il Credo, che abbiamo professato per la prima volta nel nostro Battesimo, è quindi il sigillo della nostra comunione con Dio e con i fratelli. Va recitato, di conseguenza, in spirito di comunione, con attenzione alle parole che pronunciamo ma soprattutto alle Persone a cui ci rivolgiamo.
Lavoro e consumo nella Bibbia
Calvino e Lutero: vocazione al lavoro e alla responsabilità sociale
Progresso e fame, commercio e lavoro equo solidale
Il libro propone una serie di riflessioni sui temi del consumo e del lavoro a partire dal dibattito sulla giustizia economica e sugli stili di vita possibili e sostenibili: un tentativo di fare seriamente i conti con la globalizzazione liberista nell'ambito del protestantesimo italiano.
Interventi di Herbert Anders, Miguel Angel Cabrera, Alberto Corsani, Ulrich Eckert, Giorgio Gardiol, Giorgio Guelmani, Gianni Loy, Jutta Syeigerwald, Jonatan Terino e Antonella Visintin
In appendice: I documenti di Porto Alegre e Kuala Lumpur
Dalla quarta di copertina:
"Voglio di più!". Questa la sollecitazione che viene dal mercato e che pochi sembrano in grado di arginare, nella scuola come nell'industria culturale, nel mondo delle religioni come in quello della politica.
Gli stessi autori e autrici di questo dossier sono tra coloro che, in fondo, vogliono di
più, ma più relazione, più armonia con l'ambiente, più valorizzazione dell'intelligenza al servizio della vita, più ricerca di tecnologie sostenibili, più giustizia, più misericordia...
In anni di grande attenzione ai temi dell'economia al servizio della vita e degli stili di comportamento sostenibili, gli autori e le autrici di questo volume affiancano i temi del consumo e del lavoro con cui il protestantesimo italiano sta facendo i conti.
Un volume che mette al centro la famiglia come crocevia necessario e privilegiato della vita della Chiesa e della società. Gli autori portano il contributo della loro competenza (teologica, psicologica, pastorale) o della loro esperienza personale.
Mentre il mondo continua ad essere agitato da nuovi focolai di guerra, il sogno della pace sembra sempre più lontano. Ma Ernesto Olivero, forte dell'esperienza del Sermig (Servizio Missionario Giovani) da lui fondato, sostiene che il sogno di pace si costruisca cominciando dal cuore della gente e dalla vita quotidiana di ciascuno di noi. Sono le persone di buona volontà, infatti, che fanno intravedere la possibilità di un mondo fondato sulla fraternità.
Attraverso la presentazione e il commento di fiabe provenienti dalle più svariate tradizioni, il volume dischiude agli adulti il mondo magico di queste storie affinché possano appassionarsi sempre più al difficile ma importante ruolo di educatori. Questo secondo volume della serie (che fa seguito al precedente Fiabe per crescere) è dedicato a quello che è probabilmente il tema più presente nelle fiabe, anche perché è la realtà umana più bella e importante: l'amore.
Un pratico strumento nelle mani dei catechisti: oltre alla vera e propria agenda, da settembre 2007 a maggio 2008, e al registro del gruppo di catechismo, il fascicolo gradevolmente illustrato offre, in una "scuola per catechisti" disseminata nelle sue pagine, suggerimenti e consigli per preparare e condurre gli incontri e controllare l'andamento dell'anno.
Questa guida accompagna il relativo terzo volume del Progetto Emmaus, un percorso che risponde ai criteri e al modello del catecumenato e applicabile ristrutturando l'impostazione tradizionale del catechismo parrocchiale, senza più scadenze precostituite e soprattutto coinvolgendo le famiglie nello stesso cammino, celebrando i sacramenti unitariamente e fondando gli incontri sulla pagina biblica, pur senza dimenticare i catechismi della CEI. Il percorso del terzo volume, articolato in cinque tappe, è attento al cammino dell'anno liturgico e offre materiale per aiutare i ragazzi a capire e celebrare con fede i sacramenti, segni dell'incontro con il Padre.
Questo sussidio, pratico e illustrato, si presenta come una guida alla scoperta dei doni dello Spirito Santo. Seguendo le diverse fasi di un viaggio aereo, i ragazzi collezioneranno le ore di volo necessarie per ottenere il "brevetto di piloti" in vita cristiana. La terminologia utilizzata per le numerose rubriche richiama le varie fasi di un viaggio aereo: check in, decollo, in volo, atterraggio... Uno strumento nuovo e che utilizza la formula linguistica dell'ipertesto su carta. Particolarmente indicato per i ragazzi che si preparano alla Cresima. Età di lettura: da 11 anni.
La parrocchia è la Chiesa che vive tra le case degli uomini, il fulcro dell'azione pastorale, il luogo concreto in cui la gente incontra Cristo. Le inchieste sociologiche dimostrano che quest'istituzione gode, tutto sommato, di discreta salute. Tuttavia sono innegabili anche i segni di crisi e la necessità di ripensarla "attraverso il coinvolgimento di tutti, intendendo per tutti anche coloro che la frequentano marginalmente". L'autore descrive i possibili modelli di parrocchia, ritenendo anzitutto che quest'ultima debba riappropriarsi della consapevolezza di essere una comunità evangelizzata ed evangelizzante. Nel suo testo sollecita a un impegno pastorale che, attraverso un percorso di comunione tra presbiteri e laici, sappia rinnovarsi individuando nuove prospettive di missionarietà. Prefazione di Gennaro Matino.