
Il libro narra la storia di Elly e Matteo, due ragazzi che si conoscono frequentando l'Oratorio parrocchiale. Insieme al sacerdote e agli amici maturano quegli ideali che li porteranno a realizzare con gioia e generosità le scelte più importanti della loro vita.
Rivista trimestrale monografica, n. 3/ luglio - settembre 2007. Come pietre vive. Ripensare l'iniziazione cristiana.
Il Card. Biffi con linguaggio semplice e affascinante parla di Gesù Cristo e della fortuna di appartenere a Lui. È un discorso destinato ai giovani e dedicato a Giovanni Paolo II in occasione del 30° anniversario della sua elezione al soglio pontificio. La fede in Cristo è un dono che il Padre ci offre copiosamente e allo stesso tempo è una conquista della nostra intelligenza e una responsabilità di fronte al mondo.
Con il metodo delle domande e risposte, questo sussidio per la catechesi presenta gli aspetti fondamentali del sacramento della Confermazione, le verità fondamentali che il cresimato è chiamato a vivere e la testimonianza dei cristiani esemplari, in particolare dei martiri e di alcuni santi.
Questo libro illustrato segue quello sull´Eucaristia (Piccolo catechismo eucaristico) e quello sulla Confessione (Piccolo catechismo sul sacramento della penitenza). È pensato per aiutare i cresimandi a vivere con consapevolezza e fede il sacramento che chiedono.
Il Cardinale José Saraiva Martins, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, introduce alla lettura con una lettera personale.
Quarta edizione.
Gli autori cantano, in punta di pennello e di penna, in una ricca sinfonia di forme, colori, parole poetiche e parole meditative, la tenerezza come bellezza e la bellezza come tenerezza.
L’amore non procreativo fra uomo e donna è sempre stato pretesto per le più diverse aberrazioni sessuali. Riprendendo l’insegnamento di Giovanni Paolo II, l’Autore mostra come oggi la Chiesa si sta avviando a mostrarne il valore autentico, di carattere escatologico. Esso è strettamente legato al rapporto fra uomo e donna nella vita consacrata e ad una reciprocità spirituale tra uomo e donna non necessariamente sessuale. Questa presa di coscienza, secondo la convinzione dell’Autore, servirà a liberare l’autentico amore fra uomo e donna dalle sue deformazioni e strumentalizzazioni, restituendolo al piano divino originario ed escatologico, con l’auspicabile conseguenza di una correzione della corruzione sessuale e di un’esaltazione della vera unione fra uomo e donna, sia dentro che fuori del matrimonio.
Dal cuore del mar Mediterraneo alle rive del Gange, tra la più antica tribù dell’India: i Santals. Erano giovani, la maggior parte ventenni. Con Padre Cordaro conosceremo la vita di altri Missionari: A. De Bono, B. Bugeja, G. Milanes, G. Portelli, B. Cauchi, R. Milito, G. Grech Cumbo, N. Merlisenna, G. B. Panepinto, S. Nobile, A. La Greca, M. Bellissimo. Spesero la loro esistenza per i più poveri dell’India, facendo della Parola evangelica una forza di pace e di riscatto sociale.
Nino Giordano, docente di materie letterarie nelle scuole superiori, ha collaborato con varie case editrici nella realizzazione di testi scolastici.
Accanto all’interesse verso i grandi della letteratura italiana (“Il passero e la ginestra”, in libertà tra le Operette morali di Giacomo Leopardi, Franco Cesati 2003) da alcuni anni coltiva un sogno: valorizzare il patrimonio umano e spirituale della Sicilia.
Nel 2006 ha scritto una biografia su Padre Salvatore Nobile S.I. (AdP, 2006); ora presenta questo lavoro che, attraverso la vita di un altro sacerdote siciliano Padre Giuseppe Cordaro S.I., ripercorre la storia dei pionieri gesuiti nella Missione “Santal”.
Il nuovo anno pastorale coincide con l’Anno Paolino e si svolge dopo la celebrazione della XXIII Giornata Mondiale della Gioventù tenutasi a Sydney. Sono due provvidenziali eventi di grande rilevanza sia per la vita pastorale delle comunità cristiane si per la riflessione teologica che sempre deve nutrire e alimentare la loro azione missionaria e formativa. L’Anno Paolino costituisce una significativa sollecitazione a proseguire e sviluppare il dialogo tra Vangelo e cultura. Il richiamo al famoso incontro di Paolo all’Areopago di Atene, facendo risuonare nella comunità accademica romana le sue parole:“Quello che voi adorate senza conoscere, io ve lo annuncio” (At. 17,23), espressione della sua sollecitudine verso la ricerca umana, è un invito per tutti gli universitari di Roma a rivivere nell’oggi un nuovo incontro con il Risorto per costruire nella speranza il futuro dell’uomo. L’incontro mondiale di Sydney, con i tre grandi discorsi rivolti ai giovani dal Papa, consolida l’itinerario formativo per i giovani universitari nella prospettiva della riscoperta dei sacramenti dell’iniziazione cristiana, aprendo un nuovo ciclo triennale. Infatti è il sacramento del Battesimo, porta d’ingresso nella vita della Chiesa, il centro del cammino formativo del nuovo anno pastorale. Mi auguro che l’itinerario formativo possa pro-muovere un’azione pastorale capace di incontrare sia i tanti giovani universitari che hanno ricevuto il Battesimo ma non sempre compreso nella sua vera novità e sia quelli che, provenendo da altre esperienze culturali,non conoscono il Vangelo e desiderano prepararsi ad accogliere la vita nuova del Battesimo. Al tempo stesso auspico che il nuovo anno pastorale costituisca un’ulteriore tappa per il consolidamento di un’organica pastorale integrata. Si fa sempre più decisivo per il futuro dell’evangelizzazione, infatti, che le parrocchie lavorino in stretto coordinamento con le cappellanie universitarie e con le altre realtà impegnate nella pastorale universitaria, come i collegi e le associazioni e i movimenti, in modo che il progetto teologico-pastorale possa accogliere le attese del mondo accademico romano che va inserendosi con maggiore intensità nel tessuto culturale e sociale della città. (dalla Presentazione del Card. Agostino Vallini)
Uno strumento utile, in questo anno paolino, ad aprire vie nuove dell'annuncio del Vangelo ai giovani.
Questo libro aiuta la coppia, sin dal fidanzamento, a comprendere che la felicità, l'equilibrio interiore e familiare non sono traguardi preconfezionati, ma vanno costruiti giorno per giorno. In un tempo, come quello odierno, caratterizzato da identità fragili e forte crisi delle relazioni interpersonali, è indispensabile creare un'identità di coppia che valorizzi le diversità individuali, aiuti a vivere serenamente la sessualità, alimenti la condivisione del progetto d'amore e, nello stesso tempo, faccia crescere la sensibilità verso il dolore altrui e i problemi del mondo.Gli Autori, con la loro esperienza di sposi, di genitori e di professionisti, presentano i vari passaggi di questo cammino sia dal punto di vista medico che psicologico, arrivando a sottolineare come, nella coppia, la vera felicità si possa raggiungere imparando a pregare insieme: la preghiera, infatti, apre le porte chiuse del silenzio, trasforma ogni dolore in speranza, porta i due partners a contatto con Dio rendendoli messaggeri - per se stessi e per gli altri - del Suo messaggio d'amore.
E' il destino delle cose non poter vivere se non nella familiarita' che nasce, diviene e finisce.