
Questo sussidio offre un breve percorso per gruppi o singoli che vogliano riscoprire la fede e la vita cristiana. Anche se, come ogni libro, si può leggere a casa propria, l'ideale sarebbe farne oggetto di riflessione, di preghiera e di impegno in un gruppo di giovani o di adulti. Ogni tappa è scandita da una proposta di celebrazione con la quale confermare i passi compiuti e ritrovare quella comunità più vasta che è la parrocchia cui apparteniamo.
Il poster presenta e visualizza tre episodi evangelici e una parabola per mettere a fuoco il tema della felicità di Dio che si manifesta nel perdono dato da Gesù. Gli episodi raffigurati sono quelli del paralitico guarito, dell'adultera e di Zaccheo. La parabola è quella del padre misericordioso. Un quinto disegno presenta una ragazza che riceve il perdono dal sacerdote a nome della Chiesa. Sul retro del poster, la descrizione delle immagini e suggerimenti per l'uso catechistico del sussidio.
Negli ultimi trent'anni il fenomeno della crescita delle organizzazioni della società civile è stato notevole non solo in termini quantitativi, giacché esse ricoprono un ruolo sempre più importante nei processi di governance, a livello locale, nazionale e mondiale.
Individui e organizzazioni sono quindi sempre più tenuti a rendere conto delle proprie azioni all'esterno, nonché ad assumersi, verso l'interno, la responsabilità della continua formulazione e valutazione della missione, degli obiettivi e della performance aziendali.
Obiettivo della ricerca è quello di indagare i modelli di governance, gli schemi di rappresentazione dei risultati della gestione aziendale e i sistemi istituzionali, al fine di individuare le «buone prassi» per realizzare gli obiettivi aziendali in un contesto sociale sempre più sensibile ai temi non profit e contraddistinto da elevate aspettative da parte degli stakeholder nei confronti degli enti non profit.
Frutto dell'incontro dell'unità di ricerca del Centro Universitario Cattolico su «L'accountability nelle aziende non profit» (Milano, 28.1.2009), i contributi raccolti nel volume propongono, nel modo meno tecnico possibile, spunti pratici per il consolidamento dei sistemi di governo degli enti non profit. Si tratta di garantire la progressiva affermazione di meccanismi operativi e di controllo in grado di guidare le scelte e le decisioni aziendali, di diffondere schemi di gestione e soluzioni organizzative che valorizzino trasparenza e responsabilità dell'azione.
Sommario
Prefazione. I soggetti non profit: alcune indicazioni per la scelta(S. Zucchetti). La percezione delle ONG e la costruzione della loro realtà(I.F. Lara). Il bilancio d'esercizio nelle aziende non profit(R. Medei). La Fondazione San Giuseppe per l'aiuto materno e infantile di Rimini(R. Medei). Il bilancio di missione nelle aziende non profit. L'accountabilitynelle aziende non profit: una prospettiva europea (C. Nova - A. Zangrandi). La valutazione delle performance (Deste). Glossario.
Note sul curatore
MARCO ELEFANTI (Piacenza 1962) è professore ordinario di economia aziendale all'Università Cattolica del Sacro Cuore - sede di Piacenza e docente alla SDA Bocconi di Milano. È autore di decine di monografie e articoli scientifici a livello internazionale e collabora con numerose istituzioni, italiane e straniere.
Ha ancora un senso oggi educare? È l'interrogativo che si pongono molti educatori che sperimentano una crescente difficoltà nel vivere e nel dare efficacia alla loro azione educativa. Gentitori, insegnanti, sacerdoti, catechisti, pur nella diversità dei loro ruoli, avvertono come sia difficile entrare in comunicazione con le nuove generazioni e offrire loro proposte autorevoli e interessanti che aprano orizzonti significativi e credibili per una vita realizzata.
Lo scopo di queste pagine è quello di favorire una riflessione che aiuti a ritrovare il senso dell'educazione e solleciti verso l'elaborazione di un modello educativo adatto a questo tempo, e al momento stesso che consenta di superare la percezione di fatica che prende tutti gli educatori davanti al loro compito, per recuperare dell'educazione anche la bellezza e l'appassionante intensità umana.
Costruito a partire da articoli pubblicati su Dimensioni nuove, rivista rivolta ai giovani, questo libro risulta quindi scritto con un linguaggio adatto a loro. Ma non solo: esso potrà essere utile strumento per tutti coloro che, a contatto con la sfida continua che è il mondo delle relazioni - dove ricchezze, ferite e contraddizioni sono all'ordine del giorno - desiderano comprendere meglio, e di conseguenza al meglio utilizzare, la risorsa del proprio e dell'altrui mondo emotivo.
«Che significa dire che l’amore coniugale è santificato dalla Grazia di Dio? In che modo il sacramento rende più profondo e più radicale ciò che il matrimonio è già per sua stessa essenza?». Queste domande di Karl Rahner mantengono la loro vivace attualità nell’odierna riflessione sul matrimonio, segnata dalla instabilità dei legami e dalla molteplicità di modelli della relazione amorosa. Questo volume, pur non avendo la pretesa di offrire immediate ricadute pratiche, propone un contributo per impostare correttamente il discorso teologico sul fidanzamento e il matrimonio e far maturare una prassi pastorale in grado di rispondere alle attese di chi si accosta al sacramento.
Menfi, ultimi mesi del 1941. Una ragazza di quindici anni e un tenente di trenta si incontrano a una festa: è amore a prima vista. Si sposeranno due anni più tardi e si ameranno per sessant’anni con l’intensità del primo giorno. Giusi Manduca Sorci ha sfogliato il toccante epistolario di Maria Antonietta e Guido, e lo restituisce in romanzo d’amore.
Pupi Avati scrive nella Prefazione: «L’amore, quella misteriosa energia che tutto crea e tutto travolge, lega le due anime che in questa silloge si dicono, in una vicenda intrisa di essenziale rispetto, in una mai esercitata o accennata sopraffazione dell’uno nei confronti dell’altra, preludio a un rapporto fatto di totale, reciproca, fiducia». Non è una storia d’altri tempi: è l’eternità nel tempo.
In questo libro Giuseppe Vico intende riprendere e riproporre l'orizzonte della spiritualità come via da privilegiarsi nelle relazioni educative coi giovani. Spiritualità: non vuota realtà o fuga in qualcosa di indefinito ma ricchezza personale, potenziale da spendersi proprio quando tutto sembra fallire e adeguarsi in senso restrittivo e riduttivo a una vita senza senso e a una realtà formativa dispersa e frammentata sulla quotidianità e alla ricerca demotivata di surrogati e di pezzi di ricambio. L'oblio della responsabilità allontana i protagonisti dell'evento educativo dal fondamento e dal fine per cui si vive e si cammina verso quel traguardo che la coscienza non cessa di indicarci. La peculiare nota individuale della spiritualità apre sentieri di senso all'educabilità umana e la persona, sulle ali di entrambe, vola verso traguardi insperati e contro le vuote ma suadenti previsioni degli scettici e dei cattivi educatori.
L’evangelizzazione è certamente uno degli aspetti fondamentali della vita della Chiesa. Il presente lavoro, partendo dal mandato essenziale per la Chiesa “Andate in tutto il mondo e fate miei discepoli tutti i popoli della terra” (Mt 28,19), individua gli aspetti cardine dell’evangelizzazione, il suo sviluppo storico (dalla Chiesa apostolica all’istituzione del catecumenato, dal Concilio di Trento al Concilio Vaticano II), riferendosi specificamente alla chiesa occidentale dove si ripropone forte la problematica dell’educazione alla fede per quel profondo processo di perdita della fede tradizionale che fino a cinquant’anni fa costituiva l’humus spirituale, religioso, culturale della nostra società
Il testo, un vero gioiello nel suo genere, si inserisce sulla scia della lettera che il cardinale Dionigi Tettamanzi ha scritto tempo fa centrando l'attenzione della Chiesa, in modo nuovo, profondo, toccante, umano, sul tema dei "cristiani divorziati".
Partendo da testimonianze reali di coppie che hanno vissuto e vivono la difficile situazione di ricominciare un amore, una vita di coppia, dopo che la precedente si è conclusa, e qui accettano di raccontarsi, il libro affronta i diversi ambiti della problematica con esperti di vari campi: sociologia, sacra scrittura, diritto canonico, teologia, filosofia, pastorale, ecclesiologia.
Il volume presenta una proposta teorico-pratica di intervento formativo centrata sulla promozione e il potenziamento di una educazione efficace nei confronti dei figli. Vengono presi in esame alcuni elementi fondamentali dell'essere famiglia quali gli aspetti educativi centrali nella relazione genitori-figli (educarli a pensare, all'espressione emotiva, alle regole, ai valori...), l'uso di una comunicazione efficace genitori-figli, lo sviluppo delle caratteristiche di una genitorialità in linea con lo sviluppo di figli sereni, e la delicata situazione educativa di genitori con figli disabili. Riferimento fondamentale è il sistema educativo salesiano, che continua a dimostrarsi attuabile ed efficace.
C'è passione per l'educazione là dove si coltiva la speranza. Se la speranza si affievolisce, se i valori si oscurano, l'educazione non può neppure essere pensata. In questo campo, comunque, l'appello generico alla speranza e il riferimento astratto ai valori non sono di alcuna utilità. La speranza deve essere organizzata. Su questo argomento, l'autore ha raccolto nel volume la lunga esperienza maturata nel lavoro con le famiglie e nella pratica educativa e terapeutica del disagio giovanile, oltre che nel ricco e complesso mondo della pastorale parrocchiale. La riflessione teorica è alternata con esempi e applicazioni sperimentate sul campo.