
Un manuale che risponde a questiti precisi e concreti. Come restare in contatto coi genitori di bimbi battezzati? Come avviare un confronto con chi non si conosce? Come sostenere i genitori nel loro percorso educativo?
Un testo che interpreta il sacramento come l'inizio del percorso di fede e non, come spesso accade, la fine.
Un testo invitante, ideale per genitori di bambini nei primissimi anni di età.
Il presupposto di partenza è semplice: "quando hai un figlio, tutto cambia".
Un libretto che offre parole nate dall'esperienza di altre coppie per accompagnare i cambiamenti quotidiani dei figli.
L'opera presenta una riflessione globale sugli aspetti fondamentali dell'educazione genitoriale, che consistono nell'assumersi la responsabilità del bambino e aiutarlo a inserirsi nella società. L'autrice cura anche la dimensione spirituale dell'arte di essere genitori: come condividere l'eredità cristiana con i propri figli, nel loro pieno rispetto? Quest'opera è arricchita dai numerosi scambi e dalle conversazioni dell'autrice con genitori e professionisti nell'ambito dell'educazione. Genitori ed educatori troveranno in queste pagine riferimenti per orientare in modo adeguato il loro rapporto con i bambini e i giovani.
Nuovo titolo della serie di libri "per l'anima". Anche in questo volume, tanti racconti e qualche pensiero: minuscole compresse di saggezza spirituale. Per la meditazione personale, l'uso nella catechesi e nell'animazione, la lettura in famiglia...
Un poster pubblicitario" sul catechismo: per vivacizzare l'aula e la bacheca parrocchiale. "
I trenta test contenuti in questo libro sono nati dall'esperienza e dalla sagacia di una pratica decennale di continui contatti con quel genere che ci ostiniamo a chiamare umano. Sono stati scritti per mettere alla prova le tue capacità di autoanalisi e introspezione, ma anche per aiutarti a prendere le distanze da te stesso. Così, ridendo ti conoscerai e, conoscendoti, riderai un po' di più di te stesso." (dalla Presentazione)
È sempre più difficile fare i genitori. Alle tradizionali preoccupazioni quotidiane (la scuola, le amicizie, i capricci), se ne aggiungono di inedite che rischiano di trovarci impreparati: le nuove tecnologie, Facebook, la realtà virtuale, ad esempio. "E adesso cosa faccio?" (una frase che, prima o dopo, tutti abbiamo pronunciato) affronta le questioni più urgenti, con un taglio originale: non offre ricette o istruzioni per l'uso, ma propone uno sguardo nutrito di stima verso il bambino e il ragazzo. Con i figli, infatti, le strategie e le pianificazioni non hanno successo. Non si gestiscono i figli. I giovani sono più di ciò che sembrano, sanno costruire desideri grandi e soprattutto pensano: pensano sé, il mondo e gli altri. Riconsiderare e rilanciare il rapporto con loro è quanto tocca, oggi più che mai, ai genitori. Perché ricompaia la soddisfazione e la pace nelle nostre case.
Dodici incontri con protagonisti della pastorale familiare, laici, coniugi, preti, che dialogano con le famiglie sui diversi aspetti del vivere, comunicare e condividere la fede nella vita quotidiana. "Questo volume, attraverso la proposta di contributi autorevoli, ha il compito di accompagnare la maturazione della coscienza del valore rappresentato dal sacramento del matrimonio come dono di Dio, vero e proprio talento che il Signore ha messo nelle mani degli sposi. Il talento attende di essere messo a frutto là dove è stato consegnato. La sua bellezza chiede che esso sia condiviso negli spazi e negli ambiti in cui la famiglia vive, opera e diventa testimonianza e annuncio" (dalla Prefazione di monsignor Mariano Crociata).
Analisi, riflessioni, consigli ed esercizi per una vita di coppia duratura, felice e serena.
Pierre, primi anni delle superiori, ha un sogno: diventare un giocatore di pallavolo. I suoi, però, hanno altre idee sulla vita... Così gli tocca partire per l'estero, a studiare. Sceglie Losanna, in Svizzera, e qui comincia la vera storia: un mondo da scoprire, una lingua da imparare, un nuovo ambiente, i primi tuffi del cuore. E poi l'incontro di amicizie vere, le bravate notturne, l'ingresso non facile in una nuova squadra di pallavolo e... la finale del campionato. "La diagonale stretta" affronta il vivere dei giovani: le incomprensioni con i genitori, i silenzi, i momenti di sconforto, ma anche il coraggio di mettersi in gioco e accettare le sfide per realizzare i propri sogni. Età di lettura: da 12 anni.
Per i palestinesi che vivono nei Territori Occupati, a Gaza e in Israele, la casa rappresenta il luogo simbolo delle sofferenze e delle ingiustizie, ma anche della voglia di riscatto e di normalità.
Per questo gli autori hanno dedicato queste pagine alle case palestinesi o, meglio, ai loro abitanti, ai loro modi di resistere perseguendo per se stessi e per i loro figli tutte quelle modalità che consentono di continuare a vivere come se ogni giornata fosse normale, quando ormai nulla, nella quotidianità delle famiglie palestinesi, assomiglia alle situazioni che gli occidentali considerano quantomeno «ordinarie».
Le famiglie con cui i due autori sono entrati in contatto hanno offerto loro l’occasione di condividere un momento di intimità domestica: quei gesti consueti che rendono unica la quotidianità della loro vita sotto assedio.
Tali spunti di resistenza domestica – vere e proprie «finestre» sul modo creativo di affrontare il dramma dell’occupazione – fotografano l’attimo, il presente dell’azione che ribalta la logica dell’oppresso e fissa in un istante l’immagine che dona speranza, certezza del cambiamento possibile.
Destinatari
Operatori pastorali; studenti e docenti; i pellegrini che si recano in Terra Santa e gli organizzatori di tali pellegrinaggi.
Autori
Nandino Capovilla (Venezia, 1962) è prete della diocesi di Venezia. Dal novembre 2004 è referente nazionale della campagna «Ponti e non muri» promossa da Pax Christi International. È inoltre responsabile delle azioni in Israele e Palestina per Pax Christi Italia, di cui dalla primavera del 2009 è coordinatore nazionale. Con Paoline ha pubblicato Un parroco all’inferno.
Abuna Manuel tra le macerie di Gaza (2009) e ha curato il volume di Michel Sabbah, patriarca emerito di Gerusalemme, Voce che grida dal de- serto (20082).
Betta Tusset (Venezia, 1965), laureata in lettere moderne, è autrice del romanzo breve Chiuditi, cerchio! (2002). Vive al Lido di Venezia con il marito e i tre figli. Con Paoline, Nandino Capovilla e Betta Tusset hanno pubblicato: Nei sandali degli ultimi. In Terra Santa con Etty Hillesum (2005), Bocchescucite. Voci dai Territori Occupati (2007), Via crucis in Terra Santa. Dalla croce la pace (2010).
Queste pagine sono rivolte ai giovani perché risveglino in loro il desiderio di una vita buona, così che essi siano una svolta alla loro vita ponendosi in atteggiamento di ricerca della Verità che libera dalla schiavitù del peccato, che è menzogna.
La giovinezza non è un ostacolo ai meravigliosi piani di Dio, ma è per vero che è un'età delicata. Questo libro vuole aiutare i giovani ad affrontare le loro paure, a fidarsi di Dio e a dare un senso pieno alla loro vita.