
«Oggi, nonostante la nostra sensibilità apparentemente evoluta, e tutte le nostre raffinate analisi psicologiche, mi domando se non ci siamo anestetizzati anche rispetto alle ferite dell'anima dei bambini» (Papa Francesco, Amoris laetitia 246).Un testo prezioso, per supportare i genitori separati e divorzati a farsi carico dei bisogni dei loro bambini, e accompagnare la comunità cristiana ad essere madre premurosa verso le famiglie ferite. Dopo un'analisi dei bisogni delle famiglie che vivono la separazione, si dà voce alle parole dei bambini e vengono offerti ai genitori strumenti di sostegno per favorire una serena relazione educativa. Nella seconda parte del libro ci si rivolge alla comunità, presentando iniziative già presenti in Italia, come modelli con cui confrontarsi per ideare progetti idonei al proprio territorio. Alcuni percorsi biblici, per adulti e bambini, affidano alla Parola il compito di aiutare nel discernimento e consolare nelle ferite, accuditi dalla Tenerezza di Dio Padre.
25 anni fa veniva promulgato da Giovanni Paolo II il Catechismo della Chiesa Cattolica, risultato della collaborazione e della consultazione di tutto l'episcopato della Chiesa Cattolica. In occasione dell'anniversario, il Gruppo Editoriale San Paolo, in coedizione con la Libreria Editrice Vaticana, presenta una speciale edizione del Catechismo, corredata da un nuovo commento teologico-pastorale, con l'obiettivo di rendere il Catechismo un sussidio indispensabile e un aiuto concreto per saper rispondere alle grandi sfide che il mondo di oggi pone dinanzi ai credenti. Coordinati da mons. Fisichella, esperti di tutto il mondo, tenendo soprattutto conto dei cambiamenti avvenuti in questi anni e della pubblicazione di importanti documenti del Magistero dopo la promulgazione del Catechismo, rileggono i diversi articoli del Catechismo alla luce dei grandi temi della vita quotidiana: la ricerca di Dio, la fede, la Chiesa, i sacramenti, i comandamenti, la preghiera...
Ha ancora senso, oggi, parlare di stile "paterno" e "materno" nell'educazione? I cambiamenti sociali e antropologici a cui è sottoposta la famiglia mettono a dura prova il sistema, spiega l'autore, eppure padri e madri non debbono rinunciare o smarrire il proprio ruolo. È arrivato il momento di realizzare, dice Aceti, quello che ormai molti operatori sociali ed educativi sperano: l'alfabetizzazione genitoriale obbligatoria. Se la madre rappresenta per ciascun bambino la sicurezza, la tranquillità, «è grazie al padre che il bambino potrà, una volta separato dalla madre e rassicurato dalla interiorizzazione della figura femminile, entrare davvero nella società e nella realtà», spiega Aceti. «Solo un padre che 'separa' il bambino dalla madre potrà aiutarlo a divenire autonomo».
Oggi ci troviamo di fronte a un bivio, dove tutti siamo costretti a scegliere per il nostro futuro e per quello dell'umanità. La scelta è tra una società aperta o una chiusa. Una società aperta prevede l'incontro tra i popoli, l'interscambio di culture e di religioni, di condivisione di usi e costumi, di comunione di pensieri e di conoscenza. Adriano Sella parte da questa convinzione per sviluppare il suo decalogo che ha l'obiettivo di mettere in pratica una giustizia preventiva e una solidarietà intelligente. Un cambiamento è possibile, sostiene Sella, solo se ci si impegna nel quotidiano mediante azioni possibili a tutti e a chilometro zero, a tre livelli: personale, comunitario e istituzionale che l'autore spiega dettagliatamente nel suo Vademecum - prezioso per capire nella pratica come ciascuno può contribuire a superare un problema che è di tutti - stilato da chi in prima persona ha potuto e saputo confrontarsi con culture diverse e condizioni di vita estreme. Prefazione di Dentico Nicoletta e postfazione di Albanese Giulio.
Gli oltre 8 mila oratori italiani - che in alcune regioni prendono il nome di patronati, circoli, centri parrocchiali o centri giovanili - sono gli spazi privilegiati dell'attività educativa della Chiesa cattolica. E spesso sono anche i luoghi che meglio accolgono i ragazzi stranieri. Da un'indagine Ipsos, la prima fotografia nazionale di una delle poche istituzioni formative che può vantare oltre 450 anni di storia. Si trovano accanto alla chiesa parrocchiale, hanno campetti da calcio, sale giochi con il biliardino, locali per il catechismo e il bar. Quelli più moderni dispongono anche di cucine, sale per proiettare film, spazi per il teatro e la musica e promuovono compagnie teatrali, complessi musicali e web radio. Luoghi di educazione e di vita rassicuranti per i genitori, gli oratori italiani intercettano le domande delle famiglie, dei giovani, dei bambini e anche degli enti pubblici locali. Più diffusi al Nord che nel resto d'Italia e aperti pressoché quotidianamente, propongono anche attività di doposcuola e volontariato, rappresentando in molte località l'unica proposta di aggregazione per ragazzi italiani e stranieri.
«Tutto quanto aveva per vivere»: con questo versetto si chiude il brano della povera vedova nel Vangelo di Marco (12,38-44), modello del vero discepolo. Il testo vuole concorrere ad alimentare la cura della vita spirituale di ciascuno dentro la ferialità dell'esistenza quotidiana. Uno strumento semplice pensato per scandire il cammino individuale dentro quello comunitario attraverso il tragitto indicato dal calendario liturgico. Un cammino di fede che si fa vita trasformandola in una personale e comunitaria preghiera di ringraziamento. Il testo nasce dalla collaborazione tra Azione cattolica e numerose altre realtà ecclesiali, proposto a tutti i credenti perché possano vivere con pienezza il proprio ruolo di laici nel mondo.
«Lo Spirito Santo è il Maestro interiore, ci insegna la strada, la via», dice papa Francesco. E proprio la "vita secondo lo Spirito" è il tema del percorso proposto nel volume, per comprendere quali ricchezze racchiude l'azione dello Spirito nella vita della Chiesa, in particolare nel campo dell'Iniziazione Cristiana. I materiali - che costituiscono anche la trama del tradizionale appuntamento formativo di inizio anno per catechisti e altri membri delle comunità educanti - suggeriscono una riflessione articolata, pneumatologica, etica ed ecclesiale, mettendo a disposizione preziose indicazioni sulle dinamiche educative e pedagogiche nell'accompagnamento dei ragazzi. Un aspetto molto particolare riguarda l'inculturazione della fede, con le attenzioni da avere nell'accoglienza e nel cammino con ragazzi di famiglie provenienti da altre culture e Paesi del mondo.
Una proposta pensata in continuità con il cammino di Iniziazione Cristiana, per l'accompagnamento nella fede dei ragazzi che entrano nella stagione della preadolescenza. Si tratta del tempo che va dagli undici ai quattordici anni, tempo di passaggio e quindi particolarmente delicato ma indubbiamente ricco di grandi potenzialità. Percorso ARTISTICO/1 Un percorso in sette tappe alla scoperta del Battistero di Parma, guidato dal famoso architetto medievale Benedetto Antèlami. Luogo di grande bellezza, questo monumento offre lo spunto per affrontare con i preadolescenti tutti i temi della vita cristiana nei contesti in cui essi vivono quotidianamente: la famiglia, la scuola, il gruppo di amici, la società sportiva, la parrocchia e la società in senso lato. L'architettura, gli affreschi, le sculture che arricchiscono il battistero, spiegati e illustrati anche attraverso sette video, suggeriscono dove trovare il luogo giusto per essere felici e soddisfare i desideri più profondi del proprio cuore.
Un agile e sintetico “manuale” ideato per genitori, padrini, parenti e amici che partecipano al battesimo di una creatura di Dio. Utilissimo per conoscere e apprezzare la bellezza di questo sacramento, e per motivare la grave responsabilità della educazione cristiana dei bambini battezzati. Scritto con un linguaggio semplice, adatto a tutti. Contiene sana dottrina: che cosa è il battesimo – i suoi effetti – perché battezzare il proprio bambino – come si celebra questo sacramento – la responsabilità e l’importanza della educazione cristiana. Un regalo intelligente, che il sacerdote battezzante può offrire a genitori, padrini, parenti e amici coinvolti nella celebrazione di un battesimo, per rafforzare la loro fede. Un Quaderno da conservare e da regalare un domani ai bambini per ricordarsi del loro battesimo.
Un “manuale” ideato per accompagnare i ragazzi che si apprestano a ricevere il sacramento della Confermazione, affinché possano gustare appieno i doni dello Spirito Santo, ricordando le verità apprese a catechismo. Per questo il fascicolo adopera un linguaggio semantico e grafico pensato apposta per loro. Contiene l’esposizione della dottrina; un fumetto sulla discesa dello Spirito Santo, fedelissimo al Vangelo; la proposizione dell’esempio eminente di cinque episodi sui doni dello Spirito Santo, riccamente illustrati; una guida davvero pratica per preparare accogliere con sincerità e purezza questo sacramento; notizie, curiosità e molto altro ancora. Un regalo intelligente e utilissimo che i sacerdoti, i catechisti e i genitori possono offrire ai ragazzi della Cresima. Un regalo che i ragazzi conserveranno.
Il matrimonio è fuori moda. La piaga del divorzio dilaga. Le unioni omosessuali soppiantano la famiglia per omologarsi se non addirittura sostituirsi al vincolo coniugale. Ma la verità non dipende dagli indici di gradimento e dalla volontà delle maggioranze o delle lobby. Il matrimonio è e resta un legame naturalmente indissolubile e un sacramento ordinato alla santificazione degli sposi. La famiglia che ne nasce è una Chiesa domestica. In tempi in cui tutto è improvvisazione, sentimento e istinto al matrimonio è ancora doveroso prepararsi adeguatamente, sapendo, volendo e scegliendo ciò che davvero è ‒ non “si dice” ‒ questa peculiare e meravigliosa vocazione di vita. Un sussidio come questo aiuta a farlo al meglio; aiuta i fidanzati che si preparano, aiuta i sacerdoti che li accompagnano, aiuta gli sposi che lo vivono.
Il fenomeno dei social network raccontato dal punto di vista dei minori e dei genitori. Si presenta come una rassegna ma anche come un'agile guida utile a capire, ad esempio, le policy - cioè le regole - che sovrintendono la presenza dei bambini e degli adolescenti sulle piattaforme digitali. Viene raccontato il processo di costruzione dell'identità nel mondo digitale contemporaneo, illustrando come i bambini e gli adolescenti utilizzino i social network per puntellare il proprio sviluppo. E come queste piattaforme, certo ricche di opportunità, possano in realtà partorire effetti collaterali importanti: dal cyberbullismo all'ipersuggestione fino alla sovrapposizione assoluta fra dispositivo e social, strumento e social. Vengono passate in rassegna alcune delle principali piattaforme espressamente pensate per i bambini, sottolineandone i meccanismi di funzionamento e i possibili punti deboli. La tesi che accompagna tutte le pagine è che i minori sono il bersaglio quasi prevalente e più ambito dalla maggior parte di queste piattaforme e gli strumenti per difenderne la presenza online sono pressoché assenti. Di più: deludenti.