
Con la parola "iniziazione" si esprime un altro modo di approcciare i sacramenti e un modo molto più esteso, più ampio, più articolato di pensare la catechesi. Entrare nella Chiesa è un atto pienamente umano, e se è un atto pienamente umano ha le logiche della nascita. Questo significa superare la riduzione della iniziazione a dottrina o a catechismo. Raccontare questo superamento e renderlo desiderabile e possibile è la piccola ambizione di questo volumetto, pensato anche in vista del dibattito che caratterizzerà il confronto ecclesiale nel prossimo Sinodo dei Vescovi, dedicato al rapporto tra i giovani e la fede.
Da tanto tempo ormai mi sento onorato per il dono di una buona amicizia col meraviglioso “carismatico” ma, soprattutto, sacerdote Padre Pat Collins. Possiamo giustamente de-finirlo carismatico per riconoscere i grandi doni di scienza e di comunicazione teologico pastorale di cui il Signore lo ha dotato. Mentre cerco di introdurre questo suo nuovo eccellente libro col titolo fascinoso di “Guidati da Dio”, rendo lode al Signore per il testo abbondante e affascinante. È bene sapere che il nostro Dio, che si rivela non è solo il Creatore, ma continua ad essere Guida Divina e necessaria per un vivere alla Sua Altezza e per godere il Verbo incarnato nella sapienza e potenza dello Spirito Santo.
Don Renato Tisot
Avete letto di tutto, dalle regole giapponesi al metodo danese, avete ascoltato guru improbabili, dal Grande Cocomero ai maestri orientali. Perché non provare allora a riscoprire una tradizione che, almeno, ha duemila anni di storia e miliardi di clienti molto soddisfatti e indubbiamente rimborsati? Recintare uno spazio per l'incontro con Dio, il totalmente Altro, e cercare di difenderlo a ogni costo è decisivo per la nostra felicità, eppure molti di noi procedono improvvisando, a tratti, con le energie residue, quando si ricordano. Ma come si fa a organizzare una vita spirituale nelle nostre giornate troppo connesse, compresse, piene di urgenze che altri hanno deciso per noi? Costanza Miriano - moglie carente, madre limitata, lavoratrice in ritardo - prova a proporre una regola di vita fondata su cinque pilastri: preghiera, parola di Dio, confessione, Eucaristia, digiuno. Tante persone questa regola già cercano di viverla, in modo rigorosamente imperfetto, alcuni per conto proprio, altri formando una piccola compagnia, una sorta di monastero wi-fi, a cui ci si vota con dedizione - si può avere un cuore da monaco salendo in metro o cucinando, facendo la spesa o correndo - e in cui ci si fa compagnia, anche da lontano, come confratelli. Una comunità wi-fi, dunque, una fedeltà senza fili, che unisce un piccolo esercito di mendicanti, scalcagnati, fragili, incoerenti, innamorati di Dio.
Un sussidio pensato per l’:“:angolo della confessione”:: parrocchie e santuari potranno metterlo a disposizione dei fedeli, come aiuto ad accostarsi consapevolmente al sacramento della Riconciliazione. Il libretto, infatti, aiuta i cristiani a prepararlo, celebrarlo e viverlo. Affinché: sia una celebrazione gioiosa, in cui prevalga l'incontro “:visibile”: con la misericordia del Padre, queste pagine accompagnano nell’:esame di coscienza. Suggeriscono i momenti del rito sacramentale (riconoscere i propri peccati, chiedere perdono, accogliere la penitenza e l’:assoluzione). Infine, propongono un momento di ringraziamento e la risposta ad alcune frequenti domande.
L’esperienza religiosa si realizza tramite simboli antichi e nuovi. Questo volume propone un percorso di esplorazione del linguaggio simbolico, sfruttando la vivace propensione immaginativa dell’:adolescente e utilizzando il gioco e la fantasia per introdurlo nell’:esperienza liturgica cristiana.
Attenzione, questo non è un libro di cucina, ma un libro di famiglia. E le consuetudini che lo animano ci appartengono un po'. Troverete che questa famiglia vi somiglia, perché tutti abbiamo piatti speciali, piatti dei ricordi oppure "piatti delle coccole", e magari sono proprio latte e biscotti o brodino o pane e prosciutto. Troverete momenti di festa e momenti difficili, oltre a molte considerazioni sugli stili educativi e sull'organizzazione familiare. Ciascuna ricetta è una piccola madeleine. Ad Annalisa Sereni - per sua stessa ammissione - non piace cucinare. Niente grammature, quindi, né segreti da chef stellato, ma solo l'amore che ogni donna mette sulla tavola.
Nel clima diffuso di rassegnazione al declino della famiglia, è possibile ridare vita alla famiglia? «Sì, è possibile», scrive Papa Francesco nella prefazione al volume. «È possibile, partendo dalla bellezza affascinante della famiglia costruita secondo il progetto di Dio e tenendo presenti le ferite causate dal disfacimento anche di una sola famiglia». Ed è proprio quello che vuole fare il Card. Comastri con questo libro, in cui sono presentate alcune testimonianze che aiutano tutti noi a vincere la generale rassegnazione. Senza l?esempio di genitori capaci di trasmettere ai fi gli l?importanza della preghiera nella vita, la dedizione a Dio e l?accoglienza dei poveri, non avremmo avuto fi gure come Giovanni XXIII, Giovanni Paolo II e Madre Teresa di Calcutta. Parole lucide e coraggiose sulla famiglia, cariche di speranza e di entusiasmo, che danno forza alla convinzione che è possibile costruire famiglie secondo il progetto di Dio. E le famiglie secondo il progetto di Dio sono la condizione indispensabile per avere un mondo migliore e più felice.
L'esortazione post sinodale Amoris laetitia porta molte novità alla pastorale della famiglia. Il presente volume di Michele Aramini, fa emergere le ricchezze e le potenzialità del lungo testo che ha bisogno di essere letto in profondità. Nell'introduzione si fa un inquadramento dell'esortazione e si presenta il metodo di lavoro per le schede che compongono il testo. Seguono poi le schede di approfondimento per ogni capitolo del testo, in numero variabile a seconda della lunghezza dei capitoli dell'esortazione. Ogni scheda è composta di: 1. una breve introduzione all'argomento del capitolo 2. la citazione di alcuni passi rilevanti 3. Il commento teologico pastorale 4. Alcune domande per approfondire il testo e avviare una eventuale discussione nei gruppi familiari. Il testo può essere usato come strumento di lavoro per i gruppi familiari o i gruppi di catechesi parrocchiale ed anche letto singolarmente come efficace e sintetico strumento di approfondimento.
Il volumetto si pone in continuità con quanto indicato nel precedente Noceti-Margheri-Sartor, Mistagogia, Vivere da cristiani nella comunità (EDB 2015) e in stretta correlazione con l'esortazione apostolica di papa Francesco sull'amore nella famiglia Amoris laetitia.Fa parte dell'itinerario di iniziazione degli adulti una fase mistagogica, vero e proprio tirocinio per imparare a vivere in pienezza il sacramento ricevuto. In concreto l'itinerario per coppie è articolato su un anno pastorale da settembre a giugno o, in ogni caso, in un tempo congruo in cui possano essere situate le nove tappe previste dal cammino. Il libro di Tobia, racconto sapienziale che narra la vicenda di due famiglie, accompagna il percorso delle coppie e del gruppo, al fine di cogliere la modalità di presenza di Dio nella vita dei credenti. Le schede offrono indicazioni di attività per l'itinerario di gruppo in parrocchia. Oltre all'approfondimento biblico e tematico, ogni tappa viene arricchita con la visione di un film inerente al tema o il suggerimento di un libro sull'argomento. La mistagogia degli adulti si alimenta nella preghiera e nella docilità allo Spirito. Per questa ragione si propongono alcuni semplici esercizi di preghiera da attuare in famiglia e qualche pagina per letture personali e di coppia. Vengono valorizzati in particolare alcuni salmi.
Il "Progetto secondo annuncio", dopo il percorso sui temi «generare e lasciar partire» (2014), «errare» (2015) e «vivere i legami» (2016), in questo volume affronta l'esperienza umana dell'appassionarsi e compatire, presentando alcune proposte catechistiche e pastorali attuate nelle comunità ecclesiali.
Il libro nasce da incontri di catechesi e momenti di accompagnamento che si sono svolti nell’arco di vari anni nella diocesi di Bergamo e rivolte anche a coppie separate/divorziate/risposate.
L’intento del percorso è rileggere la vita propria e di chiesa alla luce della Parola, davanti a Gesù Eucaristia al quale molti non possono sempre accostarsi sacramentalmente.
Proprio nell’Adorazione essi scoprono la bellezza dell’Eucarestia così che il digiuno eucaristico divenga motivo di conversione.
Tutto il percorso è accostato agli episodi della vita del Re Davide piccolo – grande re di Israele di cui la Bibbia racconta le grandi virtù ma anche le gravi cadute da cui sempre si è risollevato con sincero pentimento e vera fede nel Signore.
Georges Bernanos, scrittore brillante e fervente cristiano, parlando con alcuni amici fece questa confidenza: «Non vivrei neppure cinque minuti fuori della Chiesa Cattolica; e se venissi cacciato, vi tornerei subito a piedi nudi, in camicia e con la cenere sul capo e accetterei qualunque condizione per rientrare nella Chiesa». Perché? Perché solo nella Chiesa Cattolica poteva ricevere il perdono di Dio, del quale tutti abbiamo bisogno. Il profondo pensatore Søren Kierkegaard ha scritto: «Perché ci si possa veramente fidare di un uomo, si esige la sua parola. Anche Dio ci ha dato la Sua Parola: Cristo!». E Cristo, in mezzo alla nostra cattiveria, ha gridato: «Padre, perdonali perché non sanno quello che fanno».