
"I brani della Parola che ho raccolto e commentato in questo libretto sono il tentativo di avvicinarsi al Vangelo attraverso una prospettiva particolare: gli incontri di Gesù. Stando sulla Parola, meditando lo stile degli incontri narrati nel Vangelo, gustando e assaporando le parole del Rabbì, possiamo riconoscere la Sua presenza, distinguere il suo stile, accogliere la delicata potenza dello Spirito che stuzzica in noi il desiderio di infinito. (...) I racconti degli incontri di Gesù nel Vangelo sono degli specchi che ci permettono di guardarci con verità, di chiamare per nome chi si sta affacciando sulla nostra vita, di decodificare la Parola che ci interpella e ci chiama ad una novità dalla bellezza inaudita" (dall'Introduzione dell'autore).
Le più grandi scoperte del nostro pianeta non si devono alla scienza, nè alla ricerca, nè al caso, ma a qualcuno che non ha voluto arrendersi.
C'è una questione che preoccupa i genitori di bambini che crescono: che cosa vedere e che cosa far vedere ai propri figli? Il libro propone una ricca selezione di film da scoprire insieme. Attorno a quattro nuclei tematici: - la famiglia come dono per la comunità - il rapporto genitori-figli - crescere insieme - famiglia e identità personale Sentieri del Cinema ha selezionato 55 film mettendo in luce di ognuno la trama e i tratti che possono favorire uno sguardo tenero e vero su di sé, sulla vita e sulla propria famiglia. Guardare insieme un film in famiglia può diventare così un'occasione preziosa; attraverso un mezzo di forte impatto comunicativo e artistico esso consente di offrire ai bambini e ai ragazzi i primi criteri di giudizio, che nascono da un paragone tra quello che si vede e la propria esperienza alla luce delle esigenze più vere e profonde della persona. Prefazione di Domenico Pompili.
Le Filippine sono l'unico paese asiatico quasi interamente cristianizzato. La religione cristiana si e innestata sulle culture e religioni tradizionali, dando vita alle odierne espressioni del cristianesimo filippino.
Il volume raccoglie cinque saggi che affrontano alcuni nodi importanti di natura etica che riguardano l'economia di mercato. Si tratta di riflessioni di ampio respiro, tra la filosofia e l'economia. Filo conduttore dei diversi temi affrontati - libertà, identità, finanza, valori occidentali e valori asiatici, successo economico - è la "ricchezza della ragione". E' solo con la ragione, dice Sen, che possiamo individuare, nel mondo globalizzato, il modo giusto e più rispettoso per entrare in conttatto con gli altri popoli, altre culture, altre istanze sociali. Lasciandosi alle spalle il riduzionismo economicista, l'autore ci invita ad esercitare la ragione per liberare la nostra "immaginazione morale", ciò di cui più manchiamo.
Il volume presenta problematiche, prospettive ed esperienze del volontariato oggi.
Un breve excursus storico evidenzia che occuparsi di un «altro in stato di necessità» è un bisogno che accompagna l’evoluzione dell’umanità dagli albori.
Viene quindi delineato il profilo del volontario e delle strutture attuali attraverso l’analisi delle motivazioni, una mappatura delle aree di intervento e la distribuzione sul territorio nazionale.
Sono presi in considerazione i fattori socio-familiari che sostengono la scelta di fare volontariato; la predisposizione personale deve trovare nell’educazione e nel clima sociale l’humus adatto per attuarsi.
Uno spazio è dedicato anche al funzionamento «patologico» sia personale sia dell’organizzazione: burn-out, demotivazione, narcisismo, tutti elementi che fanno emergere l’importanza della selezione, della formazione permanente e della verifica degli interventi.
L’ultimo capitolo riporta esperienze e testimonianze che danno credibilità ai concetti espressi e permettono un approccio concreto all’attività del volontario.
Punti forti
Il testo presenta una panoramica aggiornata sul mondo del volontariato oggi in Italia attraverso il racconto di esperienze concrete e le testimonianze di volontari.
La prefazione è di Rosario Carello.
Destinatari
In particolare, le associazioni di volontariato e chi, a vario titolo, presta opera di assistenza (per es. operatori sociali e sanitari) o ha intenzione di entrare in questo settore.
Autori
Rossella Semplici, laureata in psicologia, svolge l’attività di psicologa clinica come libera professionista. Comandata presso l’università di Verona, ha condotto ricerche psico-pedagogiche relative all’età dello sviluppo; è docente ai corsi FSE (Fondo Sociale Europeo Formazione e sviluppo delle risorse umane) e autrice di numerosi articoli su tematiche psicologiche e mediche pubblicati in riviste, siti specialistici e divulgativi. Con Paoline ha pubblicato La cura della salute (2008). Quirino Quisi, laureato in medicina e chirurgia, specialista in psichiatria, è ricercatore presso il CREMS (Centro di Ricerca in Economia e Management in Sanità e nel Sociale) dell’università LIUC di Castellanza (Varese) e insegna, in qualità di Accademico Esperto, presso la facoltà di psicologia dell’università e-Campus di Novedrate (Como). Ha pubblicato oltre un centinaio di lavori scientifici in campo psichiatrico e psicosociale. È medico-scrittore, coautore di alcune opere letterarie.
Il testo tratta del tema della vocazione intesa in senso ampio, non solo di quella religiosa. Ha senso oggi parlare di vocazione? Come si può agire a livello educativo per favorire la ricerca della vocazione da parte della famiglia e della comunità educante (scuola, parrocchia, oratorio, gruppi sportivi o di volontariato...)? Quali sono le attenzioni da avere? A queste e altre domande l'autrice tenta di rispondere, presentando la realtà attuale dei vari attori coinvolti (identikit dei giovani nell'era del web 2.0; varie tipologie genitoriali e tendenze educative) e suggerendo input da avere nelle dinamiche relazionali con ragazzi e giovani: attenzione a un'educazione integrale (anche psicologica e spirituale); importanza della presenza di figure educanti con determinate caratteristiche; abitudini da promuovere per orientare alla scelta della vocazione: solitudine, silenzio, discernimento, gioia, speranza.
L’Anno della Misericordia che papa Francesco ha indetto in occasione del cinquantesimo anniversario della chiusura del Vaticano II è un’occasione non solo da non perdere, ma pure da accompagnare. Nella bolla di Indizione si fa riferimento alla celebrazione del sacramento della Riconciliazione come un luogo interiore importante per crescere nella consapevolezza di quel perdono che viene da Dio e guarisce in noi le ferite del nostro peccato. In due volumi gemelli, fratel MichaelDavide aiuta il lettore a prendere coscienza della grazia di poter vivere e celebrare il perdono come luogo di umanizzazione del proprio rapporto con se stessi, con gli altri e con Dio.
Un primo testo – Vivere il perdono – aiuta a ritrovare il sacramento come luogo in cui la verità di se stessi e su stessi rende liberi fino a restituire la dignità di essere figli di Dio e fratelli tra di noi. Un secondo testo – Celebrare il perdono – si offre come piccola mappa per orientarsi nella foresta del proprio cuore e fare un percorso di nominazione dei propri peccati per ritrovarsi nell’abbraccio misericordioso del Padre, nella pace del corpo, della mente e dello spirito.
Il filo rosso che unisce i contributi del volumetto è l'accompagnamento. Un argomento su cui si è soffermato anche papa Francesco nell'esortazione Evangelii gaudium. «Lo scopo è riflettere sull'importanza di tale atteggiamento che, prima di essere educativo, è etico, perché vuol dire portare attenzione amorevole a colui che si accompagna; significa porsi accanto alla sua esperienza nello sforzo di allearsi ed entrare in sintonia con la sua vita per condividere il Vero, il Bene e il Bello verso cui andare» (dall'Introduzione). L'adulto che accompagna è colui che sente e vive la responsabilità generativa verso le generazioni successive; è colui che realizza la propria esistenza, rendendo possibile la vita dei più piccoli, di coloro di cui è responsabile. Il testo riflette sull'accompagnamento e sulla generatività integrando due prospettive: una lettura dell'accompagnamento attraverso una «profezia straniera» e un approfondimento teologico-catechetico sull'adultità come chiave della generazione e dell'iniziazione.
Questo piccolo volume contiene la lettera che il Vescovo di Albano ha scritto a conclusione dell'anno sacerdotale sul tema della Penitenza. Il sacramento della Penitenza viene inquadrato in questo testo nella sua dimensione educativa come un sacramento pedagogico". Sono qui riportate brevi ma efficaci indicazioni per una degna celebrazione di tale sacramento. "
Il libro contiene una serie di catechesi di papa Francesco sulla speranza cristiana. Il Santo Padre, con parole semplici e profonde, ci prende per mano e ci indica la direzione da seguire nella nostra vita spesso disorientata. Con le sue riflessioni sul tema della speranza, papa Francesco ci consegna preziosi insegnamenti che illuminano il nostro cammino. Egli ci ricorda che «il male non trionferà per sempre» e che «c'è una fine al dolore. La disperazione è vinta perché Dio è tra noi». Ci ricorda anche che «alla fine dell'esistenza non ci aspetta il naufragio: in noi palpita un seme di assoluto». Un libro iper chiunque voglia interrogarsi seriamente sulla propria esistenza. Le parole del nostro amato papa saranno la risposta che non delude, la risposta piena di luce e di speranza a ogni dubbio e interrogativo. Immediatezza e semplicità delle parole di papa Francesco improntate a uno stile colloquiale. Grande forza e densità semantica dei discorsi del Santo Padre capaci di incidere profondamente nelle vite di chi si accosta a questo libro. Presentazione di monsignor Marcello Semeraro.