
Quando muore un genitore e i figli si trovano a fare i conti con l'eredità (un appartamento, un pezzo di terra, o magari solo un conto corrente con qualche soldo), spesso esplodono conflitti devastanti e insanabili. In casi del genere, nemmeno il buon senso è sufficiente, perché questi conflitti hanno radici profonde, e la spartizione dell'eredità non ne è la causa, ma semplicemente un effetto. In questo volume l'autore va alla ricerca di queste radici, e suggerisce alcune strategie pedagogiche e comportamentali per evitare che la spartizione dell'eredità diventi il campo di una battaglia familiare.
Semplici e “complicate”. Storie di vita familiare ascoltate e raccolte da don Stefano (sacerdote e psicologo) durante la sua esperienza tra la gente, tra moglie e marito, tra ex moglie e marito, tra figli e genitori, tra figli voluti e mai arrivati o altri non desiderati abbastanza. Uno spaccato di esperienze nel quale riconoscersi e riflettere, dove la famiglia è guardata attraverso l’esperienza della fragilità umana e non sotto la lente dell’analisi sociologica.
Semplici e "complicate". Storie di vita familiare ascoltate e raccolte da don Stefano (sacerdote e psicologo) durante la sua esperienza tra la gente, tra moglie e marito, tra ex moglie e marito, tra figli e genitori, tra figli voluti e mai arrivati o altri non desiderati abbastanza. Uno spaccato di esperienze nel quale riconoscersi e riflettere, dove la famiglia è guardata attraverso l'esperienza della fragilità umana e non sotto la lente dell'analisi sociologica.
Come pensare oggi, alla fine dell'epoca moderna, la formazione in senso cristiano di un giovane? Con un gesto felicemente inattuale, in questo libro Guardini disegna le figure ideali di un'educazione: dalla rettitudine del cuore e della parola alla dignità del donare e ricevere, dalla necessità della preghiera alla concezione cristiana della libertà e dello Stato. Figure in cui il soggetto cristiano - la coscienza - ritrova le tappe della sua autoformazione. Ma l'importanza del libro sta anche nello stile della scrittura. Guardini si rivela qui maestro di quella particolare forma di comunicazione che è la lettera: un rapportarsi all'interlocutore mantenendone l'alterità, ovvero rispettandolo nella sua intima vocazione. Quasi che in queste lettere Guardini abbia sintetizzato la cifra dell'agàpe cristiana: cristiano è chi sta, al cospetto dell'Altro e degli altri, in perenne tensione caritativa.
Breve guida ad una verità spesso sottaciuta: la condivisione è essenziale per sconfiggere la povertà nel mondo. EXPO 2015 mette a tema la questione dell'alimentazione. Da sempre il cristianesimo insiste sulla destinazione universale dei beni del creato. Solo iniziando con una vera condivisione si può pensare di sconfiggere lo scandalo della fame e riuscire a vivere tutti meglio.
Cinque schemi per veglie di preghiera per l'Anno Giubilare, sul tema della Misericordia. Elaborati e proposti per la preghiera di gruppo, possono essere utili anche per quella personale.
Il donare e il ricevere costituiscono, nel senso più profondo del termine, l'essenza del lavoro che viene compiuto nella reciproca, laboriosa presenza del padre, del figlio e della madre, che rivela loro l'essere proprio padre e figlio. Non abbiamo qui a che fare con i processi biologici, economici e tanti altri dello stesso genere, ma con la vita nello Spirito e nella Verità. Nella società che non nasce nella domanda sul padre e sul figlio, la domanda sulla persona diventa incomprensibile. Di conseguenza gli uomini perdono la fede, la speranza e l'amore, perdono la libertà che li raggiunge unita a questi tre doni (S. Grygiel).
Descrizione dell'opera
Il sussidio nasce dal tentativo concreto di dare risposta a un’esigenza pastorale urgente: l’accompagnamento delle giovani coppie dopo il matrimonio. Troppo spesso, infatti, i giovani sposi sono lasciati soli ad affrontare le problematiche collegate alla nascita della loro nuova famiglia: il distacco dalle famiglie d’origine, la fatica di condividere ogni scelta, la necessità del dialogo, il rapporto tra famiglia e lavoro, i momenti di crisi, la nascita dei figli. Si tratta di problemi che, se trascurati o non adeguatamente compresi, rischiano di incrinare la relazione di coppia o addirittura portarla alla rottura; se analizzati in un contesto opportuno, con l’aiuto della comunità ecclesiale, di altre coppie e di strumenti adeguati, possono invece trasformarsi in meravigliose occasioni di crescita umana, familiare e spirituale.
Lo scopo del sussidio è quello di accompagnare gli sposi nel cammino di avvio dell’esperienza coniugale, ma anche di iniziarli a una seria condivisione di vita e di fede con altre coppie, in modo che a propria volta si sentano impegnati a sostenere altri e a crescere insieme a loro.
Il percorso si articola in otto incontri da proporsi in sequenza, in ordine sparso o anche singolarmente. I primi sette sono legati a temi concreti della vita di una giovane famiglia; l’ultimo consiste in una riflessione sulla centralità dell’Eucaristia nella vita della coppia. Per ogni incontro sono offerti un momento di preghiera iniziale, l’obiettivo, i testi e i materiali su cui basare la discussione, nonché attività e suggerimenti pratici per favorire il confronto nel lavoro di coppia e/o di gruppo.
Il taglio del sussidio, operativo e basato sul vissuto concreto dei partecipanti al percorso, lo rende facilmente utilizzabile anche per gruppi di famiglie con una maggiore esperienza matrimoniale.
Sommario
Introduzione. 1. I due diventeranno una sola carne. 2. Lasciare il padre e la madre. 3. La fecondità nella coppia: apertura agli altri e servizio alla vita. 4. Il dialogo nella coppia. 5. La spiritualità coniugale. 6. La famiglia e il lavoro. 7. La crisi nella coppia. 8. Da Gerusalemme a Gerico. Bibliografia.
Note sull'autore
Il Gruppo Tobia e Sara si occupa della pastorale ai giovani sposi nell’ambito dell’Ufficio Famiglia della diocesi di Bologna. È composto da sacerdoti, laici e coppie di sposi.
In occasione del prossimo Incontro Mondiale delle Famiglie, che si svolgerà a Milano dal 30 maggio al 3 giugno 2012, sul tema La Famiglia: il lavoro e la festa, l'Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti (UCID) e il Gruppo Regionale Lombardo, hanno voluto offrire con questo volume il loro contributo, con l'intento di conciliare le necessità della famiglia e quelle del lavoro, proponendo delle utili pratiche riguardanti l'armonizzazione tra impegno nell'impresa e quello nella famiglia. Il lavoro costituisce il quarto volume della collana Imprenditori Cristiani per il Bene Comune pubblicato dalla Libreria Editrice Vaticana in collaborazione con l'UCID ed è rivolto a tutte le famiglie e agli imprenditori e i dirigenti cristiani.
L’intento del volumetto è aiutare a far crescere, all’interno della coppia, la consapevolezza del rapporto d’amore e favorire il confronto e il dialogo. La proposta si articola in sei tematiche, che vengono affrontate sia in incontri di gruppo – con l’aiuto di una coppia animatrice –, sia in momenti di riflessione personale e di coppia. Per ogni tematica vengono offerti spunti per la discussione e letture per la riflessione. I contenuti suggeriti fanno riferimento al cammino di spiritualità che gli autori, riuniti nel Gruppo La Vigna, conducono nel movimento di spiritualità coniugale "Équipes Notre-Dame".
Sommario. Introduzione. Conoscere sé, conoscere l’altro. La comunicazione nella coppia. Amore e sessualità. La fecondità nella coppia. Intese e conflitti. Scegliersi ogni giorno. Guida per la coppia animatrice.
La casa è il luogo in cui la coppia si spende nella dimensione che le è congeniale, quella del quotidiano. È nel contempo uno scenario così naturale della propria esistenza da rischiare di diventare scontato. Inserendosi nell'alveo della riflessione teologica e pastorale sul tema della coppia e della casa, i membri del Gruppo La Vigna mettono in comune le loro esperienze, speranze, attese e le offrono quale contributo o traccia di lavoro per altri. La casa diventa così metafora della vita di coppia, divisa in cinque stanze, che rimandano ad altrettanti aspetti dell'esistenza: ascolto, condivisione, riposo, nostalgia... Scritto in maniera semplice, l'itinerario invita al confronto e stimola la discussione. Dopo avere passato in rassegna tutti i locali di una abitazione-tipo, gli autori non dimenticano infine la condizione di chi vive senza la certezza di una casa, dedicando a questa realtà l'ultimo capitolo del volume.
La Chiesa agisce nella storia per la salvezza delle anime, percepita come somma legge orientativa di ogni scelta pastorale. Ogni organizzazione, ogni struttura, deve restare orientata a questo fine. Poiché le trasformazioni storico-culturali impongono di ripensare l'odierna organizzazione pastorale, i canonisti sono chiamati a prestare il loro fondamentale contributo studiando in che modo può essere favorita l'evangelizzazione, a quali condizioni, come pure quali opportunità e quali criticità certe riforme riservano.