
L’amore non procreativo fra uomo e donna è sempre stato pretesto per le più diverse aberrazioni sessuali. Riprendendo l’insegnamento di Giovanni Paolo II, l’Autore mostra come oggi la Chiesa si sta avviando a mostrarne il valore autentico, di carattere escatologico. Esso è strettamente legato al rapporto fra uomo e donna nella vita consacrata e ad una reciprocità spirituale tra uomo e donna non necessariamente sessuale. Questa presa di coscienza, secondo la convinzione dell’Autore, servirà a liberare l’autentico amore fra uomo e donna dalle sue deformazioni e strumentalizzazioni, restituendolo al piano divino originario ed escatologico, con l’auspicabile conseguenza di una correzione della corruzione sessuale e di un’esaltazione della vera unione fra uomo e donna, sia dentro che fuori del matrimonio.
Costruire dighe in India, piantare alberi in Burkina Faso, salvare i niños da rua in Brasile... sono queste le immagini che tutti abbiamo in mente quando si parla di "cooperazione allo sviluppo". Quello che invece pochi sanno è che dietro queste parole spesso si celano confusione, contraddizioni, talvolta solo ipocrisia. Ciò che passa per cooperazione allo sviluppo troppo spesso finisce per migliorare soltanto le condizioni di vita di chi già ha molto, mentre danneggia proprio le persone che in teoria dovrebbe aiutare. In questo volume Maggie Black ci racconta quanto sta accadendo in nome dello sviluppo e quanto dovremmo fare per difendere davvero gli interessi dei più poveri.
Descrizione dell'opera
L’affettività e la sessualità hanno conosciuto una rivoluzione profonda nell’epoca attuale e questo fenomeno tocca anche la vita religiosa. Il testo affronta la non facile questione di come l’affettività debba essere vissuta in tale contesto.
Grazie alla sua vasta esperienza di accompagnamento di persone e comunità, di formazione e di educazione in ambienti complessi, l’autrice offre una visione realistica del vissuto su questo tema, di cosa si pensi e di come sia possibile per religiose e religiosi convivere con l’affettività al giorno d’oggi.
Il suo percorso parte dall’osservazione della realtà e si avvale di utili schemi di riflessione e dialogo per il lavoro di gruppo, miranti ad aiutare le persone ad assumere in modo responsabile il cammino di maturazione verso l’amore.
Sommario
1. Sull’affettività. 2. Familiarizziamo con l’affettività. 3. La dimensione psicologica dell’affettività. 4. La dimensione psico-sociale dell’affettività/sessualità. 5. La dimensione esistenziale/religiosa dell’affettività. Bibliografia.
Note sull'autrice
Lola Arrieta è religiosa carmelitana. Docente di psicologia alla Pontificia Università di Salamanca, insegna anche all’Istituto teologico di vita religiosa di Vitoria (Spagna). Ha dedicato tutta la vita all’accompagnamento delle persone in prospettiva vocazionale e alla formazione dei formatori. Numerose sono le sue pubblicazioni di psicologia della vita religiosa.
Il fenomeno delle convivenze, pone alla Chiesa una questione tipicamente pastorale. Come immaginare una pratica pastorale che sappia tenere conto della posta in gioco, senza sacrificare nessuno dei valori che dicono l’identità cristiana e ne custodiscono la fede? Il libro fornisce le coordinate principali e qualche utile indicazione pratica,perché gli operatori pastorali possano affrontare con equilibrio i delicati problemi che la presenza di coppie già conviventi pone alla dinamica dei corsi prematrimoniali, rifuggendo i due estremi: un atteggiamento di condanna e rifiuto o una accettazione silenziosa del dato di fatto. Viene innanzitutto tracciato il profilo sociologico delle motivazioni dei conviventi (F.Belletti);vengono quindi fornite le coordinate teologiche ed ecclesiali (A. Fumagalli). Sono poi proposte alcune piste per presentare l’annuncio cristiano sulla sessualità, l’affettività, la corporeità (G.Grandis). Infine una serie di suggerimenti per un più efficace “accompagnamento” dei conviventi (L.Bressan).
… ANCHE NELLA CONVIVENZA LA GRAZIA NON PERDE OCCASIONE PER ACCENDERE E ALIMENTARE LA MATURAZIONE DELLA SCELTA MATRIMONIALE.
AUTORI
Francesco Belletti,sociologo,dal 2000 è Direttore del CISF (Centro Internazionale Studi Famiglia) di Milano,centro culturale del settimanale Famiglia Cristiana. È membro della Consulta nazionale di Pastorale familiare dell’ufficio per la pastorale della famiglia della CEI e collaboratore del Forum nazionale delle associazioni familiari.
Aristide Fumagalli,Insegna teologia morale nella sede di Venegono Inf. (Va) del Seminario Arcivescovile e presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Milano. È codirettore della collana Questioni di Etica Teologica dell’Editrice Cittadella.
Giancarlo Grandis,Docente di teologia morale presso lo Studio Teologico San Zeno di Verona (affiliato alla Facoltà Teologica del Triveneto) e vicario episcopale per la cultura della diocesi di Verona.
Luca Bressan, Professore di teologia pastorale presso il Seminario Arcivescovile di Milano e la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale; Rettore del Diaconato Permanente.
Proposta per un cammino spirituale nel segno della chiarezza e dell'accoglienza.
Credenti e non credenti si interrogano su laicità religione nonviolenza.
Oggi possiamo contare su un gran numero di sussidi catechistici e altri sono in continua elaborazione. Perché allora questo ulteriore percorso? Perché se accettiamo di vivere in un cambio d'epoca, come più volte ci ricorda Papa Francesco, allora comprendiamo che i modelli fin qui in uso rischiano, malgrado l'impegno di tanti operatori laici e consacrati, di non produrre alcun effetto. Un cambio d'epoca rappresenta una discontinuità profonda con il passato: non è più tempo di dare risposte, di spiegare tutto, di disporre di programmi ben pianificati, perché la fede non va più presupposta ma proposta, perché la fede non si accende più per convinzione ma per attrazione, perché oggi, più in generale, cristiani non si nasce ma si diventa e si sceglie. Ci siamo allora chiesti se sia ancora possibile pensare la catechesi dentro un approccio sistematico, esplicativo, da impartire a bambini e ragazzi in gruppi-classe divisi per età? È ancora possibile pensare ad un catechista super competente, come indicato nei vari documenti sulla catechesi: esperto di pedagogia e psicologia, di didattica, di comunicazione interpersonale, di S. Scrittura e tradizione, liturgia, magistero e teologia, storia della Chiesa e segni dei tempi? Ma scavando ancora più a fondo ci siamo chiesti: «Perché la catechesi di iniziazione oggi? Perché il catechista?». Prefazione di Rinaldo Paganelli.
In quindici colloqui brevi ma precisi, Nicole Échivard presenta la natura e l’oggetto della fede cristiana nei suoi aspetti più essenziali, non come ideologia ma come saggezza di vita, come vera risposta all’iniziativa di Dio. Iniziativa che l’autrice, cresciuta in una famiglia di non credenti, ha colto inizialmente in sé stessa.
Con uno stile incisivo, accessibile a tutti, questa deliziosa piccola opera libera l’apertura a Dio, risveglia la speranza, anima la giornata del lettore, fondandola sulla resurrezione del Signore e su una promessa di vita rinnovata.
L'autore
Nicole Échivard è nata a Tolosa (Francia) nel 1947. Di famiglia non credente, ha conosciuto le domande senza risposta della vita senza Dio, e poi, a 19 anni, le grazie improvvise della conversione. Ha vissuto come sposa, madre, docente, in una società che genera anti-valori e anti-riferimenti. Negli anni Ottanta, con il marito, diacono, ha fondato una comunità, il Foyer Marie Jean, composta da fratelli e sorelle con i quali hanno condiviso fin dal principio la vita e la consacrazione. Questa comunità, riconosciuta dalla Chiesa cattolica come “Associazione di fedeli”, si è evoluta in una direzione monastica e contemplativa. Ha scoperto e vive la coerenza tra la Parola di Dio, la vita evangelica e mistica e l’attenzione ecologica.
Durante la celebrazione di un battesimo o di un matrimonio, capita di essere presi più dal contesto mondano che dal fatto in sé. Ne perdiamo spesso il senso e, infatti, li chiamiamo “cerimonie”. Ma i sacramenti sono fatti concreti, non cerimonie. Sono il luogo in cui Cristo incontra l’uomo e gli trasmette la sua vita divina e la salvezza.
Sulla scorta delle trasmissioni radiofoniche tenute negli ultimi quindici anni, condensate in questa piccola opera in due volumi, l’Autore introduce ai sacramenti in generale, pensando in particolare alle esigenze dei catechisti che li devono spiegare. Quindi, con linguaggio semplice e colloquiale, li illustra singolarmente. Questo secondo volume è tutto dedicato all’eucaristia, mistero di passione, morte e resurrezione che glorifica Cristo e introduce all’amore misericordioso che lega il Figlio al Padre.
Gli altri sacramenti - battesimo, confermazione, penitenza, unzione degli infermi, ordine sacro e matrimonio - sono tutti trattati nel primo volume.
Durante la celebrazione di un battesimo o di un matrimonio, capita di essere presi più dal contesto mondano che dal fatto in sé. Ne perdiamo spesso il senso e, infatti, li chiamiamo “cerimonie”. Ma i sacramenti sono fatti concreti, non cerimonie. Sono il luogo in cui Cristo incontra l’uomo e gli trasmette la sua vita divina e la salvezza.
Sulla scorta delle trasmissioni radiofoniche tenute negli ultimi quindici anni, l’Autore introduce ai sacramenti in generale, pensando in particolare alle esigenze dei catechisti che li devono spiegare. Con linguaggio semplice e colloquiale, li illustra poi singolarmente: battesimo, confermazione, penitenza, unzione degli infermi, ordine sacro e matrimonio. Manca l’eucaristia, a cui è dedicato il secondo volume, che completa questa piccola opera di divulgazione.
Come cristiani viviamo ogni giorno una crescente pressione sociale: non possiamo rimanere indifferenti. Dobbiamo saper navigare tra le correnti culturali che rischiano di travolgere la nostra fede e i nostri valori; possiamo farlo al meglio se conosciamo le sfide della società contemporanea in campi come la sessualità, le relazioni, il consumismo, le dipendenze e l'intrattenimento.
Per farlo possiamo usare questa guida dallo stile chiaro e diretto, frutto di anni di esperienza degli autori. Un testo arricchito da domande che incoraggiano il dialogo e da storie che ci ricordano come possiamo vivere in modo diverso ed essere luce in una cultura sempre più opprimente.
Originale percorso di adesione alla fede rivolto agli adolescenti.
Con un linguaggio adeguato a questa difficile età e con immagini significative e coinvolgenti il libretto è un vero faccia a faccia con la proposta cristiana, sollecita il ragazzo ad una scelta libera e cosciente per Gesù andando “controcorrente” rispetto al comune senso di intendere la vita e i valori su cui fondare una vera esperienza umana che porti alla felicità
Il programma di vita di Gesù è mostrato attraverso le Beatitudini, ognuna delle quali è spiegata al ragazzo come una vera proposta che va appunto “Controcorrente” rispetto alla mentalità generale ma si rivela sempre portatrice di gioia.
Seguono sette scelte in linea con quanto incontrato attraverso le Beatitudini e tre consigli essenziali per vivere questo incontro nella concretezza della vita quotidiana di un ragazzo.
Il risultato è la piena adesione alla fede non più per abitudine o obbedienza ai genitori ma per una libera scelta di vita di un giovane che si avvia verso l’età adulta.