
Un volume che raccoglie gli atti del convegno Voglia di comunità , tenuto il 14 febbraio 2004 presso il Seminario di Seveso. Ricerca di nuove forme ecclesiali di vita comune per rispondere proprio ad una rinnovata "voglia di comunità", caratteristica fondamentale della vita cristiana e dell'esperienza cristiana nella sua totalità.
In un periodo in cui l'età media dei fedeli è sempre più alta, l'autore, vescovo di Noto, si interroga sul futuro della Chiesa attraverso una domanda provocatoria: sono i giovani ad aver abbandonato la Chiesa, o è la Chiesa ad aver abbandonato i giovani? E dove sono andati, allora, i giovani? Mons. Staglianò ''rincorre'' i giovani nelle strade, nei locali, sugli schermi, attraverso i trend dei social e le canzoni pop. Riesce così a trovare un inatteso segnale di speranza dentro quei linguaggi che, pur non passando all'interno del cattolicesimo convenzionale, riescono ancora a portare un messaggio d'amore: lo stesso di quel giovane incredibile che è stato Gesù di Nazaret.
Questo libro si pone in continuità con i precedenti "Giovani senza fede? Manuale di pronto soccorso per ricostruire con i giovani la fede" e "Giovani, fede e comunicazione. Raccontare ai giovani l'incredibile fede di Dio nell'uomo". Nel complesso, i tre volumi ripensano la pastorale giovanile per ricostruire con le nuove generazioni i processi dell'educazione alla fede e la prassi all'interno della comunità cristiana. Questo terzo volume propone uno "schema-modello" di prassi cristiana a partire dal quale sia possibile realizzare un vero progetto di pastorale giovanile che risponda alla propria situazione concreta e particolare.
Contenuto
I giovani di oggi, digitali, interattivi, emotivi e distanti dalla religione e dalle chiese, possono avere un incontro coinvolgente con la parola di Dio? La sfida che si propone l’autore è la ricerca di linguaggi più consoni ai “nativi digitali“, percorsi non solo per credenti, per accompagnare i giovani all’incontro con la Bibbia. Qui troverete raccolte e spiegate – frutto di un decennale appassionato lavoro – alcune coinvlogenti proposte che danno vita a laboratori e vere e proprie scuole di formazione, metodi nuovi per confrontarsi con la Bibbia. Nel libro si fa riferimento ai metodi "narrattivi" secondo Riccardo Tonelli e Marco Tibaldi.
Destinatari
* Tutti * Educatori, formatori, catechisti che desiderano avvicinare ragazzi e giovani alla Parola di Dio
Autore
Alessandro ZAVATTINI è sacerdote della diocesi di Rimini dal 1998, insegnante di religione presso le scuole superiori e all’Istituto superiore di scienze religiose di Rimini, parroco a Savignano sul Rubicone (FC). Da tempo a servizio della pastorale con adolescenti e giovani, ha conseguito il dottorato presso l’Università Pontificia Salesiana di Roma nel 2016 con una tesi sui Giovani, la Bibbia e i Role Play. Negli ultimi anni pratica lo psicodramma biblico e il bibliodramma.
Chi sono le nuove generazioni? Che progetti hanno per il futuro? Quali sono i sogni, le angosce, le sofferenze dei giovani? E come si può comunicare con la tribù del web e dei telefonini? A queste e a molte altre domande risponde, nella completa e stimolante intervista di Francesco Rossi, Mons. Domenico Sigalini, vescovo di Palestrina, profondo conoscitore del mondo giovanile grazie anche all'esperienza decennale come Responsabile della Pastorale giovanile della Conferenza Episcopale Italiana.
Carissimi è bello condividere con voi la bellezza di queste parole che sono il vocabolario essenziale per vivere felici e diffondere felicità attorno a noi, al nostro solo passaggio. Mettono dentro il desiderio di essere protagonisti di felicità, aprono gli orizzonti della vita beata, ci ricordano che siamo fatti per intraprendere un cammino, per condividere la strada verso una meta comune… Condivido dalla A alla Z queste parole: dalla prima <<Accompagnare>> all’ultima <<Zaino>>. In marcia! Insieme accogliamo e mettiamo nello zaino del cuore incontrato da Cristo nella Chiesa ogni parola. Viviamola. Testimoniamola. Contribuiamo a far diventare il mondo un crocevia di bene, di giustizia, di pace. Un paradiso, un giardino di felicità. Certi che è con noi il Signore della Vita, che nella Sua Pasqua, nella Sua morte e risurrezione ha già iniziato il cantiere dei cieli nuovi e della terra nuova e ci ha preso a giornata!
Un libro che parla dell’appas sionante sfida dell’educazione dei giovani, affian candoli sulle strade del la vita per camminare con loro, senza presunzione di insegnare o catechizzare. Educazione alla fede, anzitutto, a rispondere alla mi steriosa, ma decisiva “chiamata” evocata dal titolo stesso. A chi si rivolge l’Autore? A chiunque quella chiamata la sente come propria, in prima persona. Una voce magari non facile da percepire distintamente, in una società drogata dal frastuo no, e tuttavia sempre attraente, “speciale”, inquietante, impossibile da ignorare. Per essere cristiani all’altezza dei tempi occorre una fede più consapevole. Ad aiutare i giovani a percorrere questo cammino di risposta esistenziale, soprattutto due straordinari testimoni che hanno infiammato milioni di cuo ri ed alimentato instancabilmente la bellezza della fede cristiana e della vocazione: Giovanni Paolo II e Benedetto XVI.
DESTINATARI
In particolare i catechisti, gli educatori, i sacerdoti, le suore, gli animatori della galassia di gruppi parrocchiali, movimenti, aggregazioni va rie di pastorale giovanile. Dalla lettura potranno ricavare spunti per una riflessione originale, per la loro gioiosa e paziente missione educativa.
Quella attuale è la prima generazione di genitori ad affrontare l'era dei social network e a crescere quelli che vengono chiamati “nativi digitali”. al riguardo non ci sono esempi da seguire e strade già battute da percorrere, ma il compito educativo da assolvere rimane identico e ai ragazzi va insegnato come vivere sia nella vita offline che in quella online. Questo volume si propone di aiutare i genitori di bambini e ragazzi a capire i meccanismi e le dinamiche di questo nuovo “ecosistema” in cui online e offline si incontrano, si intrecciano e si condizionano a vicenda. Il volume è organizzato in modo da fare esperienza non solo delle principali app e social network che abitano il web, ma anche di come i figli le utilizzano e come le “vivono”: prendere sul serio la “dimensione digitale” delle relazioni dei ragazzi è indispensabile per aprire un dialogo.
12 studi biblici individuali o di gruppo con i suggerimenti per i moderatori.
Il percorso intende unire, da un lato, la concretezza della vita quotidiana degli sposi e, dall’altro, la luce della Parola di Dio, secondo il metodo dellalectio: una «lectio del noi».
Muovendo dalle vicende di ogni coppia, non ha pretesa di novità: solo di aiutare gli sposi a mettersi, insieme, in ascolto di Dio. Per questo, si propone come strumento per tutti coloro che vogliono tornare a riflettere su una spiritualità coniugale o per quanti intendono dare vita a un nuovo «gruppo familiare». I primi passi a cui si è chiamati sono verso l’altro (il coniuge) e, attraverso di lui, verso l’Altro che è Dio.
Nell’auspicio che lo strumento possa essere di aiuto a tutti i gruppi familiari agli inizi del loro cammino o a coloro che vogliono ripartire guidati dalla Parola.
Uno strumento per i responsabili parrocchiali con quello che serve sapere e saper fare per vivere bene l'AC in parrocchia. Nella prima parte si rinnova lo spirito missionario della Chiesa nel quotidiano, il progetto formativo lungo tutte le età della vita, la formazione in parrocchia, i progetti associativi, mentre la seconda parte delinea le modalità con cui promuovere, progettare, comunicare. Si arricchisce il testo con una bibliografia ragionata sull'AC, articoli pubblicati nelle riviste associativeValido supporto alla formazione associativa, riflette sul cammino di evangelizzazione, sulle sfide che il tempo propone per andare al di là della contemplazione, un tempo dell'oltre che è discernimento profondo del mistero di Dio nella nostra storia senza restare chiusi in quello che stiamo vivendo. L'AC desidera accogliere le sfide della storia: quella delle nuove generazioni, dell'interdipendenza a livello mondiale, della vigilanza operosa, soprattutto sulla situazione del nostro Paese e delle nostre città. Promuovere è un impegno volto a far crescere ciò che vale. Significa dedicarsi ad altro da sé; è a suo modo un'azione missionaria, che si dedica alla crescita della comunità, della Chiesa di tutti.
Un modo simpatico e originale per "fissare" i momenti più belli e le emozioni più forti di un giorno davvero speciale per molti bambini: quello della loro Prima Comunione. Tante pagine tutte colorate da annotare con date e da completare con i ricordi dei momenti più belli: la preparazione della festa in famiglia, la celebrazione della Messa, la festa con i parenti e gli amici... Il tutto arricchito con le foto che si possono incollare in pagine ad esse appositamente riservate. Un simpatico e originale regalo per la Prima Comunione.

