Fenomeni come le illusioni, le distorsioni e tutte le altre forme di errore mentale ci rivelano il modo di funzionare della mente. Fare di questi malfunzionamenti il fuoco tematico per ciascuno dei campi tradizionalmente trattati in un testo di psicologia generale comporta almeno due vantaggi: fornisce un filo conduttore concettuale tra i capitoli sulle normali funzioni psicologiche (come la memoria, la percezione e l'emozione) e stimola gli studenti a concepire la mente come una soluzione adattativa ai problemi che gli esseri umani si trovano ad affrontare, poiché gli errori si verificano soprattutto per il funzionamento irregolare di meccanismi che di norma si basano sull'adattamento. Inoltre, come sa ogni bambino, per capire come funziona un giocattolo basta romperlo. La mente disturbata è una finestra sul funzionamento psicologico normale: i comportamenti sociali inappropriati dei soggetti autistici ci mostrano come gli esseri umani riescano di norma ad avere interazioni soddisfacenti; la depressione ci rivela come la maggioranza delle persone riesca ad affrontare con efficacia le perdite e i dolori della vita; i comportamenti antisociali ci mostrano come la maggior parte delle persone riesca a condurre una vita relativamente pacifica, all'insegna dell'autocontrollo.
"Psicologia dello sviluppo" è un manuale centrato sulla persona piuttosto che sulle teorie psicologiche: aiuta realmente a capire perché e come un bambino di 8 anni sia diverso da uno di 4, un trentenne da un ventenne, una persona di 60 anni da una di 85. In particolare: mette in evidenza la molteplicità di forze che plasmano lo sviluppo, è articolato come una lunga conversazione con il lettore, favorisce lo sviluppo del pensiero critico, ha un taglio internazionale e presenta diverse prospettive sociali, è orientato all'applicazione pratica e suggerisce possibili interventi.
"Psicologia dello sviluppo" è un manuale centrato sulla persona piuttosto che sulle teorie psicologiche: aiuta realmente a capire perché e come un bambino di 8 anni sia diverso da uno di 4, un trentenne da un ventenne, una persona di 60 anni da una di 85. In particolare: mette in evidenza la molteplicità di forze che plasmano lo sviluppo, è articolato come una lunga conversazione con il lettore, favorisce lo sviluppo del pensiero critico, ha un taglio internazionale e presenta diverse prospettive sociali, è orientato all'applicazione pratica e suggerisce possibili interventi.
La seconda edizione del "Nuovo dizionario di Tedesco" è stata scrupolosamente rivista e aggiornata. Oltre a utili strumenti per l'apprendimento della lingua - i collocatori e le strutture grammaticali con indicazioni di reggenza, caratteristiche distintive dell'opera -, il dizionario offre un repertorio linguistico vasto e attento all'evoluzione della lingua: nella sezione tedesca l'utente troverà non solo numerosi sostantivi composti, ma anche termini entrati in uso nei tempi più recenti, da quelli relativi alle nuove tecnologie (Fotohandy, simsen) e all'economia (fairer Handel, Abgeltungssteuer), a quelli riguardanti i cambiamenti sociali dei nostri anni (Patchworkfamilie, Multikulti). Il "Nuovo dizionario di Tedesco" è aggiornato secondo la riforma ortografica tedesca e le sue ultime modifiche introdotte nel 2006, inoltre registra sia le vecchie forme sia le nuove, con le diverse varianti. Nella sezione tedesca del CD-ROM è possibile consultare la coniugazione ai tempi semplici dei verbi e la declinazione di sostantivi e aggettivi per ogni caso, genere e numero. Come in passato, anche questa nuova edizione nasce dalla collaborazione con la casa editrice tedesca Klett-Pons.
Con il suo sguardo da fotografo e insegnante, Roswell Angier realizza un libro che offre a studenti e lettori una panoramica esaustiva sul ritratto fotografico. Il volume combina in modo inedito gli aspetti teorici dell'argomento con quelli pratici e tecnici, corredando i testi con una selezione di ritratti significativi, sia canonici sia contemporanei. Ogni capitolo pone uno specifico obiettivo, che consente di esplorare i diversi aspetti del ritratto fotografico con un approccio al tempo stesso sistematico e sperimentale. L'autore si sofferma in particolare sulla presenza dello sguardo del fotografo come parte integrante del soggetto raffigurato: l'azione di colui che guarda si manifesta nell'istante dello scatto, transitorio quanto un batter di ciglia e insieme infinito come una piccola eternità. La struttura del volume rende facile a lettori e studenti utilizzarlo in maniera flessibile sia come un manuale teorico sia come testo di riferimento per la pratica del ritratto fotografico.