
Una prospettiva pentecostale è un'esposizione basilare della fede cristiana con una completa enfasi sul ruolo vitale dello Spirito Santo nella vita del cristiano, nel culto e nel ministero della chiesa. Questo libro è una presentazione biblica e pratica della dottrina cristiana. Il suo orientamento teologico è pentecostale e con il termine pentecostale, usato in questo lavoro, l'autore si richiama al pentecostalismo classico che ha le sue radici nei movimenti wesleyani e di santità (holiness); tale movimento insegna che, dopo la conversione, il credente dovrebbe ricevere il battesimo (riempimento) nello Spirito Santo e che l'evidenza iniziale di tal esperienza è il parlare in lingue come lo Spirito Santo dà ad esprimere.
L’opera intende agevolare la conoscenza dei quattro Vangeli canonici mediante la loro integrazione in un unico racconto, ordinato cronologicamente, che per ogni episodio narrato da più evangelisti riporti soltanto la versione ritenuta più significativa. Essa non ha lo scopo di commentare i singoli passi del Vangelo, cosa già fatta egregiamente da innumerevoli testi, ma vuole essere un agile strumento di divulgazione della vicenda umana e dell’insegnamento di Gesù, offrendone una visione d’insieme semplificata e scorrevole ma rigorosa, per superare la frammentaria conoscenza che molti ne hanno acquisito soprattutto attraverso le omelie domenicali. L’opera è arricchita dalle splendide interpretazioni che i grandi maestri della pittura hanno dato dei principali episodi.
Quale preziosa appendice, viene riportato e commentato il Vangelo apocrifo di Tommaso con i suoi 117 detti gnostici attribuiti a Gesù, suggestivo “reperto archeologico” del Cristianesimo delle origini.
Nell’ampio saggio introduttivo l’Autore - in una visione d’insieme laica e non dogmatica - ricerca le motivazioni profonde per credere nel Vangelo ed affronta alcuni fondamentali interrogativi posti, nel corso della storia e ai giorni nostri, dalla sua interpretazione e applicazione nel mondo occidentale.
E’ un’opera quindi che, privilegiando la chiarezza espositiva, intende essere di aiuto a chi voglia cercare in sé stesso una risposta all’ineludibile domanda che Gesù ha posto a tutti noi: “Voi chi dite che io sia?”.
Mario Di Stefano ha operato nel campo degli studi economici e della finanza straordinaria d’impresa quale responsabile di area di un primario gruppo bancario ed è autore di numerose pubblicazioni.
E’ fra i promotori dell’Associazione onlus Economia Alternativa, dedita dal 1999 al sostegno dei progetti umanitari dei Missionari Comboniani nei paesi poveri, della quale è stato presidente per numerosi anni.
Il presente lavoro è frutto del suo impegno all’approfondimento dei temi legati alla spiritualità. In tale ambito ha pubblicato per l’Editore Fabbroni, Acqua Viva, i 7 Vangeli alle origini del Cristianesimo (ove ha esaminato, assieme ai Vangeli canonici, i Vangeli apocrifi di Tommaso, di Giuda e di Maria Maddalena) ed ha in corso di pubblicazione Fede Laica, un libero percorso alla luce del Vangelo.
"Il più delle volte mi sveglio e come d'incanto mi metto a scrivere per qualcuno in particolare o per qualcosa di particolare, tutto mi viene in un istante e poi con sorpresa rimango io stessa nel leggere le mie poesie in rima, cerco di capirne il messaggio e poi scrivo e salvo tutto. Voglio dedicare questo libro per coloro che stanno perdendo quei sentimenti in qui uno si può trovare, i momenti di gloria, i momenti di grande gioia e i momenti tristi. Tutto può essere irrilevante e poco importante, ma la fede nel mio Signore mi porta a sognare che un giorno ogni dolore e ogni pianto saranno asciugati, e si vivrà in un mondo di vera pace felicità e serenità: solo allora capiremo il vero capolavoro che Dio ha preparato per ognuno di noi".
"Perché così spesso l'uomo, nel suo percorso di crescita e di sviluppo si ammala e soffre anche quando tutto intorno e dentro di lui appare adeguato e perfetto? Cosa spinge l'essere umano, nato ad 'imago Dei' e con diritto di cittadinanza nel paradiso terrestre, a trovarsi spesso, in difficoltà esistenziali tali appesantirlo, rallentare la sua marcia vitale e chiedere l'aiuto di professionisti diversi della salute mentale? Da secoli teologi, psicologici, medici, sociologi ed antropologi, ciascuno dalla propria personalissima 'torretta di avvistamento' hanno cercato di dare risposta a tale interrogativo, producendo volumi di conoscenze, concetti e significati, che trovano posto in ogni biblioteca avente ad oggetto 'l'uomo e la sua natura'. In questo saggio, breve ed essenziale, prima ancora di dare risposta all'interrogativo sopra menzionato, si offrirà una descrizione dell'identità dell'uomo, del chi è questo essere, in potenza perfetto, ma spesso, altrettanto limitato nell'atto". (Dalla prefazione)
Questo libro, va meditato, rispettando l’ordine di esposizione stabilito, altrimenti, si incorrerebbe nel rischio di poter fortemente turbare il proprio spirito e di non ottenerne alcun beneficio. Il testo non è da leggere, ma da meditare profondamente, in ogni suo contenuto. Maturato in ambiente francescano laico, conserva la fragranza della verità senza alcuna corruzione o paura espositiva. Se il testo viene messo in pratica può consentire al lettore di “corazzarsi” nel proprio combattimento spirituale.
Ostacolato in ogni modo dal demonio stesso, costato tante sofferenze fisiche, (vessazioni, patologie cardiache, incubi, problemi economici di ogni tipo, minacce telefoniche etc..) unitamente a rotture e guasti causati a molti computer che lo hanno visionato in versione bozza, il libro è candidato a far discutere i lettori sul suo forte messaggio e si appresta ad essere uno dei testi più diffusi all’interno delle scuole e delle università, ma in generale tra il mondo giovanile.
Tuttavia la visione del testo è adatta ad ogni fascia di età. Le anime che ne inizieranno la lettura e completeranno il libro, guarderanno la propria vita, di sicuro, con occhi diversi. Aver avuto il seguente libro tra le mani, sia per voi sentimento di chiamata alle armi fattavi, da nostra Madre, l’Immacolata!
La riedizione di questo volumetto "Segreto di Assisi" vuole essere innanzitutto un omaggio devoto e concreto alla memoria dell'autrice Maria Sticco, di cui il 23 novembre di quest'anno ricorre il primo centenario della nascita (Perugia 1891) e il decennale della morte, avvenuta a Milano il 17 marzo 1981. Un omaggio alla memoria, quindi, nella duplice ricorrenza, e nel senso pur duplice: di richiamare la, peraltro, indimenticabile presenza attraverso una delle sue opere più significative ed esemplari, e di farne risentire la voce più squisitamente sua, ossia quella di scrittrice e, in particolare, di scrittrice francescana che, dopo la ormai celebre biografia su San Francesco d'Assisi (edita nel '26 e, da allora, continuamente ristampata fino alla 12a edizione del '90), ha fissato proprio nel Segreto di Assisi le sue emozioni e le sue note più ispirate e più pittoresche e, nel quadro e nello spirito del più autentico francescanesimo, gli accenti narrativi del tutto personali del suo stile, molto spesso intensamente poetico.
Non si deve chiamare la santità “pratica eroica della virtù” quanto “pratica fedele della normalità della nostra vocazione”, che è consapevolezza da ricercare nella riflessione, nella preghiera, nel confronto… I giusti di una città la salvano, indicano le strade del vero e del bene, smascherano gli egoismi e le violenze, richiamano lo sguardo degli uomini sul senso della vita e sulla storia di salvezza di Gesù, Figlio di Dio, Salvatore.
Don Gino Rigoldi
"I giovani hanno bisogno di esempi positivi cui poter fare riferimento". Questa frase pronunciata da uno dei testimoni che hanno contribuito a delineare i ritratti della particolare galleria allestita da Anna Maria Cagiano de Azevedo, mette a fuoco l'obiettivo della curatrice. "In questo libro sono presentate al lettore persone divenute personaggi, loro malgrado, per avere liberamente scelto di fare il bene, sorretti da una grande forza, una qualità che sembra accomunarli tutti".