
Questo volume raccoglie tutti i messaggi noti che la Madonna a Medjugorje rivolge ad ogni persona del mondo. Essi sono stati raggruppati sotto i titoli che trattano i temi più sollecitati dalla Regina della Pace. In particolare, vengono riportati i messaggi che indicano il motivo di queste apparizioni, i segreti affidati ai Veggenti, i canali di Grazia per avere gioia, pace e amore, l'insegnamento a pregare, la formazione dei gruppi di preghiera, il rinnovamento della Chiesa, il rafforzamento della famiglia, la vita dopo quella terrena, ed inoltre le risposte agli interrogativi che ruotano attorno a Dio, alla fede, al proprio destino ed a quello del mondo, ai rapporti con gli altri, a Satana, alle religioni. Al termine di ciascun capitolo sono stati poi riportati alcuni riferimenti biblici, relativi all'argomento trattato. Inoltre, in epilogo a ciascun capitolo viene riportata una sintesi pratica di azioni concrete, mentre l'ultimo capitolo del libro viene dedicato ad un riepilogo delle attività della giornata. Alla fine del libro viene presentata anche una ricca raccolta delle preghiere e devozioni più diffuse, tra cui la Divina Misericordia, il Sacro Cuore, il Cuore Immacolato, le preghiere a San Giuseppe, Santa Brigida, Maria che scioglie i nodi, la Via Crucis ed il Rosario. Infine, viene anche offerta una sintesi del manuale delle indulgenze ed uno schema per la confessione.
I santi ci vengono proposti come esempi da seguire, ma la vita di san Benedetto Giuseppe Labre (Amettes, 1748 – Roma 1783) potrebbe lasciarci perplessi per la sua scelta così radicale, difficile da imitare. Infatti, questo santo fin dalla giovane età si sentiva chiamato ad una vita particolarmente austera, ma per la sua costituzione gracile nessun ordine monastico lo aveva accolto. Per ispirazione divina segue la sua vocazione di pellegrinare come mendicante, verso i principali santuari italiani ed europei. Molti non riuscirono a capirlo, forse perché non hanno guardato oltre l’apparenza del mendicante. Chi, invece, andava oltre la semplice apparenza, riusciva a vedere il santo che si era offerto vittima di propiziazione, implorante la grazia, la misericordia e il perdono per i peccatori. Con la sua scelta di vita aveva voluto essere immagine del Cristo sofferente a causa delle offese fatte a Dio. Con il suo modo di vivere ci richiama verso l’essenziale, ricordandoci che Dio da solo basta, e che l’essenziale è conoscere Dio ed amarlo. San Benedetto Giuseppe Labre, nelle tante ore trascorse in preghiera, ci insegna che stare con Dio, non ci estranea dal prossimo, ma anzi ci apre ai bisogni di ogni fratello; perché solo nell’amore di Dio i nostri occhi riescono a vedere oltre il nostro limite.
Il piccolo Daniel ha fatto un sogno bellissimo, rischia però di non poterlo ricordare, non solo perché la sua cara nonnina Clara vuole svegliarlo per forza nonostante sia domenica, ma soprattutto perché il folletto dei sogni, un simpatico esserino che viaggia tra il mondo reale e quello onirico e che ha come compito proprio quello di far rivivere i sogni, ha un grandissimo problema: un lupo che suscita in lui una grande paura. Si manifesta così San Francesco, il santo d'Assisi, che oltre a risolvere il problema del lupo spiega al folletto i motivi più profondi per cui qualcuno spesso manifesta rancore e aggressività e gli mostra l'unica cosa in grado di trasformare tutto ciò: l'amore. Il folletto è felicissimo ed è talmente grato al santo che vorrebbe fare qualcosa per lui. San Francesco esprime allora il suo grande sogno: rappresentare la nascita del bambino Gesù proprio come avvenne tanti anni fa, per rivivere quel momento straordinario e far rinascere il bambinello di Betlemme nei nostri cuori. Un sogno nel sogno dunque e al risveglio Daniel non vedrà l'ora di preparare il presepe con la sua cara nonnina consapevole di creare il più grande messaggio d'amore. Età di lettura: da 6 anni.
Le meditazioni che l'autore propone descrivono, in modo sintetico ed essenziale, il vizio ricorrente e nefasto della mormorazione, affrontata nelle sue molteplici varianti e aggravanti, come la calunnia e la maldicenza. Per ciascuna meditazione è proposta anche una orazione conclusiva per condurre il lettore (quando credente) ad una lettura pregata.
Da molti secoli sant'Espedito viene venerato nell'ambito delle tradizioni cristiane ma anche magico-religiose afro-latino-americane con una devozione che sembra non conoscere freni. Sant'Espedito è il santo dell'undicesima ora, a cui ci si rivolge quando non c'è più tempo e la soluzione non può aspettare domani. La rapidità nell'esaudire le suppliche è infatti la caratteristica peculiare di questo santo, che spesso risponde prima di ventiquattr'ore. In questo piccolo libro, semplice ed essenziale come semplice ed essenziale è la vera preghiera, viene illustrato il modo tradizionale di rivolgersi al santo per chiedere il suo soccorso. Viene spiegato come allestire l'altare (anche una semplice mensola), quali sono le offerte gradite al santo, come e per quanto tempo invocare il suo aiuto. Vengono presentate le più tradizionali orazioni rivolte a sant'Espedito, che possono sostituire o integrare la personale preghiera del cuore. E ancora: cosa fare una volta ottenuta la grazia, e come rafforzare la propria relazione col santo se il suo soccorso sembra esserci negato. Rispetto, un intento sincero e un bisogno giusto sono gli ingredienti del successo nell'invocazione di questo grande santo.
Dei Papi che hanno guidato la chiesa negli ultimi cento anni si conosce quasi tutto. Non così, invece, del loro carattere. In questo libro, nato dalla collaborazione tra un vaticanista e un’esperta grafologa, ci viene presentato per la prima volta un ritratto originale e curioso dei Ponteci a partire dal 1900 ad oggi. Molti gli aneddoti, le lettere autografe e i segni grafici che rivelano lati inaspettati e meno conosciuti di questi Papi, da Leone XIII fino a Papa Francesco. E non mancano le sorprese...
Cosa significa essere Italiani oggi? Quale è la vera identità nazionale di un popolo che spesso si denigra? Quale è il nostro Spirito? Chi siamo noi Italiani?
Il libro fornisce risposte basate su molti dati statistici inconfutabili e sulle analisi di 21 prestigiosi ed autorevoli studiosi, che sono stati intervistati. Il volume lascia sorpresi ed orgogliosi, intende essere un “manualetto di italianità”, fa scoprire molto dell’animo italiano, rifiuta il nazionalismo ma induce all’orgoglio nazionale.
Gli Italiani hanno un DNA di stampo realistico e pertanto sono flessibili; hanno un carattere comunicativo. La nostra Nazione ha una congenita sintonia con la Bellezza, per questo ha potuto creare tante opere d’arte.
Il volume espone i molti oggettivi dati di fatto che dovrebbero imporci di essere fieri dell’italianità; presenta l’Italia come non l’avete mai vista, opposta agli stereotipi correnti. Punta il faro sulla nostra attuale identità. Mentre quasi tutti sottolineano solo i problemi del Paese, questo libro sfida i luoghi comuni e mette in luce quel tanto che c’è di buono in Italia e nel nostro essere Italiani.
L’autore rivolge un invito: gli Italiani compiano il Miracolo Spirituale di credere in sé e costruiscano un nuovo Rinascimento italiano.
Tutti i popoli hanno virtù e difetti; anche il popolo italiano ha difetti; il principale consiste nel fatto che ignora il proprio grande valore.
Il libro potrebbe interessare in primis studenti del triennio finale di scuole secondarie di II grado ed i loro docenti, in particolare quelli di storia e filosofia.
Decine e decine di libri. Tanto si è scritto sul mistero di Fatima, ma nessuno è riuscito finora a capirci qualcosa di certo. In questo libro viene svelato il futuro della Chiesa, sulla base di profezie e messaggi arcani, ricostruendo così, la parte mancante del terzo segreto di Fatima.