
Il “Dialogo dell’anima con l’angelo custode” (1895) è un capolavoro di spiritualità, il
quale nella sua semplicità sconvolge e richiama alla sequela del nostro spirito guida. Racchiude in sé, come in uno scrigno, un tesoro di effusioni di un’anima che si rivolge a Dio tramite il suo amico angelo.
Non sappiamo esattamente chi fosse Suor Saurette, che parlava con gli angeli, ma di certo i suoi Dialoghi ci fanno riflettere sulla presenza di questo spirito, l’angelo custode, che Dio ci ha posto accanto.
“Moloch” è un romanzo tra il saggio e la narrazione. Basandosi sulla politica onusiana, sulle leggi promulgate da Bruxelles e gli eventi accaduti fino ad oggi, l’Autore descrive un possibile futuro della società europea.
Ermes è un giovane italiano nato e cresciuto nell’isola di Laconia, abitata da europei fuggiti da una guerra civile provocata dalla dittatura laico-islamica. I massacri, gli omicidi mirati e le città in fiamme rappresentano la vittoria del Moloch e l’ultima reazione dell’opposizione. Ermes, analizzando i cambiamenti sociali avvenuti dal Novecento fino ai primi decenni del terzo millennio, individua le trame e i motivi che hanno portato la caduta dell’Europa.
Arrivando in Italia nel 2084, trova un mondo ipertecnologico che condanna i valori cristiani che sostengono la dignità dell’essere umano. Utilizzando il concetto di libertà come panacea a tutti i mali, il non-pensiero ha creato una società dove la verità non è stabilita dai fatti ma dalla parola. Il disprezzo è considerato amore, la depravazione è sinonimo di libertà. La vita e la morte sono prodotti e gestiti dal Moloch. Dopo aver visto gli ibridi umani e la violenza psico-fisica diffusa in Italia, Ermes viene a conoscenza del terribile progetto definito “igienizzazione del mondo”. Nella speranza di provocare una reazione per salvare il salvabile, prova l’ultima carta scrivendo le vicende vissute inviandole via WorldNet alle comunità che ancora distinguono il bene dal male. Un messaggio che dovrebbe far riflettere l’Europa democratica prima che sia troppo tardi.
Agostino Nobile, professore di storia della musica, per oltre dieci anni ha vissuto nel mondo musulmano, indù e buddista, per tornare poi alla sua casa cattolica. Ha scritto articoli di apologetica sul quotidiano portoghese Jornal da Madeira e pubblicato il saggio “Governados pela Mentira” (Principia Editora). Dopo numerosi articoli pubblicati su alcuni siti italiani, attualmente scrive per il blog Stilum Curiae. Con le Edizioni Segno ha pubblicato “Anticristo Superstar” e “Quello che i cattolici devono sapere – Almeno per evitare una fine ridicola”.
È davvero un grande dono che il Signore ci porge con la sua misericordia, ma facciamo attenzione: Dio, per concederla, vuole un vero pentimento; vuole un amore inesauribile, concreto verso gli ultimi, i più deboli, i più bisognosi; vuole che si abbia una sincera contrizione delle proprie miserie, vuole il senso del rimorso e che non si sminuisca il concetto di peccato. Il Signore non è accomodante, vuole da noi un cambiamento totale. Se così non sarà, si ricadrà di nuovo nella sua giustizia.
Quale migliore occasione allora di quella che ci offre la cristianità a non ridurre il mistero pasquale, che tra l’altro rinnoviamo in ogni messa, a una mera abitudinaria rievocazione di un commovente fatto storico avvenuto più di duemila anni fa, quando invece potrebbe essere l’inizio di un vero cammino di fede, di una vera rinascita, con la promessa di non tornare più indietro, che ci riporti alla fine tra le braccia di Cristo ritrovato e ci faccia davvero meritevoli della sua misericordia.
Concetto Ternullo è un ex insegnante, ora in pensione. È autore di opere teatrali, di saggistica e di narrativa. Con le Edizioni Segno ha già pubblicato La casa di Maria (2017) e Dalla Regina della Pace (2018).
Articolato in due parti, il libro propone un percorso in crescendo che, partendo dalla sintetica narrazione della vita del santo, arriva al suo messaggio, facendone emergere l’attualità. In questo mi sembra prezioso il richiamo alla lettera, con cui, nell’agosto 2004, san Giovanni Paolo II ha voluto unirsi allo speciale anno gerardino in occasione del 250° anniversario della morte del Santo: “Veramente Gerardo Maiella è uno dei piccoli, in cui Dio ha fatto risplendere la potenza della sua misericordia!” (dalla prefazione di Sabatino Majorano).
Nel lontano 1595, in terra di Liguria, due paesi furono testimoni di spettacolari manifestazioni soprannaturali: la Madonna lasciò in quei luoghi un segno di pace che la tradizione ha mantenuto vivo fino ai nostri giorni.
Ella non parlò, ma con il suo intervento sedò le cruente lotte che caratterizzavano i popoli di Campoligure e Masone.
Fu uno degli eventi più meravigliosi della storia locale, ma anche uno dei fatti più significativi nell’ambito religioso, soprattutto per la sua concretezza, dal punto di vista testimoniale e di veridicità.
EDITORIALE
Mondo in fiamme, inferno in terra
di Piero Mantero
CONVERSIONI MIRACOLOSE
Da Boston a Medjugorje - Storia di una conversione miracolosa
MIRACOLI
Aleppo: un’icona miracolosa risalente al XVII secolo
di Jean Claude e Geneviève Antakli
DONI MISTICI
Don Giuseppe Tomaselli e il fluido mistico guaritore
di Enrico De Dominicis
SANTI
La Beata Margherita Bays, perla della Svizzera, presto canonizzata
di don Martial Python
BEATI
Edvige Carboni una nuova beata
MESSAGGI
“Non rimanete in silenzio” / In ginocchio... vincerete le grandi battaglie / Non rimanete addormentati nel peccato / Pregate e vegliate con me / Pregate per i miei figli smarriti / L’amore è quello che apre le porte del Paradiso / Il mondo ha bisogno della Sua Misericordia / Vado alla ricerca del servizio / Che cosa forma l’Ostia? La mia Vita in essa / Quando pregate, fatelo con fiducia / Percorrete le vie che Dio ha tracciato per voi / Rafforzatevi nella fede / Io vengo a ridare la luce / La vostra vita deve essere preghiera
CATERINA BARTOLOTTA
Una reazione inaspettata
di Fernando Conidi
FATTI SOPRANNATURALI
L’eremita del Santuario di Santa Maria Giacobbe
della dott.ssa Silvia Foglietta
APPROFONDIMENTI
Come liberarsi dagli spiriti maligni
di Annamaria Maraffa
VISIONI MISTICHE
Santa Veronica Giuliani: visioni del Paradiso e dell’inferno
APPARIZIONI
La venerabile Benedetta Rencurel - fenomeni particolari
di don Marcello Stanzione
GHIAIE DI BONATE
Ora ci vuole un miracolo! – terza parte
a cura di Alberto Lombardoni
ANGELI
I fenomeni straordinari e gli angeli nella vita
di Sant’Antonio di Padova
di Michele Pio Cardone
Nel suo messaggio del 7 giugno 1998, Nostro Signore disse a J.N.S.R.: "Atti degli apostoli è una lettura viva, vissuta giorno dopo giorno e scritta giorno dopo giorno. Questi fogli, messi insieme gli uni con gli altri, potranno accumularsi fino al giorno sacro del mio ritorno, per annunciarmi, per glorificarmi e, in seguito, per servire da testimonianza alle mie verità per i secoli futuri".
E se la post-modernità non fosse sinonimo di post-cristianità? Quali vie sono possibile per un rinascimento cristiano nella postmodernità? È possibile un “reincanto” del Cristianesimo?
Viviamo non tanto in un’epoca di cambiamenti, ma siamo piuttosto ad un cambiamento d’epoca. Lo sforzo allora è quello di proiettarsi oltre la cappa di oscurità e di caos che sembra permeare il mondo, per scorgere già ora quei germogli del tempo di pace che verrà.
L’immaginazione creativa e operativa per una società nuova, rinnovata, non è un puro esercizio di fantasia, ma un impegno pratico e concreto. Rimbocchiamoci le maniche, “come Colui che serve”.
Gianluca Valpondi, classe 1979, da anni è appassionato, nei suoi studi e nelle sue attività, al campo variegato del possibile integrarsi dei vari approcci bio-psico-socio-pedagogici alla persona umana e alla sua educazione, con gli annessi aspetti di ordine etico e politico, filosofico e spirituale, nel vasto ambito delle scienze umane non chiuse alla metafisica. Membro della Legio Mariae di Acqui Terme-Genova, è caporedattore di RetelunaItalia.it e RetelunaSavona.it e collaboratore di LaCroce.it, L’eco di Savona e Trucioli.it; con Segno ha già pubblicato Libera Teocrazia. Verso la civiltà dell’amore (con prefazione di Magdi Cristiano Allam), Homo capax Dei. Libero Stato in libera Chiesa e Res publica catholica. Gesù bussa perché vuole uscire (con prefazione di Mario Adinolfi).
Noi abbiano la capacità di liberare noi stessi, gli altri e perfino intere città dal potere del maligno, pregando il Padre, nel nome di Gesù, di allontanare Satana dalla nostra vita. Don Marcello Stanzione ha qui raccolto le preghiere di liberazione più efficaci con l’oppressione degli spiriti maligni.
Marcello Stanzione, nato a Salerno il 20 marzo 1963, sacerdote, è parroco di Santa Maria La Nova nel comune di Campagna (SA). Nel 2002 ha rifondato l’Associazione Cattolica Milizia di San Michele Arcangelo (www.miliziadisanmichelearcangelo.org) per la retta diffusione della devozione cattolica ai Santi Angeli. Ha scritto oltre 200 libri di spiritualità per 30 diverse case editrici europee sia cattoliche che laiche tradotti in polacco, sloveno, portoghese, francese, spagnolo e inglese.
In questo libro l’autrice ha raccolto i post e le trascrizioni di dirette live, interviste audio e video ecc. di Matteo Salvini – per chi non lo può seguire sui social, per chi non ha tempo, per chi non ha ancora internet in casa o per semplice curiosità... Per capire perché Salvini piace e perché lo seguono anche i suoi detrattori più agguerriti.
Note sull'autore
Sofia Corina Bebereche è nata in Romania nel 1978 e risiede in Italia dal 2002. Già autrice di “Cuore di vipera” (Sottosopra Edizioni 2012) e “La donna incatenata” (Graphot 2015 2015) e numerose altre opere pubblicate in Romania, per la sua attività letteraria ha ricevuto vari premi e riconoscimenti.

