
Nonostante i problemi e le difficoltà che devono affrontare quotidianamente, le persone in Africa sono felici, serene, pazienti e determinate.
Qual è il segreto della loro felicità? C’è qualcosa che il continente africano può insegnare al mondo occidentale?
Attraverso la simbologia del baobab – albero della vita e della rinascita, forte e resistente alle intemperie del clima come l’uomo deve esserlo a quelle della vita – l’autrice cerca di dare una risposta a queste domande, attingendo alla “scienza della vita” racchiusa nella cultura africana.
Le psiconevrosi interessano ogni uomo, causando limitazioni delle possibilità intellettuali e spesso in forma grave. Il prof. Morabito suggerisce una cura innovativa e dai risultati certi: la psicoterapia incentrata su Cristo!
Tra gli spiriti santi sempre pronti a entrare alla presenza della Maestà di Dio che sono identificati nei sette santi arcangeli figura, secondo l’opinione di vari e importanti autori, anche Uriel, nome assegnato al quarto arcangelo da antiche tradizioni ebraiche, presenti soprattutto nel ciclo di Esdra e in quello apocrifo di Enoch. Il libro si propone di analizzare la figura di questo “arcangelo scomparso”, dimostrandone la legittimità del culto attraverso un percorso di ricerca tra testi sacri, tradizione cristiana, arte e letteratura.
La vita di Gesù è stata intessuta di sofferenza, umiliazioni, disprezzo, e sempre abbiamo ricevuto esempio di umiltà, confidenza, abbandono al Padre e accettazione nel compimento della volontà di Dio. Gesù ha affermato in diverse circostanze che quello che è importante nella vita è rendere Gloria a Dio. L’autore, con linguaggio semplice, ci presenta i vari momenti della vita di Cristo, dalla nascita alla morte suggerendo delle riflessioni per la nostra vita. Questo libretto è come un amico che ci prende per mano e ci conduce a contemplare questi quadretti della vita di Cristo, ci aiuta a meditare e ci offre anche delle riflessioni che possiamo applicare alle situazioni personali della nostra vita quotidiana e conformarci al comportamento di Cristo ed essere in cammino verso la santità.
La stigmatizzata di La Fraudais, Maria Giulia (Marie-Julie) Jahenny ci ha lasciato una gran mole di profezie, molte delle quali si sono verificate: le due guerre mondiali e la guerra in Algeria, la legalizzazione dell’aborto e le sue tragiche conseguenze, la perdita della fede, la decristianizzazione e l’invasione dell’islam. Ha inoltre descritto dettagliatamente le catastrofi umane e naturali, le alluvioni, l’oscurità, il sangue, i diluvi e i terremoti che sconquasseranno la terra, indicandoci come comportarci se e quando ci troveremo a vivere quei momenti drammatici. Inquietanti le descrizioni della Chiesa senza Dio, della terra che diventerà un cimitero, pioggia nera, sangue, fuoco e diluvi che devasteranno ogni cosa.
“In Don Bosco il soprannaturale era naturale” sono le parole con cui Pio XI descrisse il santo salesiano, che in vita fu dotato di grandi e particolari carismi. In Don Bosco si trovano infatti abbondantemente il dono dei miracoli, la capacità di vedere a distanza e di scrutare le coscienze, il dono delle profezie e quello della bilocazione. Dall’unione armoniosa di una natura eccellente e di una ricchezza carismatica veramente singolare, emerge la figura di un santo straordinario, delineata in questa biografia che coglie gli aspetti soprannaturali di una vita eccezionale.
La Madonna di Medjugorje chiama il mondo alla conversione. Nei messaggi medjugorjani la conversione non è soltanto un’occasione di riscatto individuale, ma anche di liberazione e salvezza collettiva. In gioco c’è non soltanto la sopravvivenza sulla terra secondo i comportamenti retti indicati dalla Madonna, ma soprattutto il nostro destino nella vita che ci attende. Se non ascolteremo l’invito alla conversione, si abbatterà su di noi e sul nostro futuro il castigo inevitabile.
Alla fine dei tempi, in condizioni non compatibili con la vita umana sulla terra, il Signore interverrà con la sua potenza al sollevamento (o rapimento) degli eletti, per preservarli per la ricostruzione della terra stessa. Il Signore fece infatti ai suoi apostoli una promessa formale: “Quando sarò andato e vi avrò preparato un posto, ritornerò e vi prenderò con me, perché siate anche voi dove sono io” (Giovanni 14,2-3).
Questo libro affronta l’argomento del sollevamento degli eletti richiamando innanzitutto quanto riportato dalle Sacre Scritture, per poi citare quanto viene affermato dalle principali profezie private, in piccola parte riconosciute dalla Chiesa Cattolica ed in parte già vagliate da vari esperti e pubblicate, che ci sono state trasmesse per volontà divina a partire dai primi secoli del cristianesimo sino ad oggi, al fine di dare un quadro il più completo e dettagliato possibile di ciò che riguarda questo grandioso avvenimento degli ultimi tempi.
La presentazione in lingua italiana dei molteplici scritti ildegardiani si sta ultimamente intensificando, sollecitata dal crescente interesse verso la figura della mistica renana che anche l’attuale Pontefice Benedetto XVI ha ritenuto opportuno citare in numerose sue catechesi.
Mancava finora l’opera che qui proponiamo, senza dubbio il culmine poetico della spiritualità di Ildegarda, nonché la sintesi del suo pensiero teologico e dottrinale.
Intorno ai segreti di Medjugorje si inseguono da sempre domande, dubbi e congetture. La verità, per ora, è una sola: che nulla sappiamo, ancora, sui contenuti di questi segreti attorno a cui si salda la veridicità delle apparizioni mariane a Medjugorje.
La consapevolezza da parte nostra che i segreti esistono e riguardano il mondo intero, dovrebbe farci riflettere su come oggi conduciamo la nostra esistenza e su come riuscire, adeguando la nostra vita ai canoni indicati dalla Madonna, a evitare l’autodistruzione dell’uomo che vuole porsi al posto di Dio.

