
“È raro trovare un libro profondo e serio, che presenti un unico caso, seguito e spiegato sotto i più vari punti di vista. Un unico fatto, riguardante un fenomeno così variante da persona a persona, è chiaro che non può essere applicato a tutti i casi. Ma è pur vero che anche lo studio bene approfondito di un solo fatto dà la possibilità di imparare tante cose che difficilmente si apprendono leggendo una vasta casistica, esposta in modo sintetico.
L’autore, il gesuita p. Adolf Rodewyk (1894-1989), religioso di vita santa e di vastissima cultura, ha avuto occasione di studiare a fondo il problema della possessione diabolica e di praticare esorcismi, sì da diventare un’autorità in questo campo, oggi così trascurato dalla Chiesa latina. E la sua lunga vita gli ha dato modo di acquistare una tale esperienza che il suo racconto tornerà di grande giovamento a chi si interessa di questa materia” (don Gabriele Amorth).
Il titolo del presente libro, Testimoni di speranza. Conquistati da Cristo, per un cristianesimo possibile, indica la prospettiva della scrittura e, soprattutto, orienta quella della lettura. Non si tratta, infatti, di un saggio di cristologia, quanto piuttosto di un racconto intriso dell’esperienza di chi scrive, testimone conquistato da Cristo che, per il fascino sperimentato, percepisce l’urgenza di condividerlo con le persone, uomini e donne che incontra sul proprio cammino.
(dalla prefazione di Dario Edoardo Viganò, Professore ordinario di Comunicazione e Preside presso la Pontificia Università Lateranense)
Questo libro presenta tre spiriti celesti particolarmente importanti per noi esseri umani e per la Chiesa tutta: gli arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele, chiamati arcangeli canonici perché i loro nomi sono riportati nella Bibbia canonica, cioè gli scritti sacri ufficialmente considerati ispirati dal magistero della Chiesa Cattolica. Contiene anche una ricca appendice di preghiere agli angeli.
Se il nostro “nemico, il diavolo, come un leone ruggente, va in giro cercando chi divorare” (1Pt 5, 8), è necessario che ogni uomo abbia un angelo che lo difenda dalle insidie del male. È Cristo stesso che comanda agli angeli di proteggere le nostre vite e di assisterci incessantemente, ma è importante pregare per non essere lasciati mai soli. Ecco perché pregare gli angeli: appare impossibile e superbo pensare di salvarsi senza il loro aiuto.
Non pagare le tasse è reato... ma è sempre anche peccato? “Siccome il diritto alla proprietà privata deriva non da una legge umana ma da quella naturale, lo Stato non può annientarlo, ma solamente temperarne l’uso e armonizzarlo col bene comune. È ingiustizia ed inumanità esigere dai privati più del dovere sotto pretesto di imposte” (Papa Leone XIII).
San Massimiliano Kolbe, apostolo della medaglia miracolosa, rappresenta tutte le persone, conosciute e non, di qualsiasi confessione religiosa, il cui amore ha combattuto il buio dei nostri tempi. Questo libro contiene un pensiero al giorno scelto dagli scritti di San Massimiliano Maria Kolbe. “Noi siamo degli strumenti, ma non fisicamente costretti come un pennello nella mano di un pittore, ma guidati attraverso la ragione e la volontà. Se ci lasceremo condurre in modo perfetto dall’Immacolata, allora, anche se ci sarà bisogno di miracoli, nemmeno questi saranno difficili per noi”.
All’età di ventisei anni, Antonio Maria Zaccaria abbandonò la professione medica per dedicarsi alla cura delle anime. Padre Zaccaria dette un forte contributo al superamento della stanchezza e dell’ignoranza religiosa che all’epoca dominava tra i cristiani a causa anche della mancanza di sacerdoti preparati per il ministero.
In pieno fervore conciliare, fondò la Congregazione dei Barnabiti, dalla Chiesa di San Barnaba di Milano. Il suo programma di vita, che trasferì ai suoi figli spirituali, era quello di mettersi al servizio degli altri senza soldi e senza alcuna ricompensa. A lui si deve inoltre l’istituzione della pratica dell’adorazione perpetua e delle cosiddette “Quaranta ore” ossia l’esposizione solenne, per quaranta ore consecutive, del Santissimo Sacramento.
Gloria era clinicamente morta. Se Dio non le avesse dato una seconda possibilità, sarebbe andata all’Inferno. Dio l’ha salvata e le ha affidato una missione dicendole: “Tu stai per tornare (sulla terra) e darai la tua testimonianza non mille volte, ma mille volte mille volte. E sventura a quelli che non cambieranno vita dopo aver inteso la tua testimonianza, perché essi saranno giudicati più severamente, come te quando ritornerai qui un giorno; lo stesso per i miei consacrati, i sacerdoti, perché non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire”.
Questo è il primo libro al mondo che psicanalizza il pensiero di satana. Si evidenziano le terribili conseguenze sulla vita psichica, personale e relazionale della posseduta. Gli scienziati della mente sanno che in ogni uomo c’è un “inconscio infero” che è irraggiungibile dalle indagini psicologiche. La Preghiera di Cristo lo raggiunge!!! Sono certo che nei posseduti, oltre a varie parti del corpo, l’inconscio infero sia il luogo preferito dal “nemico di tutti”!!! Se, leggendo questi sintomi, qualcuno li avvertisse in sé, la cura consigliata è: una Preghiera rafforzata, la Confessione Cattolica, la S. Eucarestia, ascoltare uno Psichiatra Cattolico aggiornato sul satanismo, continuare a recitare il S. Rosario tutti i giorni ed ascoltare frequentemente la S. Messa. Il Preziosissimo Sangue di Cristo è l’unica salvezza per tutti!
Tra le apparizioni della Santa Vergine avvenute nel secolo scorso, tra le più importanti ci sono quelle di Kerizinen, in Francia, a una giovane contadina, Jeanne-Louise Ramonet. Il 15 settembre 1938, Jeanne-Louise sorvegliava le sue mucche in un campo non lontano da casa, quando ad un tratto fu sorpresa da una fortissima luce nella quale vide una bella Signora, vestita di una veste azzurra bordata di bianco, con un velo e un manto bianco e nella mano destra un rosario dai grani bianchi. Le apparizioni di Maria e Gesù proseguirono dal 1938 al 1965, quasi tutte accompagnate da messaggi che Jeanne-Louise trascriveva accuratamente.