La Passione di Cristo, da sempre nel cuore dei fedeli, è qui messa in luce non solo come fatto storico, ma anche per la sua attualità per l’uomo d’oggi, per il suo messaggio rivolto a chiunque sia disposto ad ascoltarlo. Il Cardinal Martini in questo libricino segue fedelmente il percorso biblico per cui le stazioni – pur essendo quattordici – sono diverse da quelle della tradizione popolare.
Destinatari
Tutti i fedeli
Autore
Carlo Maria Martini. Una voce ascoltata e seguita da cattolici e laici. Gesuita, biblista, vescovo di Milano dal 1979 al 2002, è autore conosciuto e apprezzato in tutto il mondo. Ritiratosi a Gerusalemme, secondo un antico desiderio, anche dall’antica capitale delle religioni ha fatto sentire la sua voce. Ritornato in Italia per ragioni di salute, non ha rinunciato a scuotere le coscienze.
Santa Rita visse fra il XIV e il XV secolo a Cascia, un comune dell’Italia centrale, dove gli inizi degli scambi commerciali avevano portato benessere, ma anche divisione e sconcerto. Di fronte alla crescita delle tensioni sociali l’umile donna di Roccaporena testimoniò con tutta la sua vita il primato del soprannaturale. Il matrimonio e la successiva perdita del marito e dei figli furono le tappe che portarono Rita al convento, dove la capacità di amore e di perdono, la serena accettazione della sofferenza, il vivo amore per Cristo imposero l’umile monaca all’attenzione delle consorelle e dei contemporanei. Dopo la sua morte i numerosi miracoli la resero oggetto di una vasta e spontanea devozione popolare.
Sulla falsariga di un’antica biografia, Paola Giovetti ha tracciato un fresco e piacevole ritratto di una delle sante più venerate d’Italia, alla cui tomba i pellegrini ancor oggi accorrono numerosi.
Destinatari
Ampio pubblico
Autore
Paola Giovetti. Nata a Firenze, risiede a Modena con il marito e i due figli. È laureata in lettere presso l’Università di Bologna e ha svolto inizialmente attività di insegnamento. Da molti anni si dedica alla ricerca nel campo della psicologia e dei fenomeni mistici, pubblicando su giornali e riviste.Tra i titoli apparsi presso le Edizioni San Paolo, Brigida di Svezia. Una santa europea (2002) e Teresa Neumann. Una grande mistica del nostro tempo (20076).
Gli adolescenti non sono solo, né soprattutto, quei ragazzi che fanno par- lare di sé per le trasgressioni di cui sono protagonisti. I “nostri” adolescenti sono molto di più e molto meglio. Stare con loro significa andare oltre l’apparente spavalderia per arrivare a scoprire quelle fragilità che si portano dentro e che rivelano solo se accostati in modo empatico e discreto.
Ma come accostarli? Come arrivare a non deludere i loro bisogni e le loro attese, soprattutto quando vengono espresse in modo provocatorio, polemico e difficilmente comprensibile?
L’autore cerca di dare una risposta a queste domande, prendendo spunto dall’ascolto dei tanti ragazzi, giovani e adolescenti, che ha avvicinato nel corso della sua esperienza e con i quali ha condiviso progetti, sogni, gioie e delusioni.
Destinatari
Famiglie, educatori.
Autore
lorenzo Ferraroli. Salesiano psicologo e psicoterapeuta,svolge la sua attività in un Centro per ragazzi in difficoltà. Da anni dirige il Centro di Orientamento Scolastico Professionale e Sociale – COSPES – di Arese ed è docente invitato per Pedagogia sociale all’Università Pontificia Salesiana di Roma dove tiene il corso di Psicopedagogia della Rieducazione dei Minori. Esperto del mondo giovanile, organizza corsi e convegni sulle dinamiche relazionali e sul disadattamento giovanile.
Oltre a scrivere articoli su riviste specializzate è coautore di diverse pubblicazioni, tra cui Adolescenti contro? Identità e rappresentazioni sociali, Giuffrè (1985), L’età negata: ricerca sui preadolescenti in Italia (Ldc, 1986), Una scuola a misura di ragazzo: risposte formative al disagio giovanile (Les, 1991), L’età incompiuta: ricerca sulla formazione dell’identità negli adolescenti italiani (Ldc, 1995), Il disagio degli adolescenti tra famiglia e scuola. Difficoltà o risorsa? (Ldc, 1998), Un piccolo Adulto, (Monti, 2001, 2007), Questa casa non è un fast- food, (Monti, 2002, 2009).
Nel buio delle tenebre solo la Parola è lampada che illumina il cammino dell’uomo. Così, confrontando le esperienze di Giobbe, dei Salmi, di Geremia e di Gesù nei vangeli, il cardinal Ravasi riesce con maestria a dire la “verità” sul dolore umano e ad aprire squarci luminosi di speranza e di fede che forniscono senso alla vita umana e, in particolare, all’esperienza della vecchiaia e della malattia.
Un libro coraggioso e profetico in uno scenario sociale che esclude sistematicamente tutto ciò che non è sano e giovane.
Destinatari
Un ampio pubblico.
Autore
Gianfranco Ravasi. Nato nel 1942 a Merate (Lecco) e ordinato sacerdote nel 1966, è stato per molti anni Prefetto della Biblioteca-Pinacoteca Ambrosiana di Milano.Nel settembre 2007, dopo essere stato nominato da Benedetto XVI Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura e delle Pontificie Commissioni per i Beni Culturali della Chiesa e di Archeologia Sacra, è stato ordinato Arcivescovo Titolare di Villamagna di Proconsolare. A lungo docente di esegesi dell’Antico Testamento nella Facoltà Teologica dell’Italia settentrionale e di ebraico nel Seminario arcivescovile milanese, è membro di numerose accademie e istituzioni culturali italiane e straniere, oltre che autore di diversi volumi. Il 20 novembre 2010 è entrato a far parte del Collegio cardinalizio. Tra le opere pubblicate presso le Edizioni San Paolo segnaliamo la “trilogia” Che cos’è l’uomo? (2011), Chi sei Signore? (2011) e Dove sei, Signore? (2012), come pure il commento ai Salmi (20072) e quello al Qohelet (20085).
Per il Gruppo San Paolo ha diretto opere di prestigio come la Bibbia Via, Verità e Vita (2009), i diversi volumi della Nuova Bibbia per la Famiglia (2009) e il Dizionario Temi Teologici della Bibbia (2010).
Il diario spirituale di Divo Barsotti da settembre 1941 a gennaio 1942.
«Una lotta. Un dramma. Una instancabile e appassionata ricerca di Dio. È questo ciò che emerge dalla lettura de La lotta con l’angelo, il primo diario di Divo Barsotti pubblicato anonimo nell’ormai lontano 1954. Chi conosce la Bibbia avrà già riconosciuto nel titolo un evidente rimando all’episodio narrato in Gn 32,23-33, in cui l’autore sacro racconta la lotta di Giacobbe con Dio presso il torrente Iabbok» (dalla “Prefazione” di Stefano Albertazzi).
Destinatari
Religiosi.
Autore
Divo Barsotti (Palaia/Pisa,1914 - Firenze,2006), pochi anni dopo l’ordinazione sacerdotale, per interessamento di Giorgio La Pira si trasferì a Firenze, dove iniziò la sua attività di predicatore e scrittore. Ai nostri giorni è unanimemente riconosciuto come mistico e come uno degli scrittori di spiritualità più importanti del secolo appena trascorso. Tra i suoi testi più importanti: Il Mistero cristiano nell’Anno liturgico, Il Signore è uno, Meditazione sull’Esodo, La teologia spirituale di san Giovanni della Croce, Meditazione sull’Apocalisse, La fuga immobile. Ha fondato la “Comunità dei figli di Dio”, famiglia religiosa di monaci, che vivono in case di vita comune, suore e laici consacrati che vivono nel mondo. Vicino alla sensibilità del cristianesimo orientale ha anche il merito di aver fatto conoscere in Italia figure di santi della Russia quali Sergio di Radonez, Serafino di Sarov, Silvano di Monte Athos, con il suo lavoro Cristianesimo russo. Ha insegnato teologia per più di trent’anni presso la Facoltà teologica di Firenze e vinto diversi premi letterari come scrittore religioso.
La laicità dello Stato ha segnato la modernità e cambiato il volto dell’Occidente, assumendo forme storiche diverse, con il separatismo statunitense amico della religione e delle Chiese, con l’illuminismo dell’Europa latina impregnato di anticlericalismo e ostilità verso la religione.
La laicità ha superato le sfide dei totalitarismi del XX secolo, del comunismo che l’ha distrutta perseguitando le Chiese, del fascismo che l’ha umiliata utilizzando la religione a fini nazionalistici.
Ma proprio quando in Occidente ha trionfato un po’ dovunque il diritto di libertà religiosa, ed è venuta meno ogni forma di confessionismo, ateismo di Stato, anticlericalismo, la laicità si trova ad affrontare le sfide più difficili: il relativismo etico che può spezzare ogni legame tra etica e diritto e il diffondersi di tradizioni religiose che negano il diritto di professare la propria fede, di cambiare religione, di fare proselitismo, fino a colpire al cuore quell’eguaglianza tra uomo e donna che costituisce uno dei tratti essenziali della modernità.
Di fronte a queste sfide si avverte il rischio di un’impotenza dell’Occidente, disponibile a relativizzare anche il principio di laicità, e di un’Europa pavida di fronte alle minacce della violenza religiosa, pronta a subire il declino della propria tradizione laica.
Destinatari
Ampio pubblico.
Autore
Carlo Cardia è Professore di Diritto ecclesiastico ed insegna Filosofia del diritto nell’Università di Roma Tre. È collaboratore di riviste scientifiche, periodici e quotidiani. È autore di numerosi testi e saggi in materia storica, giuridica e filosofica, con particolare riguardo ai temi della libertà religiosa, dei diritti umani e dell’etica, del multiculturalismo. Tra i suoi principali scritti: Il Governo della Chiesa (Bologna 1984-2004); Laicità, etica, spiritualità (1994); Vaticano e Santa Sede dal Trattato del Laterano a Giovanni Paolo II (Bologna 1994); Stato e confessioni religiose (Bologna 1996); Manuale di diritto ecclesiastico(Bologna 1996-1999);Teologia, cultura, università (2001); Ordinamenti religiosi e ordinamenti dello Stato (Bologna 2003); Laicità, multiculturalismo, diritti umani (2004); Principi di diritto ecclesiastico.Tradizione europea, legislazione italiana (Torino 2003-2005); Genesi dei diritti umani (Torino 2003-2005).
Una delle caratteristiche del nostro tempo è la crescente fame di spiritualità. Non c’è da meravigliarsi. L’uomo è a due dimensioni e non basta certo l’abbondanza dei beni materiali a renderlo felice. Le profezie sulla scomparsa della religione nelle società evolute sono miseramente fallite. La stessa diffusione della spiritualità orientale conferma il desiderio insopprimibile di vita interiore. Questo libro vuole essere una risposta in chiave cristiana al bisogno di percorrere un cammino dello spirito. Il cristianesimo ha alle spalle una tradizione straordinaria di direzione spirituale che testimonia una conoscenza senza eguali della condizione umana. Con il linguaggio semplice e diretto, proprio dello stile epistolare, viene delineato un itinerario che ogni uomo è in grado di percorrere. È il cammino dal tempo all’eternità, dalle tenebre alla luce, dalle tribolazioni della terra alla gioia del cielo.
Destinatari
Ampio pubblico.
Autore
Padre Livio Fanzaga, nato a Bergamo nel 1940, ordinato sacerdote fra i Padri Scolopi nel 1966, si è laureato in teologia presso la Pontificia Università Gregoriana (Roma) e in filosofia presso la Cattolica (Milano). Per anni si è impegnato nella pastorale giovanile in una parrocchia di Milano. Nel 1987 assume la direzione dei programmi di Radio Maria. Attualmente è direttore della medesima emittente, ormai divenuta un network di dimensioni internazionali. Di lui le Edizioni San Paolo hanno pubblicato il libro intervista Tra cielo e terra, Radio Maria. Un miracolo di volontariato e due volumi di catechesi per giovani: Ragioni per vivere, ragioni per credere e Decidersi per Dio.
Un classico della spiritualità di valore assoluto, che nella sua semplicità e profondità si rivolge ai lettori di ogni tempo.
Questa edizione in italiano corrente conserva la freschezza e la solennità dell’originale cinquecentesco, ma è accessibile a chiunque.
Destinatari
Religiosi e laici interessati a testi di spiritualità.
Autore
Lorenzo Scupoli nacque verso il 1530 a Otranto. Nel 1569 entrò fra i teatini e due anni dopo emise la professione religiosa; nel natale del 1577 ricevette l’ordinazione sacerdotale. Accusato e processato per un supposto “delitto” dal Capitolo generale del suo ordine, nel 1585 fu sospeso a divinis e ridotto alla categoria di fratello laico; in questa condizione rimase fino alla vigilia della morte, avvenuta a Napoli il 28 novembre 1610.