
Perché un catechismo per giovani oggi? Perché i giovani possano riscoprire le radici della fede cristiana e vivere la loro vita in modo consapevole e con uno sguardo aperto. Ecco il senso dello YOUCAT, il Catechismo della Chiesa Cattolica per adolescenti e giovani. YOUCAT illustra l'intera fede cattolica così come è stata presentata nel Catechismo della Chiesa Cattolica in un linguaggio pensato per i ragazzi. Il lavoro è strutturato in forma di domanda e risposta, e i numeri dopo ogni risposta rimandano alle trattazioni più ampie del Catechismo. Il commento che segue la risposta ha lo scopo di dare ai giovani un ulteriore aiuto per comprendere le questioni discusse e il loro significato nella vita di ognuno. YOUCAT è arricchito da citazioni tratte dalla Sacra Scrittura, testi del magistero e di sante e santi, maestri della fede, ma anche di figure di vari campi: poesia, scienze naturali, narrativa, musica, filosofia... Sono presenti anche definizioni riassuntive, che spiegano brevemente i termini più importanti e più citati. A conclusione del libro si possono trovare vari indici: dei passi biblici, dei soggetti, delle definizioni e dei nomi per facilitare la ricerca su argomenti specifici.
Bruno Piazza, avvocato triestino di origine ebraica, arrivò ad Auschwitz il 3 agosto 1944, dopo essere stato detenuto nella Risiera di San Sabba. Nonostante l'età relativamente avanzata che l'avrebbe dovuto condannare all'immediata esecuzione, riuscì a sopravvivere al Lager e a vergare poi, in uno stile asciutto e perciò vividissimo, uno straordinario memoriale. Perché gli altri dimenticano è un resoconto dettagliato e senza sconti dell'esperienza del campo di sterminio, scritto da un uomo arrivato sulla soglia dalla morte, fin dentro la camera a gas, e quasi per miracolo tornato alla vita. Senza retorica, questo libro nato come eccezionale atto d'accusa, tra i primi memoriali italiani della Shoah, è oggi un documento imprescindibile, dall'assoluto valore. Presentazione di Giuseppe Altamore.
Curata da noti biblisti italiani, la collana riprende ex-novo e amplia il coraggioso progetto della Nuovissima versione della Bibbia dai testi originali. I singoli libri biblici vengono riproposti in una nuova versione che, oltre ad avere i testi antichi a fronte, è accompagnata da un accurato apparato testuale-filologico e da un ampio commento esegetico-teologico. La serie è diretta da Massimo Grilli, Giacomo Perego e Filippo Serafini.
«La nuova edizione degli Scritti di sant'Antonio Maria Zaccaria che abbiamo fra mano, opera veramente poderosa e meritevole, dovuta ai confratelli Antonio Gentili e Giovanni Scalese, rientra pienamente nel "fatale" ammodernamento o perfezionamento delle varie edizioni precedenti, l'ultima delle quali ... risale al 1996, e conta perciò già 26 anni. Questa volta però - a differenza delle edizioni precedenti - si tratta di una "ripresa" degli Scritti zaccariani, non solo e non tanto testuale, quanto di una vera rivisitazione "critica" degli autografi o delle copie, o ancora della tradizione delle opere dello Zaccaria, nuovamente (e forse definitivamente) suddivisa in paragrafi e versetti, accompagnata da abbondanti note esplicative e addirittura da 33 Excursus molto apprezzabili e istruttivi... Il lettore che aprirà questa edizione degli Scritti del Fondatore noterà subito l'elaborata veste grafica dei testi, suddivisa in due colonne (testo originale e sua "traduzione" in italiano aggiornato), alle quali si affianca una terza colonna marginale a destra, che accoglie i riferimenti intertestuali agli Scritti medesimi...». La presente edizione è «a suo modo una summa, che difficilmente si poteva fino all'altro ieri immaginare, la quale resterà - io credo - non solo insuperata per molti anni, ma costituirà ormai opera di riferimento obbligato per chi vorrà conoscere o scrivere dello Zaccaria. Figura che qui giganteggia, come forse mai in precedenza, per la sua altezza spirituale, per lo spessore del suo pensiero religioso, per la profondità e maturità - possiamo davvero dire coram Deo - delle sue molteplici iniziative».
Nel 1939 ebbero inizio sia il pontificato di Pio XII sia la Seconda guerra mondiale. Si aprirono anni difficilissimi per la Chiesa, durante i quali il papa scelse la politica dei silenzi e dell'imparzialità, già sperimentata da Benedetto XV nella Grande Guerra. Le violenze efferate contro le popolazioni dei Paesi occupati dalla Germania nazista e lo sterminio degli ebrei misero a dura prova quella politica, che rispondeva a esigenze di salvaguardia dei cattolici e delle opere della Chiesa, oltre che degli spazi di asilo e di accoglienza ai rifugiati, ma che derivava anche dalla necessità di proteggere il carattere sovranazionale della Santa Sede, mentre i nazionalismi cercavano di tirare il papa ciascuno dalla propria parte. Gli Alleati chiedevano a Pio XII di schierarsi pubblicamente e di condannare i crimini nazisti, mentre, nel campo opposto, quando l'Asse invase l'Unione Sovietica, italiani e tedeschi gli chiesero di benedire la "crociata- anticomunista. Papa Pacelli mantenne una linea di rigorosa imparzialità e i suoi silenzi furono in seguito oggetto di aspri dibattiti. Eppure, nella bufera della guerra la Chiesa acquistò un prestigio enorme tra le popolazioni, particolarmente in Italia, per essere rimasta al proprio posto accanto alla gente dopo l'8 settembre 1943, quando le autorità italiane fuggirono. In quel frangente, il cattolicesimo italiano e la Santa Sede giunsero a un riconoscimento pieno della democrazia e contribuirono a preparare la transizione al post-fascismo. Il libro racconta quel tempo drammatico, tratteggiando personalità e momenti significativi, in un viaggio attraverso anni decisivi per la storia d'Italia.
Chi videro i contemporanei di Gesù? Quale persona incontrarono veramente? Cosa colpiva della sua personalità, del suo carattere, del suo modo di parlare e di vivere? Di certo, qualcosa deve essere successo in quell'angolo del mondo che era la Palestina di duemila anni fa; qualcosa di eccezionale, di unico e sconvolgente tanto da suscitare odio e amore contemporaneamente. Il libro di Paolo Sacchi, grande esperto di letteratura intertestamentaria e ottimo divulgatore, offre al lettore un incontro di straordinaria effi cacia con la persona dell'ebreo Gesù, come in un film girato in presa diretta abitando giorno per giorno i luoghi, le abitudini, i protagonisti del suo tempo. Un'indagine su Gesù dall'esito sorprendente, realizzata secondo una prospettiva inedita dal più grande giudaista italiano vivente.
Il libro ci fa contemplare le varie parti del corpo fisico di Gesù: piedi, gambe, mani, costato, cuore, volto... Un percorso affascinante e commovente, alla luce dei testi del Vangelo, che ci svela ancora di più la vita di Gesù Cristo incisa nel suo corpo, l'"anatomia di Dio", all'interno della quale ha senso l'intera esistenza umana. In passato, come ben dimostra il volume, la contemplazione del corpo benedetto e divino di Gesù è stata una fucina di santi e di ispirazioni artistiche e di annuncio infuocante del Vangelo. Ma, per il nostro autore, lo può essere anche per l'oggi. Il cristianesimo deve tornare a contemplare Gesù "dalla testa ai piedi", a immergere il suo sguardo nel Cristo Totale, non vedendolo come una realtà lontana di due millenni, ma contemporaneo a noi, Cristo vivo in mezzo a noi: nell'Eucaristia, nella Chiesa, nella carne piagata del povero. Il corpo di Cristo allora non è soltanto un'icona da contemplare, ma una realtà fisica nella quale siamo inseriti dopo la sua risurrezione e nella quale ognuno di noi può ritrovare se stesso. Prefazione di mons. Francesco Milito.
Il nuovo sussidio liturgico pastorale di Quaresima e Pasqua 2024 per seguire e condividere il cammino della Chiesa nell'Anno liturgico. Papa Francesco, annunciando il cammino verso il Giubileo del 2025, ha chiesto di dedicare quest'anno alla preghiera, poiché solo una comunità che prega può diventare comunità che perdona, accoglie e si lascia riconciliare. In questo tempo difficile, segnato da guerre e da violenze di ogni genere, il segno della conversione quaresimale e pasquale trova un senso rinnovato. L'agnello immolato, il Messia crocifisso che perdona i suoi uccisori è Colui che insegna un nuovo modo di condividere. In questo sussidio, le comunità e i singoli fedeli sono accompagnati con meditazioni ad approfondire i brani evangelici delle Solennità e delle domeniche e con piccoli spunti di riflessioni sul valore del corpo nella nostra preghiera (con le parole di Benedetto XVI). La Via Crucis, l'Adorazione eucaristica e una traccia per la recita del Santo Rosario completano il percorso del tempo quaresimale e pasquale. Meditazioni di: Ermes Ronchi (Domeniche di Quaresima e Pasqua, Domenica delle Palme, Messa del giorno di Pasqua, Ascensione del Signore, Pentecoste); Vincenzo Paglia (Mercoledì delle Ceneri, Giovedì Santo, Venerdì Santo, Sabato Santo); Goffredo Boselli (Veglia pasquale).
Dal Golgota, dove fu crocifisso, Gesù lanciò forse il suo ultimo sguardo "terreno" non solo sulla Città Santa, ma su tutta l'umanità dolente che guardava senza ancora capire. La presente Via Crucis e le meditazioni che seguono nascono proprio percorrendo il selciato che conduceva al luogo del Cranio: la "Via Dolorosa", come tradizionalmente è identificata, nella quale Cristo abbraccia la croce per noi. È con l'auspicio che possano partecipare del clima spirituale in cui il Santo Sepolcro e Gerusalemme tutta sono immersi, che Massimo Tellan dona pagine ispirate e sentite ai suoi lettori, per vivere la Via Crucis non solo come momento di preghiera, ma anche come occasione per fare memoria del dono inesauribile che, lungo quella via dolorosa, si preparava per noi. Un cammino, quello proposto dall'autore, arricchito ulteriormente dai brani degli inni che si cantano ogni pomeriggio con la processione francescana nella Basilica del Santo Sepolcro, qui riportata e adattata per l'oggi. Dal selciato di Gerusalemme, seguendo le orme del Maestro, possiamo imparare a percorrere le tante strade del mondo cui siamo chiamati, le nostre vie dolorose che non comprendiamo; davanti agli occhi però avremo sempre una risposta, mite e potente, che si offre di consolare le nostre paure e i nostri dolori: è Gesù che, anche quando su di noi grava la croce, insegna al cuore come restare in alto, all'anima come volare libera.
Una piccola guida personale, scandita lungo le settimane, per condurre il lettore a curare la propria vita spirituale in vista delle giornate quaresimali e delle feste pasquali. Con uno spazio per scrivere le proprie riflessioni. Un libro da comprare per sé stessi o da regalare ad amici e parenti che vogliono vivere la preparazione al Triduo Santo in maniera originale. Perfetto da leggere la sera, o in viaggio; una compagnia preziosa con le parole di padre Enzo Fortunato, per i giorni in cui vogliamo dare spazio ai grandi temi della Passione, Morte e Resurrezione, per comprendere meglio il mistero della nostra salvezza.