
"Ciascuna famiglia cristiana – come fecero Maria e Giuseppe – può anzitutto accogliere Gesù, ascoltarlo, parlare con Lui, custodirlo, proteggerlo, crescere con Lui; e così migliorare il mondo. Facciamo spazio nel nostro cuore e nelle nostre giornate al Signore. Così fecero anche Maria e Giuseppe, e non fu facile: quante difficoltà dovettero superare! Non era una famiglia finta, non era una famiglia irreale. La famiglia di Nazaret ci impegna a riscoprire la vocazione e la missione della famiglia, di ogni famiglia". Papa Francesco
Il tema del cammino è fondamentale nel percorso e nel pensiero di papa Bergoglio: la sua Chiesa è, innanzitutto, in cammino; semper reformanda, come dicevano i Padri, ma anche sempre spinta dallo Spirito a una sorta di esilio da se stessa, di diaspora necessaria. La “Chiesa in uscita” di cui il pontefice parla continuamente è dinamica, incapace di sostare su se stessa – pena la propria fine – e, soprattutto, in movimento verso le periferie delle città, della storia, dell’esistenza: quelle periferie esistenziali che attendono una parola che liberi e che non può essere altro che quella evangelica. Periferie che sono in “ricerca”: altro termine che in questo volumetto il lettore troverà quale filo rosso per l’approfondimento di un pensiero – quello di papa Francesco – che a sua volta è in divenire, nella costante e necessaria volontà di dialogo tra una fede che non perde identità e una domanda continuamente rinnovata dal e nel mondo.
Sapienza nella Nuova versione della Bibbia dai testi antichi, con testo a fronte e un ricco apparato di introduzione, note e commento. Curata da noti biblisti italiani, la collana riprende ex-novo e amplia il coraggioso progetto della Nuovissima versione della Bibbia dai testi originali. I singoli libri biblici vengono riproposti in una nuova versione che, oltre ad avere i testi antichi a fronte, è accompagnata da un accurato apparato testuale-filologico e da un ampio commento esegetico-teologico. La serie è diretta da Massimo Grilli, Giacomo Perego e Filippo Serafini.
«Ho amato Gesù Cristo più di tutto sulla terra e, per amor suo, ho amato più di me stessa tutti quelli che erano nelle difficoltà o nel dolore».
Pauline Jaricot
«In virtù della sua fede, della sua fiducia, della sua forza d’animo, della sua dolcezza e dell’accettazione serena di tutte le croci, Pauline si dimostrò una vera discepola di Cristo... Mettere in evidenza questa figura… deve promuovere l’amore per l’Eucarestia, la vita di preghiera e l’attività missionaria dell’intera Chiesa, il cui fine proprio è di unirsi al Salvatore, farlo conoscere e avvicinare a Lui tutti gli uomini. … Seguendo l’esempio di Pauline…, la sua istituzione continui ad essere un faro per i battezzati che orienti il loro impegno missionario».
Lettera di Giovanni Paolo II per il bicentenario della nascita della Promotrice dell’Opera per la Propagazione della Fede, 14 settembre 1999
Come l’essere umano è intrinsecamente legato al corpo che abita, così anche la grazia di Dio ha bisogno di situarsi nel tempo e nello spazio per “accadere”.
E anche se nel cristianesimo gli spazi rituali sono ormai relativi, ovvero non costituiscono più la sostanza della liturgia, ne defi niscono comunque la qualità. Per questo meritano ancora che gli si riservi una certa cura. È ciò che cerca di fare Giuliano Zanchi con questo libro in cui ci offre una rassegna di quelli che lui stesso defi nisce “luoghi della grazia”. Perché, per usare le stesse parole dell’Autore, «predisporre la consistenza di un altare, di un ambone, dare forma a un’assemblea, disegnare luoghi di passaggio, illuminare lo spazio non sono esercizi puramente ornamentali [...]. Non si tratta semplicemente di arredi. Ma di luoghi della presenza».
Attraverso un’analisi storico-artistica delle forme si cercherà quindi di comprendere l’importanza di questi luoghi anche per il presente, svelando l’evoluzione teologica di cui sono segno.
Tanti cristiani oggi non sanno nemmeno che cosa signifi chi la parola “ecumenismo”, per non parlare dei principi indicati dalla Chiesa per la sua applicazione. Si pensa che l’ecumenismo sia un cammino opzionale. Si avverte allora l’urgenza di un rinnovato impegno ecumenico nella Chiesa. Esso consiste prima di tutto nell’ampliare l’interesse per l’ecumenismo dall’ambito degli specialisti alla sfera propria di tutti i fedeli, secondo l’intenzione del Concilio Vaticano II.
Il presente volume vuole essere allora un richiamo pastorale e un invito a riscoprire quest’aspetto importante della vita della Chiesa. In modo sintetico e chiaro, l’autore spiega che cosa sia l’ecumenismo, che cosa rappresenti il movimento ecumenico contemporaneo, quali siano i suoi frutti, per poi sollecitare ad un maggiore impegno in questo ambito da parte di tutti i credenti, particolarmente dalla prospettiva dei cattolici.
L’impegno ecumenico infatti è tanto più importante oggi proprio nel contesto della società contemporanea globalizzata e multietnica, sempre più segnata dal pluralismo di religioni e culture.
Un saggio profondo e completo sulla figura di Edith Stein, che si intreccia con la narrazione della vita e del dramma personale e del popolo ebraico, che la grande mistica e teologa visse da una prospettiva unica. Cristiana Dobner descrive i dettagli del percorso interiore, esistenziale, psicologico, filosofico e spirituale della ricchissima avventura umana e cristiana di suor Teresa Benedetta della Croce. Seguendo il simbolo dei sette sigilli, l'autrice conduce il lettore a comprendere la straordinaria portata ecumenica della figura di Edith: ebrea, filosofa, credente, carmelitana, martire cristiana e, contemporaneamente, fiera appartenente al popolo ebraico. L'esempio di come un percorso spirituale e filosofico possa appassionare come un grande affresco narrativo.
Come fa la coppia ad affrontare gli alti e bassi della vita? Cosa vuol dire davvero crisi e perché la ricerca ritiene che anche ciò che di bello accade alle coppie deve essere valorizzato? Questo libro accompagna ogni coppia, nella sua quotidianità e con gli strumenti cha ha a disposizione, a trovare delle grandi e piccole strategie per rigenerare la propria relazione, facendo leva sulla capacità di supportarsi e fare squadra nei momenti difficili (una malattia, un cambiamento lavorativo…) e di comunicare in modo adeguato gli eventi positivi, ascoltandosi ed esprimendo insieme la gioia per i successi reciproci.
«È commovente rileggere il racconto di quando, durante il trasferimento a Dachau, i deportati, arrivati al Brennero, salutarono l’Italia intonando tra le lacrime “O mia patria sì bella e perduta”. È grazie anche a questi “martiri della carità” se l’Italia ha saputo risollevarsi dalla disfa tta della Seconda guerra mondiale e rinascere su nuove basi morali.
Don Bonzi era uno di loro. Grazie alle pagine di questo libro egli può diventare uno di noi, per aiutarci, con la forza che viene dalla testimonianza della vita, a rendere la nostra Patria veramente bella. Di quella bellezza che, il più delle volte e nelle sue manifestazioni molteplici (che rendono l’Italia un unicum nel mondo), è splendore del cristianesimo, diffusosi sul suolo e tra le genti d’Italia fin dalla prima ora e trasmesso di generazione in generazione. Fino a quella di don Mauro Bonzi, fino alla nostra». Dionigi Te ttamanzi
Uno strumento per la preghiera personale per la preghiera comunitaria per la messa quotidiana per ritiri di preghiera, celebrazioni, gruppi di catechesi per celebrare l'Eucaristia in ogni occasione, ogni mese, giorno per giorno, i testi della Santa Messa e la Liturgia delle Ore il rito completo della Messa il commento di Papa Francesco alle letture di tutti i giorni i commenti alle letture a firma di don Luigi Maria Epicoco e don Claudio Doglio una ricca raccolta di preghiere del cristiano grafica chiara con simboli per ogni sezione testo a caratteri grandi facilmente leggibile tutto a portata di mano il calendario liturgico Benedictus e Magnificat le antifone per la preghiera della Compieta