
Uno strumento per celebrare il rito della Cresima. Il volume contiene: Introduzione al sacramento; Rito della Confermazione durante la Messa (Riti di introduzione, Liturgia della Parola, Liturgia del Sacramento, Liturgia Eucaristica, Riti di comunione, Riti di conclusione); Rito della Confermazione senza la Messa (Rito di introduzione, Celebrazione della Parola, Liturgia del Sacramento, Riti di conclusione); Lezionario (dall'Antico e dal Nuovo Testamento); Canti. Nuova edizione aggiornata alla versione del Messale Romano 2020.
Nel volume: un'esaustiva introduzione storico-ecclesiologica al ruolo di Presbiteri e Diaconi; Rito di ordinazione dei presbiteri (Riti iniziali, Liturgia della Parola, Liturgia dell'ordinazione, Liturgia eucaristica); Rito di ordinazione dei diaconi (Riti iniziali, Liturgia della Parola, Liturgia dell'ordinazione, Liturgia eucaristica); Lezionario; Litanie dei Santi (in latino).
Un libro agile e utilissimo per la formazione dei ragazzi, per renderli partecipi attivamente alla liturgia della Messa. Un'edizione rinnovata, aggiornata ai nuovi testi del Messale. Il volume contiene: Riti di Introduzione; Liturgia della Parola; Liturgia eucaristica; Riti di comunione; Riti di conclusione.
Il titolo scelto dalle due autrici mostra, nell'uso della parola "percorsi", la consapevolezza storica, biblica e sistematica dell'impresa che è stata affrontata per indagare un tema centrale per ogni teologia: la cristologia. Mariani e Navarro Puerto non si limitano a fare il punto sulle cristologie femministe e sui loro modelli principali, ma trasformano questi modelli nel punto di partenza per un cammino che si muove su terreni inesplorati e che pone ipotesi innovative. E lo fanno strutturando il testo in due sezioni ben distinte: "Decostruzioni e ricostruzioni", che recensisce gli studi offrendo delle griglie interpretative, e "Continuità nella discontinuità", che si collega ad esse riprendendole ed estendendole. Una struttura duale che rispecchia anche le loro differenze disciplinari e di pratica accademica: teologia sistematica nel caso di Milena Mariani ed esegesi e teologia biblica in quello di Mercedes Navarro Puerto.
Il volume, curato da tre importanti rappresentanti delle principali confessioni cristiane, quella ortodossa, quella cattolica romana e quella protestante valdese, presenta altrettanti possibili sguardi sull'esperienza della sinodalità ecclesiale. Le differenze nella riflessione teologica, negli ordinamenti giuridici, nella prassi fra le tre tradizioni, ma anche all'interno di ciascuna di esse, non devono però portare all'immobilità, alla rinuncia a credere e a sperare nell'unità. È attraverso la conoscenza reciproca e l'approfondimento della propria e dell'altrui tradizione, tramite la promozione di una "teologia interconfessionale" che si realizza infatti quello "scambio di doni" grazie al quale i cristiani si riconoscono uniti in Cristo dallo Spirito Santo, in cammino verso la piena comunione.
Dove si trovano, in Italia, le "chiese delle ossa"? Dove si venera la Madonna dei femminielli? E la Madonna della 'ndrangheta? E dove sono le città sotterranee? E i parchi dell'orrore e della meraviglia? La tomba di Dracula o la spada di Re Artù? Che cos'è il caseum lodigianum? Dove si svolgono i riti di sangue più straordinari al mondo? Dove possiamo assistere alla danza dei coltelli e qual è il suo significato? Dove si trova il cimitero degli eretici? Qual è il segreto della Sacra di San Michele? Italia sacra, straordinaria e misteriosa è il racconto con dovizia di particolari di un viaggio attraverso i luoghi più affascinanti e misteriosi della Penisola. Una vera caccia al tesoro nelle meraviglie più nascoste d'Italia alla maniera di Indiana Jones. Scopriremo così che l'avventura esiste ancora nonostante la concorrenza dei telefonini. Anzi, che nessun cellulare ultimo modello può battere i racconti e le schede del nostro indagatore del mistero.
Come è possibile che un Dio buono e potente permetta che il male ferisca in modo straziante il mondo da lui creato e amato? Quali strategie di resistenza può praticare un credente che sperimenti tali ferite? Che rapporto c'è fra queste strategie e la tradizione dei popoli antichi, come quello egizio, che cercavano di contenere, nel culto, la pericolosa potenza degli dèi primigeni? Questo libro ripensa le tradizionali soluzioni proposte dalla teologia naturale e abbozza una linea di ricerca: partendo dalla figura del Cristo che smaschera gli idoli di potenza e ci offre un'icona fragile, bisognosa, ferita e sofferente di Dio, giunge a una riflessione sulla via di redenzione che il cristianesimo offre e che impegna il credente ad aver cura di Dio. Un'attitudine, quella del prendersi cura, che alimenta il desiderio di liberazione dal male, sostiene un'etica della prossimità verso i fratelli e verso il creato e custodisce la verità dei patti biblici.
A distanza di quarant'anni dalla pubblicazione di La Chiesa in missione, Severino Dianich riprende le tematiche che avevano reso quel testo una pietra miliare per l'ecclesiologia e le rilegge arricchendole con le nuove prospettive e i nuovi problemi che, in questi decenni, hanno obbligato la Chiesa a fare i conti con se stessa, con il mondo e con il Vangelo. In particolare, il Pontificato di papa Francesco ha dato un'accelerazione forte ad alcune domande ormai inevitabili, quando si parli della comunità cristiana come luogo di annuncio e di missione: in questo senso, la categoria dell'altro diventa necessaria per poter interpretare presente e futuro dell'annuncio evangelico, nella storia, in vista della proposta di salvezza che contraddistingue il cristianesimo fin dalle sue origini. L'altro, che non è semplicemente "distanza- da colmare o "diversità- da integrare, bensì la necessaria pro-vocazione che muove ogni progetto di costruzione di una comunione che non sia esclusiva ma capace di rimodellarsi «per aiutare tutti i fedeli a sentirsi corresponsabili, nella molteplicità dei carismi che lo Spirito di Gesù diffonde, nell'unica missione» (dalla Prefazione di Giacomo Canobbio).
La raccolta "Incontrarsi. Sui passi di don Tonino" viene proposta come strumento di incontro con noi stessi, con i nostri compagni di strada, con Dio in noi e con noi in Dio. La scelta dei testi è stata sorretta dalla convinzione che il percorso indicato come "Il Cammino di don Tonino- può essere inteso come cammino "con- don Tonino, le cui riflessioni aiuteranno i viandanti. È un itinerario interiore quello che il pellegrino si appresta a compiere; un itinerario lungo come tragitto stradale, ma ancor più arduo, sebbene breve, come cammino personale che va dalla testa ai piedi. Don Tonino Bello non è lontano. Se con il suo esempio è dinanzi a noi, con la sua parola è ancora in mezzo a noi, testimoniando con la sua vita quanto auspicava avvenisse da parte dei suoi chierici: Io vi auguro che non stiate mai in testa e neppure in coda, ma possiate stare sempre in mezzo al popolo, come Gesù.
Lo stivale spezzato è il racconto di un fenomeno storico unico nell'Europa democratica. È la storia di due territori, il Nord e il Sud dell'Italia, divisi, rancorosi e lacerati all'interno della stessa nazione e sotto il manto garantista di una Costituzione comune. È la ricostruzione, anche alla luce dei dati più recenti, della storia della nascita della "questione meridionale", vizio d'origine dell'Unità diventato permanente e in apparenza irrisolvibile. Nunnari propone una possibile via di soluzione, mettendosi in ascolto di tre voci autorevoli della Chiesa italiana di ieri e di oggi: il card. Carlo Maria Martini, che nel 1992 pronunciò parole profetiche, ancora oggi di grande attualità; il card. Marco Zuppi, arcivescovo di Bologna, portavoce della visione della Chiesa italiana posta nelle regioni più ricche e dinamiche del Paese e, infine, mons. Mimmo Battaglia, arcivescovo di Napoli e pastore di una delle città più segnate dai forti contrasti economici, sociali e culturali del nostro meridione.