
Il libro descrive la figura di una madre di dieci figli, che ha percorso la via della santita dentro la quotidianita delle mura domestiche. Il libro si colloca nel genere mistico. Due figli scrivono alcuni ricordi" della loro mamma la cui vita richiama quelladi tante mamme del secolo appena concluso. Il libro riporta alcuni scritti di mamma Anna Durigon, vissuta dal 1910 al 1997 alla periferia di Treviso, dai quali emerge il suo profondo e singolare rapporto diurno e notturno con Dio. "
L AUTORE PROPONE LE PAGINE DI QUESTO LIBRO PER UNA MEDITAZIONE, CON LA SPERANZA CHE IL SIGNORE DIO VOGLIA SHOCCARE ALTRE PERSONE, FACENDOGLI CAPIRE IL RUOLO DI UN FRANCESCANO OPERATORE DI PACE NEL MONDO. NEI PRIMORDI DELL'ORDINE, MEN TRE FRANCESCO ERA IN CAMMINO CON UNO DEI PRIMI DODICI FRATI, QUESTI SALUTAVA UOMINI E DONNE CHE INCONTRAVA LUNGO LA STRADA O VEDEVA NEI CAMPI, CON LE PAROLE: IL SIGNORE VI DIA PACE!". LA GENTE, CHE FINALLORA NON AVEVA MAI UDITO UN RELIGIOSO SALUTARE CON QUELLA FORMULA, SI MOSTRAVA STUPITA. C'ERANO ANZI DI QUELLI CHE RIBATTEVANO INDISPETTITI: COSA VORREBBE DIRE QUESTO NUOVO GENERE DI SALUTO? IL FRATE CI RIMASE MALE E DISSE A FRANCESCO: FRATELLO PERMETTIMI DI USARE UN ALTRO SALUTO. MA IL SANTO OSSERVR: LASCIALI DIRE, PERCHE`NON INTENDONO LE COSE DI DIO. TU NON PROVARE VERGOGNA PER LE LORO REAZIONI, POICHE IO TI DICO, FRATELLO, CHE PERFINO I NOBILI E I PRINCIPI DI QUESTO MONDO AVRANNO REVERENZA PER TE E PER GLI ALTRI FRATI IN GRAZIA DI QUEST"
storia dell indulgenza del perdono e del suo manifesto con le vicende del santuario mariano e sanfrancescano. Il tutto corredato da un ampia rassegna iconografica e da una raccolta di documenti suddivisi in sette appendici.
Analisi della nascita della societa di studi storici internazionale francescana.
IL VOLUME E`UN AIUTO PER STUDIARE A FONDO IL PROBLEMA DELLA POVERTA DELLA CHIESA E DELL ORDINE SERAFICO. Il problema della poverta e`di fondamentale importanza per accreditare la credibilita della chiesa nella predicazione del vangelo. L'autore reinterpr eta la questione della poverta ecclesiale e della poverta francescana con criteri scientifici nuovi che rimettono in discussione le acquisizioni del passato: dare a dio quello che h di dio e dare a cesare quello che e`di cesare (mt. 22,21). I beni economici della chiesa sono in possesso culturale di dio e devono essere amministrati dalla chiesa per il culto di dio, per il sostentamento dei ministri del culto e per il soccorso dei fratelli che sono nel bisogno. Mettersi alla sequela di cristo povero significa rinunziare a tutti i propri beni, vivere del proprio lavoro, con la mercede del proprio lavoro aiutare chi non e`in grado di lavorare, essere disposti a lavorare per il vangelo senza nessuna mercede (s. Giovanni crisostomo)
questa lettura tridimensionale della forma di vita delle sorelle povere di san damiano, mette in evidenza il contenuto biblico-patristico, teologico e giuridico che sottosta la regola di santa chiara. L'autore, nei lunghi anni di docenza presso il pontificio ateneo antonianum" di roma, tra le altre cose, ha avuto l'o pportunita di approfondire dal punto di vista biblico, teologico e giuridico alcune tematiche di vita francescana e clariana. I suoi interessi si sono orientati di preferenza verso la regola dei frati minori, confermata da onorio iii il 29 novembre 1223 e verso il testamento, in quanto "discorso d' addio"; per quanto riguarda le clarisse si e`orientato verso la regola di santa chiara, confermata da innocenzo iv il 9 agosto 1253, e alcune tematiche proprie della vita clariana. Il volume che affonda le radici nella lettura biblica della regola francescana (roma 1977) e nel codice di comunione dei frati minori (roma 1999), e`utile per conoscere la forma di vita delle monache clarisse. Si tratta di una lettura biblico-patristica, teologica e giuridica della regola di santa chiara. Questa lettura aiuta a scoprire le motivazioni che hanno spinto chiara e le sue sorelle a seguire cristo nella immolazione contemplativa della loro vita. "
Il volume raccoglie le relazioni dell'omonimo seminario svoltosi ad Assisi, a cura dell'Istituto Teologico.
L AUTORE SUGGERISCE, NELL INTRODUZIONE, IL CONTENUTO DELL OPERA: UN MEZZO PER INTERPRETARE E UTILIZZARE QUOTIDIANAMENTE LA LEZIONE DEL FRANCESCANESIMO PER VIVERE CRISTIANAMENTE NEL MONDO CONTEMPORANEO RIFACENDOSI A PRINCIPI SOLIDI TRASMESSICI NEI SECOLI. Il volume non intende essere una monografia di storia per lettori eruditi, non ambisce ad essere un testo per filosofi, non ha alcuno slancio poetico; vuole solo costituire un ausilio per fornire a tutti i lettori di qualunque estrazione ed eta per reinterpretare le norme francescana e riadatarne i contenuti spirituali e comportamentali per vivere in maniera sana e eticamente corretta ne