
Questo libro-agenda si propone come uno strumento di crescita personale, da usare quotidianamente. Ogni pagina (una per ogni giorno dell’anno) presenta un contenuto di riflessione o una dinamica da mettere in atto, che comporta l’assunzione di un impegno per la giornata. A fine pagina, nelle righe in bianco, si potrà annotare ogni giorno una cosa o un evento per cui essere grati. Il filo conduttore è un dialogo con se stessi in cui la benedizione biblica «Non temere» invita a vivere la vita con fiducia e con consapevolezza. È quindi un esercizio costante di benedizione della propria vita.
In una società in crisi di valori, si prova spesso disorientamento e si manifesta la necessità di fare affidamento sulla preghiera per affrontare quanto la vita ci riserva in ciò che è bello e in ciò che crea difficoltà e sofferenza. Questo libretto riporta una raccolta di preghiere dell'autore che ha attinto anche da varie fonti come la parola di Dio, la liturgia e da personaggi noti di tutti i tempi come papa Francesco, Benedetto XVI, Bruno Forte, Origene, sant'Ambrogio, sant'Agostino... Le preghiere sono suddivise in tre tematiche: guarigione, liberazione, consolazione. Ciò che l'autore fa emergere è che «la preghiera fa miracoli», come spesso dice papa Francesco, e attraverso di essa si riceve forza, coraggio, fiducia e abbandono nel Signore nell'affrontare la vita di ogni giorno.
Questo libro riporta 50 frasi della Bibbia accompagnate ciascuna da rappresentazioni simboliche di origine orientale. I versetti biblici hanno come tema dominante la luce e la loro meditazione è arricchita dai mandala, che hanno la funzione di approfondire la contemplazione attraverso la componente visiva, la quale richiede un apporto attivo: i mandala si possono infatti colorare. Il libro diventa quindi una piccola stella nel buio del mondo per sollecitare il lettore a diventare a sua volta raggio di luce. E porta con sé la luce vivificante delle parole sacre che, anche attraverso la mediazione dei mandala, diventano parole illuminanti la propria vita.
Un libro-intervista a don Pietro Sigurani (Roma 1936), rettore della basilica romana di Sant'Eustachio, per raccontare il suo impegno verso gli ultimi. Qui, a due passi dal Senato, chi ha bisogno può mangiare, lavarsi, parlare dei propri problemi, seguire i corsi dell'Università degli scartati: opere realizzate solo attraverso donazioni private, senza con tributi pubblici. Il libro nasce a motivo di un biglietto ricevuto da don Pietro il giorno del suo compleanno: Caro reverendo, la chiesa è la casa del Signore, non dei poveri!. Parole-segno di un clima d'indifferenza verso gli ultimi a cui l'opera di don Pietro dà una tangibile risposta.
Arricchiscono il libro interventi di nomi noti dello spettacolo, della cultura, dell'informazione, della Chiesa (da p. Alex Zanotelli a Simone Cristicchi, da Liliana Segre a Marco Damilano, solo per citarne alcuni).
Immagini luminose e simpatiche e testi rigorosamente brevi e in maiuscolo. È così che le pagine di questo libro introducono i piccolissimi «lettori» ad ascoltare e scoprire la storia del Natale. Colui che nasce è un bambino davvero speciale, nato per portare a tutti la carezza di Dio. Età di lettura: da 3 anni.
Come iniziare a raccontare qualcosa di Gesù ai più piccoli? Lasciando da parte parole difficili e racconti astratti, l'amicizia che Gesù ha intessuto con tutti coloro che ha incontrato è uno dei più concreti elementi per iniziare a parlare di lui, delle cose speciali che faceva, di quanto intensamente voleva bene a tutti coloro che incontrava. Età di lettura: da 3 anni.
L'uomo giocherà con cielo e terra, giocherà con il sole e con le creature; esse proveranno anche un piacere, un amore, una gioia lirica e giocheranno con te, o Signore, e tu a tua volta riderai con loro.
Martin Lutero
Il Salterio è sigillato da un potente Gloria finale, il Salmo 150, nel quale all'orchestra degli otto strumenti del Tempio si associano "tutti i viventi" o, come dice l'originale ebraico, "tutto ciò che respira". Molti musicisti, hanno trasformato questa specie di Gloria in un vibrante testo musicale che esalta la libertà dell'adorazione, la gioia della fede, la pace dell'amore.
Gianfranco Ravasi
Di pagina in pagina, il racconto della notte di Natale scorre in modo classico è simpatico al tempo stesso. Il bambino è accompagnato a scoprire cosa successe nella città di Betlemme in una notte apparentemente normale, in una piccola stalla dove due sposi arrivati da lontano riuscirono a trovare un posto dove riposare. Chi quel neonato al cui pianto tutti si svegliano? Perché nel cielo cantano gli angeli? Perché arrivano Re dal lontano Oriente? Chi quel bambino che tutti, pastori inclusi vanno a trovare? Età di lettura: da 7 anni.
Era una comunicazione attesa da molti e da molto tempo, fin dalla conclusione del Giubileo straordinario della misericor- dia. Rimettere al centro la Parola di Dio, celebrarla, pregarla è quanto il papa Francesco chiede alla Chiesa tutta, in stretta continuità con quanto già indicato da Benedetto XVI in Ver- bum Domini.Arriva ora l’istituzione ufficiale della Domenica della Parola e alcune indicazioni su modi e tempi per aiutare tutto il popolo di Dio a scoprire quale tesoro Dio ci ha do- nato.
Gli angeli sono nostri amici, protettori, difensori e custodi, intercedono per noi presso il Padre celeste, portano a Dio le nostre preghiere. Ci aprono la strada per andare al Signore. La Bibbia - sia nell'Antico come nel Nuovo Testamento - ci parla spesso di questi esseri spirituali, messaggeri tra Dio e gli uomini. I più conosciuti, di cui sappiamo anche il nome, sono: Michele, Gabriele, Raffaele, che chiamiamo Arcangeli, e l'Angelo custode di cui non sappiamo il nome, perché ognuno ha il suo angelo personale e quindi il nome glielo possiamo dare noi come a un amico, che chiamiamo con il nome che meglio esprime il suo particolare rapporto con noi. In questo libretto, dopo una introduzione tratta da brani di papa Francesco, sono raccolte numerose preghiere agli angeli, agli arcangeli e all'angelo custode, provenienti dalla tradizione o da autori più o meno famosi, e adatte per momenti ed esigenze diverse. Ci sono anche poche e brevissime riflessioni che possono aiutarci a conoscere meglio questi nostri amici per amarli e rivolgerci a loro con fiducia.