
Questo prezioso volume rappresenta il frutto della competenza dell'Autore e dell'esperienza derivatagli da lunghi anni di impegno nel campo della formazione.
La morte di Giovanni Paolo II commentata dai maggiori quotidiani nazionali e internazionali. Un libro per tutti, per fare memoria di un grande evento che ha coinvolto e commosso tutto il mondo. Il volume si propone di documentare e testimoniare come e stato vissuto nel mondo l'evento della morte di Giovanni Paolo II, attraverso testi e fotografie estratti da alcune testate giornalistiche nazionali e internazionali. I quotidiani utilizzati sono quelli pubblicati la domenica 3 aprile 2005, il giorno dopo l'evento. Il libro e strutturato in cinque capitoli ognuno di un colore diverso a ricordo dei diversi continenti. Ogni capitolo e anticipato da una breve introduzione rispettivamente per - La sua morte: Card. Stanislao Livic - La sua vita: Don Bronislaw - Il suo Pontificato: Mons. R. Fisichella - Le Testimonianze: Sen. Giulio Andreotti - Il suo messaggio: Chiara Lubich.
Il volume apre un dibattito e un confronto su un tema religioso molto importante, ossia sull'immagine di Dio che rivela il Crocifisso e sugli interrogativi che questa suscita nell'uomo del nostro tempo. Gli Autori del presente volume rispondono alla domanda proposta dal titolo, che in realta e il tema del Forum promosso dalla cattedra Gloria Cricis della Lateranense, da quattro ambiti differenti: filosofico-antropologico, etico-politico, teologico-ecumenico e storico-religioso. La Cattedra Gloria Crucis e una nuova struttura scientifica promossa dai Passionisti italiani nella Pontificia Universita Lateranense per mostrare come il Cristo crocifisso e risorto da compimento a tutta la realta esistente.
Un simpatico racconto sulla creazione, con le illustrazioni di Anna Stevani. Il libretto aiuta i bambini a capire la creazione e i genitori a raccontarla in maniera originale e simpatica.
Raccolta ragionata di alcuni articoli di padre Angelo Lazzarotto, rivisti e ampliati, scelta tra una vasta produzione dell'autore. Prefazione del Sen. Giulio Andreotti. Vengono offerte al lettore pagine che, accanto ad una analisi acuta delle luci e delle ombre che attraversano la Chiesa in Cina, non trascurano i diritti civili e il veloce sviluppo economico della potente nazione cinese.
Una sintetica ed avvincente ricostruzione del cammino umano di due coniugi che hanno profondamente vissuto la loro fede in Cristo, nelle gioie e nelle difficolta del quotidiano.
P. Luigi dell'Immacolata (1911-1983) nel ricordo di alcuni testimoni.
Una ragazza, una citta grande e deserta per il caldo estivo, un corso di iconografia, che decide di frequentare per arrrotondare" i suoi guadagni. Con questo racconto Claudia Rapetti condivide con i lettori il suo incontro con l'iconografia. "
Un testo su Elisabetta della Trinita. Essere per la Trinita lode della sua gloria". " Elisabetta della Trinita, ritenuta una delle voci profetiche che lo Spirito Santo suscita, ha lasciato un'eco profonda nel nostro tempo, vivendo con fedelta la breve storia della sua vita e la missione cui si sentiva chiamata: essere la Trinita lode della sua gloria". Giovane donna, serena, dolce, dal cuore caldo e delicato, Elisabetta nascose nel sorriso l'eroismo delle sue virtu e persino le ore della sofferenza piu profonda, quando, straziata dal morbo di Addison, s'immolava per amore di Gesu e della sua Chiesa. Un esempio riuscitissimo di contemplazione nell'azione e di azione nella contemplazione... Una Santa "moderna", che valorizza il creato, gli affetti, l'amicizia, che non fugge il mondo ma sceglie la clausura per obbedire ad una vocazione. "
Essere donne, pensare filosoficamente e agire politicamente: Diotima e Teresa di Gesu. La comunita filosofica Diotima, formata da donne che operano la rivoluzione copernicana al femminile e vogliono essere donne, pensare filosoficamente e agire politicamente", ritiene Teresa di Gesu, Madre degli spirituali "esemplare". Teresa, secolo XVI, se "mette al mondo il mondo", gli imprime pero la sua direzione precipua e imprescindibile: inserito in Gesu Cristo verso Dio Padre, perche si interroga da una domanda di fede e non solo da un orizzonte simbolico. Le Diotime, nel loro lessico, hanno coniato l'espressione "fare Diotima", ma non esiste un preciso e ben qualificato "fare Teresa"?"