
autobiografia di jesys pastor, ovvero maria maddalena marcucci, passionista. La presente autobiografia ci offre dei dati interessanti concernenti non solo la vicenda personale dell'autrice, ma anc he la storia della spiritualita piu`in generale, come santa gemma galgani, la fondazione del monastero delle passioniste a lucca, l'espansione del ca risma passionista nel mondo, in particolare in spagna. Ma cir che rende questa autobiografia particolarmente significativa e la sua lettura utile e`soprattutto la finalita per cui h scritta: quella di suscitare in tutti prima il desiderio e poi la scelta e l'impegno de lla santita, intesa quale amore. Il lettore notera che maddalena marcucci ha qualcosa di intensamente attraente e significativo proprio perche`sa e pur far dono di una parola di felicita, in quanto propone a tutti e a ciascuno personalmente la santita dell'amore, convi nta che la santita e`l'opera piu`grande che una creatura pur compiere". "
Il volume presenta i libri I e III, quelli che chiamano in causa il discorso artistico, del Rationale di Guglielmo Durando: un'esposizione allegorica della liturgia che tratta, nel presente testo, della chiesa, dei luoghi sacri e degli abiti o ornamenti religiosi.
IL MONDO DI GESU: LA GEOGRAFIA, LA STORIA, I MOVIMENTI RELIGIOSI, IL POPOLO, LE ASPETTATIVE DEGLI EBREI E LA RISPOSTA DI GESU. Per conoscere veramente gesu`h importante conoscere le designazioni geografiche e le circostanze storiche della sua vita? Qualunque sia la risposta a questa domanda, essa offre a j.l. Sicre l'opportunita di i ntrodurre il lettore nel mondo di gesu, tema di questo volume. Iniziando dalle c ose piu`esterne, la geografia e la storia, egli si addentra in problemi sempre piu`interessanti: la vita di pieta (preghiere, celebrazione del sabato, feste annuali di pellegrinaggio, il tempio di gerusalemme), i gruppi religiosi (esseni, qumran, sadducei e farisei), il popolo (struttura della societa, la risposta di gesu`ai suoi contemporanei). No n e`necessario conoscere tutte queste questioni per vivere il vangelo. Ma aiutano a capire molti aspetti del messaggio di gesu. L'autore pone cosi`an che un problema: il contrasto fra conoscere il vangelo" e "vivere il vangelo. Tutte e due le cose sono importanti, ma l essenziale e`la seconda. Lo studio non deve rappresentare una facile scappatoia per eludere la questione piu`importante: mettere in praticala parola del signore. "
UN PIANO PASTORALE PER FAR GIUNGERE A TUTTI LA PRIMA EVANGELIZZAZIONE. Nati da un esame delle problematiche specifiche dell'evange lizzazione in europa, questi sette brevi piani pastorali permettono di affrontare progressivamente, a partire dalle piu`sentite urgenze pastorali, le esigenze concrete della spiritualita di comunione. A differenza dei primi quattro percorsi, gli ultimi tre vanno realizzati in una successione praticamente obbligata. Con il quinto piano si inizia in-fatti un processo sistematico di evangelizzazione kerigmatica, che ab-braccia unitariamente la diocesi, i vicariati foranei e le parrocchie. Il cammino di fede unitario del popolo di dio e`avviato attraverso esperien-ze diversificate ma complementari di incontro nella fede ad ogni livello comunitario: dalla famiglia al vicinato, dalla parrocchia alla diocesi. Voler raggiungere tutti e coinvolgere tutti in un processo di evangelizzazione ha in si qualcosa di utopico, ma il vangelo e`una utopia resa possibile gra-zie alla morte e risurrezione di cristo, per lo spirito che ci e`stato dato. Dal-la fede, speranza e carita degli operatori pastorali e dal loro zelo apostolico, vissuto giorno per giorno, dipende la realizzazione di questa utopia.
COME INTEGRARE TUTTO E TUTTI IN UN PROCESSO DI EVANGELIZZAZIONE MISSIONARIA. Il sesto piano e`naturalmente concatenato al precedente e costituisce, in-sieme ad esso ed al settimo ed ultimo di questa proposta, un itinerario praticamente obbligato per arrivare ad una pastorale d'insieme organica e pianificata, che abbraccia unitariamente la diocesi, i vicariati foranei e le parrocchie. Questo pi ano vuole affrontare una delle sfide oggi piu`sentite: e`possibile sentirsi uniti, puo`essendo cosi`diversi come persone e come gruppi? Sl, e`possibile, attraverso un piano organico, che integri tutto e tutti in un processo di evangelizzazione missionaria. E`un modo concreto di rispettare e servire l'unita nella diversita, mett endo la carita al centro della vita della chiesa. Tutti i battezzati si trovano cosi`nella condizione di servire gli altri, come persone e come comuni
COME CREARE COMUNITA CHE PERMETTANO LA CONDIVISIONE DELLA ESPERIENZA DELLA FEDE. Questo settimo piano vuole affrontare il bisogno di comunita a misura umana, cioh di spazi che permettano la condivisione in profondita dell'e-sperie nza della fede, cosa che non pur avvenire se non in un contesto di mutua conoscenza e accettazione tra le persone. Senza comunita di que-sto tipo e`difficile che le persone sperimentino una calda comunione di vita e si sentano davvero parte del popolo di dio, della chiesa di cristo. L'espe rienza di comunione resa possibile dalle piccole comunita, come spazi umani di incontro, fa si che la fede si incarni in una cultura concre-ta, illumini i criteri e le scelte d'az ione per arrivare progressivamente ad una sempre piu`profonda opzione per cristo, a partire dalla comunita e come comuni
Epistolario tra suor Consolato Betrone, clarissa cappuccina, e padre Lorenzo Sales, suo direttore spirituale. Emerge una vasta gamma di contenuti spirituali e teologici.
Le parole chiave affrontate sono: le paure irrazionali; la follia; la malattia; la sofferenza; la vecchiaia; la morte; il fallimento; il disamore; la solitudine e il silenzio.