Certi libri entrano a far parte del patrimonio dell'umanità. La loro grandezza consiste non solo nello stile e nell'eleganza narrativa, ma anche nella forza della loro storia e del loro messaggio. Fra questi la Divina Commedia di Dante Alighieri, la Tempesta di William Shakespeare, il Faust di Wolfgang Goethe e L'Avaro di Molière. I bambini li conoscono, ma non potranno fruirne la complessità e la grandezza fino all'adolescenza, o forse anche oltre. Come introdurre un giovanissimo lettore a questi capolavori letterari? Guidati dal poeta-drammaturgo Roberto Mussapi, con questa collana si è scelta una struttura semplice; ogni opera è sintetizzata in cinque scene come fossero cinque atti di un dramma. Mussapi racconta cosa accade in queste scene e ciò che è accaduto prima e dopo. Giorgio Bacchin, illustratore, rappresenta invece le scene. Ogni scena si apre con un'ampia rappresentazione dell'epoca dell'autore: la Firenze di Dante Aligheri, la Londra di William Shakespeare, la Parigi di Molière e la campagna Toscana di Goethe. Età di lettura: da 7 anni.
Ogni capolavoro in cinque atti: i primi passi nel mondo della letteratura.
Certi libri entrano a far parte del patrimonio dell’umanità. La loro grandezza consiste non solo nello stile e nell’eleganza narrativa, ma anche nella forza della loro storia e del loro messaggio. Fra questi presentiamo la Divina Commedia di Dante Alighieri, la Tempesta di William Shakespeare, il Faust di Wolfgang Goethe e L’Avaro di Molière. I bambini li conoscono, ma non potranno fruirne la complessità e la grandezza fino all’adolescenza, o forse anche oltre.
Come introdurre un giovanissimo lettore a questi capolavori letterari? Guidati dal poeta-drammaturgo Roberto Mussapi, con questa collana si è scelta una struttura semplice; ogni opera è sintetizzata in cinque scene come fossero cinque atti di un dramma. Mussapi racconta cosa accade in queste scene e ciò che è accaduto prima e dopo. Giorgio Bacchin, illustratore, rappresenta invece le scene. Ogni scena si apre con un’ampia rappresentazione dell’epoca dell’autore: la Firenze di Dante Aligheri, la Londra di William Shakespeare, la Parigi di Molière e la campagna Toscana di Goethe.
Quest’opera non è il solito libro sui dinosauri, perché nessuno prima d’ora ne aveva mai raccontato la storia in questo modo. 6 volumi, ognuno dei quali sarà infatti incentrato su un racconto a fumetti, che mostrerà i Dinosauri, pur con rigore scientifico estremo, sotto la luce della meraviglia: ogni storia sarà un viaggio fantastico attraverso uno dei periodi del Mesozoico, in diverse regioni del pianeta. Viaggi il cui scopo principe è quello di far restare a bocca aperta i lettori, facendoli assistere a spicchi di vita quotidiana di questi animali del remoto passato.
A spiegare scientificamente ciò che il lettore ha visto nella storia a fumetti, troveremo il solido apporto della parte divulgativa illustrata del volume. Una parte scritta in tono amichevole e perfettamente comprensibile e godibile a qualunque età, eppure rigorosissima. Le parti, a fumetti e scientifica, saranno strettamente interconnesse, attraverso note di rimando al fumetto nella parte divulgativo-scientifica. In questo modo il lettore, leggendo la parte scientifica, potrà tornare indietro a vedere coi suoi occhi un concetto appena espresso nel testo.
Questo volume, La Marcia. Nuove orme su Pangea. Triassico tratta della nascita della stirpe dei Dinosauri e di come abbiano preso piede ed abbiano iniziato ad evolvere. La storia a fumetti vede protagonista il vegetariano Plateosauro e la sua migrazione.
Quest’opera non è il solito libro sui dinosauri, perché nessuno prima d’ora ne aveva mai raccontato la storia in questo modo. 6 volumi, ognuno dei quali sarà infatti incentrato su un racconto a fumetti, che mostrerà i Dinosauri, pur con rigore scientifico estremo, sotto la luce della meraviglia: ogni storia sarà un viaggio fantastico attraverso uno dei periodi del Mesozoico, in diverse regioni del pianeta. Viaggi il cui scopo principe è quello di far restare a bocca aperta i lettori, facendoli assistere a spicchi di vita quotidiana di questi animali del remoto passato.
A spiegare scientificamente ciò che il lettore ha visto nella storia a fumetti, troveremo il solido apporto della parte divulgativa illustrata del volume. Una parte scritta in tono amichevole e perfettamente comprensibile e godibile a qualunque età, eppure rigorosissima. Le parti, a fumetti e scientifica, saranno strettamente interconnesse, attraverso note di rimando al fumetto nella parte divulgativo-scientifica. In questo modo il lettore, leggendo la parte scientifica, potrà tornare indietro a vedere coi suoi occhi un concetto appena espresso nel testo.
Questo volume, Il Delitto. Impararono a volare. Giurassico tratta dell’ascesa e della sempre crescente varietà e spettacolarità delle forme dei Dinosauri. La storia si basa sulla Tafonomia, branca della paleontologia che permette di capire come è morto un animale fossilizzato: quindi partendo dal cadavere di un Archaeopteryx cercheremo di capire come è morto e cosa l’ha ucciso, cogliendo l’occasione per esaminare l’ecosistema dell’epoca, in una sorta di CSI preistorico.
In questo volume è offerta una documentata sintesi su una delle più importanti tradizioni artistiche del mondo asiatico, quella persiana. Il mondo iranico, cerniera fra l'Asia più lontana (con influenze centroasiatiche, indiane e cinesi) e il Vicino Oriente (innanzitutto in relazione con la limitrofa Mesopotamia, ma anche con il contesto mediterraneo), è stato terra di passaggio ed elaborazione artistica - ma anche religiosa - di straordinario interesse. L'Iran degli Achemenidi, di Persepoli e quello partico, rivale di Roma sconfitta dai potenti Sasanidi, fu uno dei primi tenitori conquistati dai musulmani sulla via dell'espansione di quel grande impero. È possibile immaginare la grande arte islamica senza tenere conto del fondamentale contributo iranico? Certamente no. Il testo, agile e di facile lettura, ci informa circa la complessità dei fenomeni artistici e sulla loro indubbia importanza, non solo locale.
Fare giardinaggio senza irrigare: il sogno di tutti i giardinieri coscienti della necessità di preservare le risorse naturali e desiderosi di creare un giardino concepito in armonia con l'ambiente. Questo sogno si può realizzare: in effetti l'aridità, si tratti di un fattore abituale, come nei paesi del Mediterraneo, o di un fattore nuovo dovuto al riscaldamento climatico, può diventare un asso in mano al giardiniere. Essa permette di utilizzare piante spesso poco conosciute, ma ricche di una straordinaria diversità di foglie, fiori, forme e profumi. Ma come è possibile creare questo tipo di giardino? Quali piante occorre scegliere, e come fanno a sopravvivere all'aridità? Quali sono le tecniche da adoperare per la preparazione del terreno, la piantagione e il mantenimento? A tutte queste domande il libro da risposte precise e concrete, basate su una ventennale esperienza di lavoro quotidiano con le piante per un giardino in ambiente arido.
L'arte greca del I millennio a.C. è stata, come noto, la culla dell'arte figurativa europea a noi familiare. Nel mondo del Mediterraneo antico si è invece trattato di un fenomeno eccezionale, dovuto alle condizioni culturali particolari della sua formazione. Da qui la ricchezza e varietà delle sue manifestazioni, a partire dal rigore dei sistemi decorativi geometrici dei primi secoli.
La poesia di Santos Lopez, venezuelano nativo dell'Orinoco, si manifesta con straordinaria originalità ed energia. E poesia sciamanica, conoscenza iniziatica, o meglio conoscenza in atto, della natura, e, contemporaneamente, lirica di assoluta semplicità. Quintessenziale impresa poetica: la scoperta e lo svelamento del mistero dell'essere in forme di sensuale e spirituale bellezza. La realtà della natura, la stessa che animò e mosse Lucrezio e Ovidio, anima questa rappresentazione del volto del mondo attraverso i volti in cui la sua anima misteriosa, magica, si manifesta.
Il nucleare, bandiera per politiche irrealizzabili, serve solo ad allontanare i programmi sulle energie alternative.
Da alcuni anni è in corso una campagna internazionale per il rilancio dei programmi nucleari per la produzione di energia elettrica. Nel nostro paese il nucleare è stato chiuso dopo il referendum del 1987, ma la lobby nucleare ha ripreso ad esercitare pressioni per salire su questo treno. Il recente annuncio da parte del nuovo governo di una prossima ripresa dei programmi nucleari in Italia non era dunque inaspettato, ma ha comunque messo in subbuglio tutti gli ambienti interessati e un’opinione pubblica purtroppo sprovveduta o informata in modo parziale e distorto.
Una ripresa in tempi brevi del nucleare nel nostro paese non è realistica, se non altro perché in questi anni sono state smantellate le competenze e le strutture, ma l’annuncio del governo apre comunque scenari inquietanti. Non è possibile valutare la situazione e le prospettive in Italia se non si fa chiarezza sui programmi nucleari nel mondo. I “reattori di quarta generazione” vengono presentati all’opinione in termini generici come la soluzione di tutti i problemi creati dal nucleare e la base per un nucleare “sostenibile”: ma questi reattori ancora non esistono e sono di là da venire! Nel frattempo, un rilancio del nucleare aggraverebbe tutti i problemi.
Questo libro esamina tutte le problematiche (costi, tempi, rischi di proliferazione, sicurezza), sfatando in particolare i miti del “miracolo nucleare” francese e dell’insufficienza energetica italiana.
Questo libro presenta il grande tema della flessibilità nel mondo del lavoro rivolgendo l'attenzione alle categorie sociali più coinvolte dal fenomeno, i giovani e i protagonisti dei nuovi lavori emersi nell'ultimo decennio soprattutto. L'accesso al mondo del lavoro, purtroppo per molti giovani italiani, non avviene in base al merito, ma ad altri fattori che potremmo definire di tipo familiare. Molto spesso è la famiglia di provenienza a determinare lo sbocco professionale dei ragazzi e quindi anche la mobilità sociale. Una recente ricerca rivela che i figli di imprenditori, professionisti, dirigenti, impiegati di livello elevato, pubblici e privati, hanno una probabilità di permanere nella stessa categoria, 17 volte superiore ai ragazzi di altra condizione. In altri paesi equiparabili all'Italia, come la Germania, le probabilità sono 7 volte superiori e negli Stati Uniti 6 volte circa. Il mondo del lavoro oggi è caratterizzato da una molteplicità di novità e innovazioni. Molti sono i cambiamenti intervenuti che hanno mutato il volto del mercato del lavoro rispetto al passato, quando l'omogeneità e una chiara identificazione dell'apparato produttivo e della forza lavoro costituivano l'elemento distintivo del sistema di produzione dominante.