Meditazioni per i giorni della novena di Natale a partire dalla contemplazione di un piccolo dipinto della natività di Lorenzo Lotto. Con la consueta capacità di analisi, l'Autore evidenzia il forte legame tra il Natale e la Pasqua. Riflessioni adatte agli adulti, con domande che consentono di approfondire il mistero dell'Incarnazione.
La Natura è dentro di noi. Lo sentiamo come una sorta di intuito quando entriamo in contatto con del verde, i colori del cielo, il fruscio del vento... o un qualunque elemento che ci riporti alla Madre Terra. Come una spinta che ha solo bisogno di un piccolo incoraggiamento, un profumo, un bagliore, per riemergere in tutta la sua potenza e grandezza. Amiamo la Natura, ma non sempre sappiamo "connetterci" all'ambiente: abbiamo una vita frenetica, fatta da una routine consolidata, che spesso ammette poco altro. Ma la Natura è una scuola di vita: allena a competenze vitali come resilienza, intelligenza emotiva, spirito di iniziativa... e quando viene a mancare, o viene depredata, maltrattata, lascia vuoti difficilmente colmabili. Ecco perché quest'anno abbiamo scelto di dedicare il Calendario della famiglia all'amore per la nostra prima Madre: perché parlando con semplicità di cura per ciò che ci circonda, ecologia e riciclo creativo, rispetto per ogni essere vivente e non, sappiamo ritrovare le coordinate della nostra evoluzione come specie, che hanno nella riverenza verso i doni e le creature della Terra il loro cuore pulsante.
«Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?» La domanda di Giovanni Battista risuona anche in noi: come possiamo riconoscere e credere all'uomo di Nàzaret, Cristo, figlio di Dio? Prestando attenzione alle azioni di Gesù in favore degli uomini e confrontandole con la promessa stessa di Dio, rivelata dalla Scrittura. Questa è la pretesa di Gesù: aiutare a leggere la sua missione dentro la rivelazione di Dio come la sua manifestazione e il suo compimento definitivo. Guardando alle "opere" del Messia, raccontate nei capitoli 8 e 9 di Matteo, scopriamo che quanto è stato annunciato con intensità e novità nel discorso della montagna non è una vuota illusione, un sogno bello e impossibile, ma si manifesta concretamente nel modo di agire di Gesù in favore degli uomini.
Quest'anno i partecipanti ai Gruppi di Ascolto sono invitati a passeggiare per i mille sentieri sapienziali del libro del Siracide, un testo ricco e sentenzioso. Aforismi, proverbi e ammonimenti si intrecciano nel gran giardino irrorato dalle acque della Parola. Le schede del sussidio raccolgono "mazzi di fiori e cesti di frutti" dell'insegnamento sapienziale su sette temi fondamentali dell'avventura umana sotto il cielo, sempre a partire dalla lettura di ampi testi biblici. Alle sette schede classiche se ne affianca un'ottava, che prende spunto dal racconto di Maupassant Plenilunio, dove si possono ritrovare tanti temi emersi lungo il cammino biblico. La Parola di Dio respira anche al di fuori delle Sacre Scritture.
Il volume affronta alcuni degli interrogativi che si sono imposti con il Coronavirus, le paure, le relazioni interpersonali trasformate dal distanziamento sociale, le solitudini dell'isolamento domestico fino alla ricerca di senso, la fede e la speranza cristiana. Ma si affrontano anche i temi del rapporto malattia-cura, del valore della vita in ogni suo momento, della capacità o meno del sistema sanitario nazionale di rispondere alla diffusione del male. Ci si occupa poi del sistema scolastico con le lezioni a distanza, dell'informazione, del sistema economico e produttivo e di come scuola, media ed economia potrebbero cambiare in relazione a quanto abbiamo compreso da ciò che è accaduto. Infine, ci si interroga sull'educazione al senso civico e alla cittadinanza, sul ruolo della politica, della giustizia sociale, per giungere a una lettura degli scenari internazionali con un occhio di riguardo alla diffusione del Covid-19 nelle regioni povere del globo.
Sollecitati da papa Francesco – che a marzo 2020 ha convocato ad Assisi da tutto il mondo giovani under 35, economisti, imprenditori e innovatori sociali per riflettere su un nuovo modello di sviluppo, e a maggio, a Roma, ha indetto l’evento “Ricostruire il patto educativo globale” – avvertiamo la necessità di una rivoluzione morale, sociale, culturale, economica e politica. Il nostro vivere insieme e la ricostruzione delle nostre città si rigenerano con le culture dello sviluppo sostenibile e dell’economia circolare.
L’etica del bene comune oggi recupera il nesso con la cura del creato. In questo contesto nasce il presente volume che propone riflessioni di autorevoli personalità da tempo impegnate su queste nuove frontiere.
Introdotto da Enrico Giovannini, il libro ospita un primo contributo della teologa Gaia De Vecchi, in cui è tracciata la prospettiva dell’ecologia integrale. Il demografo Alessandro Rosina affronta poi il rapporto tra la conversione ecologica e il patto tra le generazioni; all’economista Emy Zecca è affidata la presentazione dell’economia circolare e di nuovi sistemi produttivi.
L’imprenditore Marco Gualtieri tratta dell’impatto degli Obiettivi di sviluppo sostenibile, mentre alla finanza etica è dedicato il contributo di Umberto Ambrosoli.
Al consumo critico e alle diseguaglianze volge l’attenzione il saggio della sociologa Francesca Forno, mentre il diplomatico Grammenos Mastrojeni affronta la relazione tra crescita, benessere, pace e ambiente. Francesco Rutelli si concentra sulla città inclusiva, tra identità e diversità, green e digitale; infine chiude il volume il contributo di Gianni Bottalico sul patto educativo globale.
«The Economy of Francesco è un evento eccezionale e non si fermerà al 2020: papa Francesco vuole che questa congiuntura del momento sia illuminata dalla luce del tempo, dell’orizzonte più grande, dell’utopia che ci apre al futuro. Assisi 2020 non sarà ricordato come il momento in cui sono state trovate tutte le soluzioni per un nuovo modello di sviluppo economico, ma sarà l’inizio di un processo irreversibile per costruire una economia diversa e possibile, una economia che fa vivere e non uccide, include e non esclude, umanizza e non disumanizza, si prende cura del creato e non lo depreda.» Stefania Proietti (Sindaco di Assisi)
Un libro illustrato da un grande disegnatore e fumettista per ragazzi, che racconta la storia del quindicenne venerabile Carlo Acutis. Un ragazzo come tanti appassionato amico di Gesù e della Madonna, che papa Francesco ha indicato come modello di vita per i giovani nell'esortazione Christus vivit. Un racconto della vita e del suo messaggio. Età di lettura: da 11 anni.
Nove meditazioni per prepararsi a Natale ispirate dalla visione dell'Adorazione dei pastori del pittore spagnolo Juan Bautista Maìno. Riflessioni che mettono a nudo le fatiche della vita quotidiana, le provocazioni e le "luci" che ci vengono dalla venuta nel mondo di Gesù. Con una serie di domande per la vita della coppia e della famiglia.
Viaggiare per piacere e divertimento, per amore dell’arte o dell’avventura, alla scoperta di incantevoli paesaggi naturali o di culture e popoli nuovi; e ancora, viaggiare con la fantasia, viaggiare per conoscere, per il solo gusto di andare altrove…
Il viaggio racchiude in sé molteplici aspetti, ma per chiunque lo intraprende rappresenta un’esperienza di vita che arricchisce e “colora”. Dopo un viaggio ci sentiamo come dotati di un bagaglio nuovo che, una volta tornati a casa, influenza la nostra quotidianità, regalandoci una maggiore consapevolezza. Sì, perché l’uomo ha la meravigliosa capacità di recepire e assimilare ciò che gli accade attorno.
Come un cassetto aperto, capace di raccogliere al suo interno tanti “pezzetti” di vita vissuta, i frutti delle sue esperienze, per ritrovarsi un po’ più “variopinto”, un po’ più ricco.
È quello che ci auguriamo accada quest’anno con il nuovo Calendario della famiglia: che gli occhi di tante colorate famiglie sparse per il mondo – dalle fredde terre dell’Alaska fino agli altopiani desertici della Mongolia, dalle acque calme di un fiume delle Filippine fino all’ombra di un grande baobab africano – aprano orizzonti nuovi e ci ricordino il valore dell’essere tutti cittadini dello stesso mondo.