
L'infanzia e la giovinezza, la chiamata e la sua missione, i suoi viaggi nel mondo e il messaggio di speranza del suo pontificato. Vieni a conoscere la storia di Giovanni Paolo II e la sua testimonianza di fede!
Questo piccolo libro invita i bambini a pregare con il Rosario. Attraverso immagini colorate, momenti di preghiera e brevi meditazioni li guida alla scoperta del messaggio d'amore di Gesù. È pensato per gli animatori delle parrocchie, per le famiglie, per i gruppi di catechismo e per i bambini che si accostano al sacramento della Prima Comunione. Età di lettura: da 8 anni.
Un viaggio alla scoperta delle pagine più belle e suggestive del racconto evangelico.
Nel pieno rispetto dei contenuti, i più importanti episodi della vita di Gesù sono presentati in forma semplificata su doppie pagine a colori riccamente illustrate.
Un'introduzione alla dimensione più autentica della preghiera, alla scoperta delle prime parole e dei primi gesti.
Nel pieno rispetto dei contenuti e della tradizione, le preghiere più famose - il Padre Nostro, l'Ave Maria - vengono presentate su doppie pagine a colori riccamente illustrate, insieme a un semplice commento.
Tante preghiere per la giornata, per la storia del bambino e della sua famiglia, per le feste principali dell'anno liturgico sono tratte dai Salmi, dall'Antico Testamento, dai Vangeli e riproposte con linguaggio semplice ed essenziale.
Alcune pagine propongono attività, giochi e iniziative per "prolungare" la preghiera e vivacizzarla con il corpo, con il canto, con gli amici del gruppo, nei momenti di festa.
Il Simbolo degli apostoli svela ai piccoli il suo grande tesoro di fede: ogni articolo è raccontato con parole semplici e accompagnato da illustrazioni che aiutano i bambini a cogliere i contenuti più importanti della dottrina cristiana. Età di lettura: da 6 anni.
Ecco la storia della Pasqua: la storia di Gesù che viene acclamato dalla folla a Gerusalemme, viene crocifisso e poi risorge.
Una storia che parla di sofferenza, di amore e di una gioia che, come una buona novella, si è irradiata in tutto il mondo.
La confusione diffusa fra etica, normativa giuridica e deontologia professionale coinvolge l'ambito sanitario a tutto campo. In particolare il tema del consenso informato è divenuto uno degli aspetti più critici e controversi del rapporto tra medico e paziente. Soprattutto in conseguenza del dibattito mediatico suscitato da casi riguardanti l'accanimento terapeutico, il testamento biologico e l'eutanasia, la discussione si è trasferita su un piano esclusivamente giuridico. Al tradizionale prevalere del ruolo del medico nella gestione del malato, oggi si oppone una sempre maggiore rivendicazione della priorità e della volontà del paziente. E, se tale diritto è innanzitutto rivendicato su base medico-legale viene poi, ambiguamente, identificato con principi etici. L'assoluta priorità del diritto-dovere morale (e non legale) del medico e del paziente nella gestione centrale per ricollocare nel giusto ambito il dibattito su temi tanto delicati ed affrontare da una prospettiva cristiana l'etica dell'informazione per il medico e quella del consenso/dissenso per il malato.
Paolo, apostolo, maestro, ma soprattutto testimone: "Per me vivere è Cristo" (Fil 1,21). "Sono stato crocifisso con Cristo e non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me. Questa vita che vivo nella carne io la vivo nella fede del Figlio di Dio, che mi ha amato e dato se stesso per me" (Gal 2,20). Paolo, che contempla colui che è "immagine del Dio invisibile" (Col 1,15), dimora di "tutta la pienezza della divinità" (Col 2,9). Paolo, scelto, predestinato, chiamato, giustificato, glorificato (cf. Rm 8,28-30), in Cristo, che inneggia al suo amore: "Chi ci libererà dall'amore di Cristo? Forse la tribolazione, l'angoscia, la persecuzione, la fame, la nudità, il pericolo, la spada?" Ma in tutte queste cose noi siamo più che vincitori per virtù di colui che ci ha amati (Rm 8,35.37). Era inevitabile che la scrutatio esegetica dell'Epistolario di Paolo, condivisa con studenti teologi, approdasse alla contemplatio della sua "esperienza spirituale", proposta all'imitazione del popolo santo di Dio. Da tale contemplatio, la selezione di alcune linee teologico-sapienziali del suo vissuto credente, tra le quali: "La vita in Cristo e nello Spirito"; "La trasformazione dell'uomo redento"; "Giustizia di Dio e fede in Cristo Gesù"; "La comunione ecclesiale in Cristo Signore".