
Oggetto del volume, che si presenta come un'elegante scorribanda all'interno di qualche millennio della cultura occidentale, è la storia di una famiglia di metafore connesse all'idea del mondo naturale come cosa da leggere, che Blumenberg traccia per episodi salienti a partire dal biblico "libro della natura" scritto da Dio per arrivare all'interpretazione dei sogni freudiana e al DNA come codice da decifrare. Raccontata letteralmente per immagini, per emblemi, quella che si disegna in questo libro è la storia della conoscenza e del rapporto fra l'uomo e il mondo.
Questo manuale offre un quadro unitario della sociologia della comunicazione di cui illustra basi teoriche, concetti fondamentali, tematiche rilevanti. A partire dalla definizione delle nozioni di "informazione" e "comunicazione", sono così delineate le tre grandi aree in cui essa si articola: la comunicazione interpersonale, la comunicazione di massa, la comunicazione attraverso i nuovi media e Internet. La nuova edizione dedica maggiore spazio alla comunicazione nei media digitali, settore in cui più rapide e radicali sono le trasformazioni in corso.
Le imprese sempre più spesso operano in settori caratterizzati da elevata competitività e instabilità, e sono chiamate ad adottare particolari strategie di marketing e ad osservare attentamente le abitudini di acquisto della clientela, la sua soddisfazione e la sua risposta ai messaggi pubblicitari. A tal fine, lo studio dei mercati si avvale di indagini sul campo svolte con gli strumenti metodologici della statistica e della statistica economica. Questo volume illustra le potenzialità dei metodi statistici nella formulazione delle strategie di marketing e nella valutazione degli effetti degli investimenti pubblicitari, facendo ricorso a concrete esperienze di indagine e all'esposizione di casi di studio.
La psicosomatica nel suo sviluppo si è occupata non solo di malattie organiche, ma, in senso più ampio, dei problemi umani, mettendone in luce gli aspetti più diversi e delineando così un quadro estremamente articolato e sfaccettato della natura dell'uomo e della sua condizione di benessere fisico e psichico. La psicosomatica contemporanea è pertanto divenuta una vera propria prospettiva che va oltre la diagnosi di specifici disturbi organici di origine psicologica e si propone come un approccio scientifico utile alla comprensione di qualsiasi problema umano. Questo volume fornisce gli strumenti teorici e pratici per la formazione di un vero e proprio "pensiero psicosomatico", grazie al quale affrontare in modo complesso e al tempo stesso efficace il disagio psichico, ben oltre il dualismo mente-corpo. Uno strumento utile a psicologi, psicoterapeuti, medici e professionisti della relazione di aiuto.
Il profilo intende presentare l'italiano di oggi ai vari livelli di analisi linguistica, dalla fonetica e fonologia alla morfologia flessiva e lessicale, dalla sintassi al lessico. Sono affrontati, fra l'altro, diversi aspetti di carattere variazionale particolarmente significativi, con capitoli dedicati al parlato, allo scritto, al trasmesso, e con approfondimenti sul linguaggio giovanile, sulle varietà regionali e sulla lingua dei semicolti. La nuova edizione è integrata da una ricca serie di esercizi.
Indice: Premessa. - I. La lingua italiana oggi. - II. Onomastica. - III. Lessico. - IV. Fonetica e fonologia. - V. Morfologia flessiva. - VI. Morfologia lessicale. - VII. Sintassi. - VIII. Le varietà parlate. - IX. Le varietà scritte. - X. Le varietà trasmesse. - Conclusioni. - Quadri. - Bibliografia. - Chiave degli esercizi. - Indice analitico.
Paolo D'Achille è professore ordinario di Linguistica italiana nell'Università di Roma Tre. Ha pubblicato fra l'altro "L'italiano dei semicolti" nella "Storia della lingua italiana" a cura di L. Serianni e P. Trifone (Einaudi, 1994) e "Breve grammatica storica dell'italiano" (Carocci, II ed. 2004). Ha inoltre curato "Generi, architetture e forme testuali" (Cesati, 2004).
Questo manuale presenta le basi teoriche e di ricerca più aggiornate sui disturbi cognitivi in età evolutiva. Frutto del contributo dei maggiori studiosi in questo ambito, il testo si caratterizza per una descrizione delle diverse disabilità, degli spazi di recupero delle medesime e degli strumenti di riabilitazione, con un'ottica attuale in cui vengono presi in considerazione gli apporti delle neuroscienze cognitive.
Costituzioni e trattati hanno agevolato la creazione di uno spazio culturale comune in cui le esigenze condivise dalle popolazioni specialmente nel settore della tutela dei diritti umani tendono ad ottenere risposte simili da parte dei legislatori e dei giudici. In particolare si è diffusa la convinzione che le corti costituzionali e quelle internazionali dialoghino fra loro al fine di sperimentare soluzioni comuni agli stessi problemi. Il libro vuole dimostrare che, mentre esiste un dialogo fra corti statali e corti di Lussemburgo, Strasburgo e la Corte interamericana dei diritti umani, altrettanto non si può dire per i rapporti fra corti statali. Non solo. Intende anche dimostrare come sia infondata la convinzione che il dialogo sia dovunque accompagnato dal ricorso alla comparazione. In realtà il cosiddetto dialogo e il ricorso al diritto comparato sono due miti, come dimostra la ricerca svolta in questo volume che evidenzia l'approssimazione e l'infondatezza di alcune fra le tesi più diffuse dalla letteratura giuridica contemporanea.
Il ruolo della Corona durante il periodo di governo fascista - così come la diarchia, vale a dire il comando a due teste fra Sua Maestà Vittorio Emanuele III e il capo del governo Benito Mussolini - è stato tanto rilevante quanto trascurato dall'indagine storica. Il fascismo si è sviluppato ed affermato all'interno della forma di Stato monarchica, ma troppo spesso lo si pensa come una isolata parentesi storica, chiusa in se stessa. Non è così, e approfondire il tema della continuità istituzionale risulta indispensabile per comprendere il tentativo totalitario del Ventennio. Questo libro, basato su una ricchissima documentazione, racconta allora come si attuò la "monarchia fascista", ricostruendo le schermaglie e gli accordi che ne segnarono il corso proprio nella prospettiva della storia delle istituzioni politiche, e in quella dei simboli, dei riti, dei cerimoniali, delle apparizioni pubbliche: un delicato gioco di equilibri in cui è difficile dire se fu il fascismo a giovarsi della monarchia, o la monarchia del fascismo.
Paolo Colombo è professore ordinario di Storia delle istituzioni politiche nella Facoltà di Scienze politiche dell'Università Cattolica di Milano, dove insegna anche Storia contemporanea. Tra le sue pubblicazioni: "Il re d'Italia. Prerogative costituzionali e potere politico della Corona (1848-1922)" (Angeli, 1999), "Storia costituzionale della monarchia italiana" (Laterza, 2001); per il Mulino, "Governo" (2003) e "Con lealtà di Re e con affetto di padre. Torino, 4 marzo 1848: la concessione dello Statuto albertino" (2003).
Volume I. A-F: Introduzione, di Alberto Melloni. - Apocalittica, millenarismo e profezia, di Roberto Rusconi. - Apocrifi e pseudoepigrafi dell'Antico Testamento, di James H. Charlesworth. - Apocrifi e pseudoepigrafi del Nuovo Testamento, di Pierluigi Piovanelli. - Arabia preislamica, di Claudio Lo Jacono. - Arabistica, di Paolo Branca. - Archeologia biblica, di Jean-Baptiste Humbert. - Ateismo, di Giovanni Turbanti. - Bibbia - Antico Testamento, di John Barton. - Bibbia - Nuovo Testamento, di Larry W. Hurtado. - Bibbia - Tradizione ed ermeneutica cristiana, di Pier Cesare Bori. - Bizantinistica, di Rosa Maria Parrinello. - Buddha, di Hubert Durt. - Buddhismo della Cina e dell'Asia centrale e orientale, di Ester Bianchi. - Canone buddhista cinese, di Stefano Zacchetti. - Canone confuciano, di Amina Crisma. - Canone pali, di Margherita Serena Saccone. - Canone taoista, di Franco Gatti. - Canoni tibetani, di Fabian Sanders. - Chiesa cattolico-romana, Chiesa latina e Chiese unite, di Mauro Velati. - Chiesa degli armeni, di Marco Bais e Boghos Levon Zekiyan. - Chiesa d'Inghilterra e anglicanesimo, di Torrance Kirby. - Chiesa e cristianesimi antichi, di Americo Miranda. - Chiesa e cristianesimi medievali, di Giacomo Bettini. - Chiesa evangelica-luterana, di Reinhold Rieger. - Chiesa ortodossa greca, di Enrico Morini. - Chiesa ortodossa russa, di Simona Merlo. - Chiese anabattiste e battiste, di Lothar Vogel. - Chiese di tradizione siriaca, di Sabino Chialà. - Chiese e cristianesimi profetici novecenteschi, di Stefano Picciaredda. - Chiese e movimenti del protestantesimo evangelico, di Massimo Rubboli. - Chiese metodiste, di Massimo Rubboli. - Chiese non-calcedonesi, di Igor Dorfmann-Lazarev. - Chiese presbiteriane, di Leonardo De Chirico. - Concili, di Giuseppe Alberigo. - Confucianesimo, di Amina Crisma. - Corano, di Massimo Campanini. - Correnti esoteriche occidentali, di Marco Pasi. - Cristologia, di Giuseppe Ruggieri. - Culti e liturgie cristiane, di Andrea Grillo. - Dialogo ebraico-cristiano, di Massimo Giuliani. - Diritto canonico, di Alberto Melloni. - Diritto canonico codificato, di Carlo Fantappiè. - Diritto canonico ortodosso, di Dimitrios Salachas. - Diritto delle religioni, di Silvio Ferrari. - Diritto ecclesiastico, di Marco Ventura. - Diritto e ordinamento della Chiesa d'Inghilterra e della Comunione anglicana, di Norman Doe e Russell Sand-berg. - Diritto e scuole dell'ebraismo, di Alfredo Mordechai Rabello. - Diritto e scuole islamiche, di Roberta Aluffi. - Ebraismo antico e medio giudaismo, di Elena Lea Bartolini. - Ebraismo della diaspora, di Anna Foa. - Ecclesiologia, di Serena Noceti. - Ecumenismo, di Étienne Fouilloux. - Esegesi storico-critica della Bibbia, di Rinaldo Fabris. - Filologia e critica testuale dei testi sacri del Giappone, di Aldo Tollini. - Filologia e critica testuale dei testi sacri dell'India, di Stefano Piano. - Filologia e critica testuale dell'Antico Testamento, di Agustinus Gianto. - Filologia e critica testuale del Nuovo Testamento, di James Keith Elliott. - Filosofia delle religioni moderne e contemporanee, di Andrea Aguti.
Volume II. G-Z: Gesù, di Giuseppe Barbaglio. - Gnosticismo, di Giovanni Filoramo. - Induismo, di Giorgio Renato Franci. - Islam sciita, di Biancamaria Scarcia Amoretti. - Islam sunnita, di Alessandro Vanoli. - Ius commune, di Manlio Bellomo. - Libertà religiosa, di Vincenzo Pacillo. - Missiologia, di Jean Pirotte. - Modernismi, di Maurilio Guasco. - Monachesimo cristiano, di Rosa Maria Parrinello. - Movimenti di Riforma in Italia, di Mila Fumini e Isabella Gagliardi. - Movimenti religiosi, di Massimo Faggioli. - Muhammad, di Massimo Campanini. - Nag Hammadi, di James M. Robinson. - Paolo, di Giuseppe Barbaglio. - Papi e papato, di Maria Teresa Fattori. - Patrologia e letteratura cristiana antica, di Emanuela Valeriani. - Psicologia della religione, di Hans Zollner. - Qumran, di Giovanni Ibba. - Religioni. Studi storico-comparativi, di Natale Spineto. - Religioni precolombiane, di Laura Laurencich-Minelli. - Religioni primitive, di Enrico Comba. - Rito, di Andrea Grillo. - Shoah, di Donald J. Dietrich. - Sikh, di Stefano Piano. - Sociologia del diritto delle religioni, di Russell Sandberg. - Sociologia delle religioni, di Enzo Pace. - Storia sociale delle religioni, di Solange Lefebvre. - Teologia biblica, di Robert Morgan, Leo G. Perdue e Benjamin D. Sommer. - Teologia cristiana cattolica, di Peter Hünermann. - Teologia cristiana ortodossa, di Michel Stavrou. - Teologia cristiana protestante, di Fulvio Ferrario. - Teologia della liberazione, di Lucia Ceci. - Teologia delle religioni e del dialogo interreligioso, di Carlo Molari. - Teologia dogmatica e sistematica, di Giacomo Canobbio. - Teologia ebraica, di Massimo Giuliani. - Teologia ecumenica, di Angelo Maffeis. - Teologia femminista, di Jeannine Hill Fletcher. - Teologia fondamentale, di Giuseppe Ruggieri. - Teologia islamica, di Leonardo Capezzone. - Teologia islamica della liberazione, di Massimo Campanini. - Teologia morale, di Giannino Piana. - Teologia politica, di Edmund Arens. - Teologia sacramentaria, di Andrea Bozzolo. - Tradizioni del pensiero buddhista giapponese, di Matteo Cestari. - Tradizioni del pensiero cinese, di Amina Crisma. - Tradizioni del pensiero induista, di Stefano Piano. - Weltethos, di Günther Gebhardt. - Zoroastrismo e religioni dell'Iran preislamico, di Antonio C.D. Panaino.
Come limitare l'impatto dei consumi di energia sull'uomo e sull'ambiente, senza compromettere lo sviluppo economico? Un impiego delle fonti rinnovabili, e in particolare dell'energia solare, è ormai ritenuto necessario e possibile, anche in ampie proporzioni. Nel volume si discutono gli aspetti tecnologici ed economici dello sfruttamento dell'energia solare e si offre un quadro delle politiche nazionali e dell'Unione europea nel settore. Infine, si passano in rassegna alcuni scenari di sviluppo di questa fonte di energia che crescerà molto prima e sarà più a buon mercato di quanto oggi si creda.
Pietro Menna, ingegnere, è responsabile delle attività di sviluppo e dimostrazione delle tecnologie solari alla Direzione generale dell'Energia della Commissione europea, a Bruxelles. Con il Mulino ha pubblicato, in questa stessa collana, "L'energia pulita" (2003). Francesco Pauli, ricercatore in Statistica nell'Università di Padova, ha lavorato all'Enea dove si è occupato di tematiche legate all'economia del settore energetico. E' autore di pubblicazioni su riviste specializzate in questioni ambientali, energetiche e statistiche.