Ricco di illustrazioni colorate, il volumetto cartonato propone ai bambini dai 4 ai 7 anni una serie di semplici domande sulla nascita di Gesù. Giocando a far scorrere una finestrella, i fanciulli scopriranno un disegno che svela la risposta corretta. Una simpatica idea-regalo per un primo approccio alla storia del Natale, con stile e modalità adatti ai piccoli. Età di lettura: da 4 anni.
Ricco di illustrazioni colorate, il volumetto cartonato propone ai bambini dai 4 ai 7 anni una serie di semplici domande sugli episodi più importanti narrati nella Bibbia. Facendo scorrere una finestrella, si svela il disegno appropriato scoprendo così qual è la risposta corretta. Una simpatica idea-regalo per un primo approccio alle storie bibliche, con stile e modalità adatti ai piccoli. Età di lettura: da 4 anni.
Un sussidio per prendere insieme la strada della felicità: camminiamo lungo il cammino tracciato dalla Parola, che si incarnerà nella nostra vita. Lasciamoci modellare dallo Spirito che, meglio delle nostre stesse voci, canta nei nostri cuori il desiderio del Signore.
In questo percorso di preparazione al Santo Natale troverete un calendario 2012-2013 e una cartolina di Natale.
La disponibilità del cardinale Carlo Maria Martini a commentare per la rivista Il Regno tre eventi ecclesiali diversi per merito, rilevanza pubblica e collocazione temporale consentono oggi di rileggere gli appunti privati e pubblici di un autentico padre della Chiesa. Il primo dei tre testi ce lo mostra idealmente a Londra, nel 1999, raccolto in preghiera e in meditazione sul feretro dell'arcivescovo di Westminster, il cardinale Basil Hume. Il pastore di Milano sembra specchiarsi nella figura del grande confratello, con cui condivideva la tensione al dialogo e una profetica vocazione al "sogno" come strumento per esprimere i desideri che entrambi coltivavano per la Chiesa. Nel secondo testo, Martini si fa "cronista" al seguito di Giovanni Paolo II: l'anno è quello giubilare - il 2000 -, il pellegrinaggio è quello alle "sorgenti della fede cristiana", da Betlemme a Gerusalemme, e i gesti del pontefice - che, tra l'altro, in una fessura del Muro del pianto depone un biglietto con una preghiera che invoca perdono al popolo ebraico ricompongono una frattura storica con la Chiesa cattolica segnando un punto di non ritorno. Infine, troviamo Martini che risponde alla convocazione del papa e si reca con lui e con altri capi religiosi di tutto il mondo ad Assisi, a pregare per la pace all'indomani degli attentati terroristici dell'11 settembre 2001. Un racconto intriso dalla percezione di partecipare a "un evento di pura fede nel tempo drammatico che viviamo"...
Un'intervista è come un ritratto. Riesce bene quando è aderente al personaggio e ne interpreta al meglio i punti di forza. Rileggere tre conversazioni del cardinale Carlo Maria Martini con la rivista "Il Regno", avvenute fra il 1990 e il 2001, è quindi un modo per cogliere aspetti rilevanti del suo magistero e della sua pastorale: l'Europa, la 'cattedra dei non credenti', la Parola. La prima intervista prende spunto dall'assemblea ecumenica di Basilea del 1989, anno cruciale per il continente dopo il crollo del muro di Berlino, quando l'autore presiede il Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee. "Se in Europa si sono consumate le divisioni tra cristiani - affermava - spetta proprio in particolare all'Europa, anche se non esclusivamente ad essa, il compito di cercare le vie più adatte per giungere quanto prima a superare tali divisioni". La seconda intervista ripercorre l'esperienza della 'cattedra dei non credenti', che prese avvio nella diocesi di Milano la sera del 17 novembre 1987. "Punto di partenza - ricordava Martini - era la constatazione che esistono in me, e in ogni altra persona pensante, un 'credente' e un 'non credente' che si interpellano a vicenda". Nella terza conversazione, realizzata al termine del VI Concistoro straordinario del 2001, il cardinale avanzava la proposta di un sinodo universale sulla Parola di Dio nella vita della Chiesa, perché "è dalla Parola ascoltata e contemplata che si rende più facile quello sguardo di sintesi tra antropologia, teologia, Vangeli...".
Descrizione dell'opera
L'autore raccoglie frammenti di vita per affidarli a un libro denso e provocatorio che già dal sottotitolo lascia intravvedere il contenuto. Non si limita a descrivere solo ciò che ha visto e sentito nel corso dei suoi viaggi in America Latina, ma scava oltre la cronaca per fare emergere significati meno evidenti dal punto di vista del Vangelo e della politica, senza nascondere, tra profezia e speranza, sentimenti di comprensibile indignazione.
Tra i martiri della Chiesa latinoamericana spicca, in particolare, l'imponente figura di Oscar Romero, già venerato come santo dal suo popolo di El Salvador e dalle comunità del continente, mentre si attende con impazienza da Roma l'avanzamento del processo di beatificazione.
Con rapide pennellate, Strazzari passa in rassegna la riflessione che attraversa la Chiesa latinoamericana attraverso le Conferenze generali del suo episcopato, da Medellín (1968) ad Aparecida (2007).
Due sono le linee pastorali che si confrontano e si scontrano: una più sensibile al grido delle comunità degli esclusi, l'altra che privilegia la massa e fatica a marcare una distanza dai poteri forti.
«I toni di denuncia che irrompono lungo il testo fanno ricordare la classica espressione di Eduardo Galeano : Le vene aperte dell'America Latina» (dall'Introduzione).
Sommario
Introduzione (J.O. Beozzo). Prologo. Con Medellín Dio passò per l'America Latina. Con chi passa ora? (J. Sobrino). Il futuro è adesso. Inquisito il teologo brasiliano Leonardo Boff: emblema di conflitti con Roma. Santo Domingo: IV Conferenza dei vescovi latinoamericani. Le Chiese autoctone. Il pastore profeta. L'inquisizione. V Conferenza dei vescovi latinoamericani. Cuba: darsi la pace. Il chavismo. Dove andrà la Chiesa peruviana con Humala? La cavalcata dell'Opus Dei. Il Sodalizio di vita cristiana. La bramosia del cardinale. Il cocalero presidente. Un'altra Chiesa è possibile. I martiri dell'UCA. Notificazione a padre Sobrino. Memoria e parresia. Concilio Vaticano II: ieri e oggi. Testimonianza di un padre conciliare. La passione per gli indios. Viaggio nella storia del CELAM. La Rivoluzione cittadina di Rafael Correa. I profeti di Riobamba. La lettura popolare della Bibbia. Sucumbíos: la Chiesa colpita, ma non affondata.
Note sull'autore
FRANCESCO STRAZZARI, presbitero della Chiesa di Vicenza, è inviato speciale del quindicinale Il Regno. Per le EDB ha pubblicato una decina di volumi sulla situazione ecclesiale di diversi paesi. Gli ultimi sono: Ucraina Caucaso Urali. Chiese dopo l'89 (2011); Dalla terra dei due fiumi. Iraq - Iran. Cristiani tra l'integralismo e la guerra (2010); Fragile croce sul Mekong. Chiese e popoli del sud-est asiatico (2009); Racconti danubiani. Chiese dell'est comunista dalla persecuzione allo smarrimento (2009); con Francesco Sisci, Santa Sede - Cina: l'incomprensione antica l'interrogativo presente (2008).
Descrizione dell'opera
Facendo tesoro dell'esperienza di oltre trent'anni a servizio delle Chiese locali in progetti di primo annuncio e a partire da una lettura popolare della Bibbia in piccoli gruppi, il volume presenta un percorso di lettura e riflessione intorno al Vangelo di Luca. Ripropone la dinamica vissuta negli incontri che avvengono nelle case, con animatori che si impegnano ad accompagnare alla scoperta di Gesù, stimolando una ricerca comune e condivisa. Ciascuna delle ventisette tappe, in cui si snoda la lettura continua, presenta tre momenti specifici: "aprire gli occhi" (osservazione del testo), "svegliare la mente" (interpretazione del testo), "scrutare il cuore" (applicazione del testo alla vita).
Sommario
Il Vangelo di Luca: un libro per «viaggiatori». Una via di «iniziazione» alla vita. Il viaggio è gratuito per tutti. Luca 1,1-56. La direzione della luce. Luca 1,57-2,20. La spada delle contraddizioni. Luca 2,21-52. Una guida per i passaggi. Luca 3,1-4,13. La patria dei poveri. Luca 4,14-30. Cerchiamo parole autorevoli. Luca 4,31-5,11. Il nuovo ci spaventa? Luca 5,12-6,11. Il circolo vizioso della violenza. Luca 6,12-49. Al confine dei risvegli. Luca 7,1-17. Ai piedi in pianto. Luca 7,18-50. Lascia liberi gli orecchi. Luca 8,1-21. Stabili per obbedienza. Luca 8,22-9,17. La preghiera ti cambia la vita. Luca 9,18-50. Nomadi per scelta, pionieri per necessità. Luca 9,51-10,24. La compassione si abbassa ai piedi. Luca 10,25-42. Il debito di ogni generazione. Luca 11,1-54. Né ipocriti né preoccupati. Luca 12,1-59. La volpe e la chioccia. Luca 13,1-35. Qual è il tuo posto a tavola? Luca 14,1-35. Né dissoluti né intransigenti. Luca 15,1-32. Conviene «fare» misericordia? Luca 16,1-17,10. La fede alla prova. Luca 17,11-18,30. Sull'albero e nel calore della casa. Luca 18,31-19,27. Il Re dei cuori. Luca 19,28-21,38. Alleanza di corpo e di sangue. Luca 22,1-38. Lo spettacolo della Croce. Luca 22,39-23,56. Pellegrini di mente aperta. Luca 24,1-53. Associazione Alfa - Omega.
Note sull'autore
L'associazione laicale ALFA - OMEGA nasce come risposta al bisogno dei cosiddetti «lontani» o «ricomincianti» nella fede di riscoprire, nella Chiesa, un rapporto personale con Dio. Sollecitati dal concilio Vaticano II, un gruppo di laici sente la necessità di compiere un salto di qualità a partire dalla lettura personale e comunitaria della Bibbia. Viene scelta la forma del servizio attraverso le «missioni popolari», prediligendo l'andare sulla strada e nelle case per incontrare i volti di donne e di uomini che cercano autentiche ragioni di vita. Presso le EDB ha pubblicato A occhi aperti. Con il Vangelo di Marco alla ricerca del senso della vita (2011).