
Roma: fu capitale di un impero, poi poco più di un campo di pecore, prima di ritrovare l’antico splendore a partire dal Dopoguerra. Eleonora nella Città eterna ha trascorso la giovinezza, intrufolandosi di notte nei suoi luoghi proibiti. Dopo aver vissuto altrove per diversi anni, a Roma è poi tornata e in queste pagine ce la racconta con una lingua precisa e dolcemente beffarda. Come ha fatto un popolo così disinvolto a conquistare il mondo? E perché questa città sempre sull’orlo del caos e dell’isteria è così difficile da lasciare? Se pensate che una guida non possa regalare emozioni, cominciate a leggere questa e non riuscirete più ad abbandonarla. Una città, un’autrice, 5 itinerari.
«Come camminare due milioni di passi senza raggiungere uno straccio di illuminazione.» Un lutto insopportabile, coinciso con un periodo difficile sul piano privato e professionale, spinge Antonio, graphic designer quarantenne, a ritornare all’amata India, ma con l’intenzione, stavolta, di attraversarla a piedi, «alla ricerca di qualche sorta di illuminazione». Percorre così oltre 1800 chilometri da Dharamsala, nell’estremo nord del Paese, in direzione sud, verso Mumbai, inseguendo elusive verità superiori e scovando doni ancora più preziosi: umanità, accettazione e ascolto da una terra che lo accoglie a volte come matrigna, più spesso come madre amorevole e protettiva. Tra scimmie aggressive, rituali ancestrali e volti segnati da storie più antiche del tempo, giorno dopo giorno Vagaboots (l’alter ego dell’autore) abbandona la vecchia identità scoprendo nuove parti di sé e portando a termine un irresistibile, autoironico e mai retorico cammino di trasformazione.
Viaggiare camminando vuol dire entrare in contatto con la Terra, che calpestiamo passo dopo passo, e con la sua Natura a cui abbandonare i nostri sensi per farsi accogliere da Lei in un abbraccio ristoratore e rigenerante. E dunque abbracciare un albero, dormire sotto le stelle, ascoltare il silenzio, annusare e assaggiare le erbe incontrate, bagnarsi nei torrenti o nelle calette isolate dei mari mediterranei, ammirare il volo di un rapace, sono tutte emozioni che ci riempiono di energia. È un viaggiare a bassa velocità, e quindi è la forma di viaggio che consente maggiormente un approfondimento verticale dei luoghi attraversati. Il camminare si è evoluto in questi anni da attività sportiva e performante (arrivare sulla cima) a attività di vagabondaggio, spirituale, di crescita interiore. Il camminare sempre di più è un gesto rivoluzionario, controcorrente, ma anche un bisogno profondo che torna a galla. Di tutto questo vogliamo parlarvi, introducendovi a questa nobile arte. La nuova edizione, riveduta e aggiornata, del primo manuale accessibile e divulgativo sul camminare scritto da uno dei maggiori esperti sull'argomento. Prefazione di Wu Ming 2.
«Le voci degli ultimi custodi della montagna, gente sagace e saggia che sa fare del poco tanto e di due patate una minestra. Uomini semplici che tengono la parola stretta nel silenzio e si riconoscono nella terra in cui vivono». Con una grande cassettiera in spalla e un paio di scufons ai piedi, la Giota partiva da Erto e girovagava per i paesi della pianura veneto-friulana a vendere biancheria intima e mestoli di legno fatti a mano; la gente di Lasèn nell'estate del 1921 per un tozzo di pane cavò ghiaccio nella giazzèra di Ramezza Alta; Beppino de Giambon, sopravvissuto al Vajont, ha insegnato a Mauro Corona a mungere le vacche e usare la sgorbia... Storie che mantengono la memoria dei luoghi, dei mestieri e delle tradizioni: l'arte di menare per aria un'ascia, mungere una vacca, guidare un gregge, tirare su una casa, andare a caccia sui monti, accendere un fuoco coi mughi, fare carbone con la legna, ricavare da un pezzo di faggio un mestolo, intrecciare dei giunchi, falciare l'erba con la falce e tanti altri lavori che facevano callo, muscolo e sopravvivenza.
Questa guida copre la totalità del Cammino "francese", ovvero quello che parte dalla città di Roncisvalle, nei Pirenei, e arriva a Santiago de Compostela, con l'aggiunta degli itinerari verso Finisterre e Muxía, nella costa galiziana. Si descrivono anche le due alternative per cominciare il Cammino di Santiago: quella da Saint-Jean-Pied-de-Port, passando per Roncisvalle (Cammino Navarro) e quella da Somport (Cammino Aragonese). Descrizione particolareggiata e affidabile degli itinerari; Mappe dettagliate scala 1:100.000; Profili altimetrici chiari; Box di approfondimento e indicazione per gli alloggi; Tracce GPS da scaricare.
Montiamo in sella con Margherita Hack per ripercorrere con un'ironia garbata tutta toscana la sua vita al ritmo di dolci o sfrenate pedalate. La celebre astro?sica ci racconta come è passata dal triciclo alla bici da corsa. In mezzo ci sono le salite ?orentine; l'università; il secondo con?itto mondiale e il ri?uto di aderire al fascismo; l'amore per Aldo che, prima di diventare suo marito, fu grande amico d'infanzia e di giochi al Bobolino; la passione per il ciclismo e l'atletica; la carriera; l'affetto per gli animali; i viaggi all'estero; Trieste e le gite a due ruote a respirare libera nella natura, o le piacevoli nuotate a Barcola... Negli ultimi capitoli, quasi una pedalata civile, ci descrive il suo impegno culturale e politico, l'attenzione verso l'ambiente e le sue considerazioni sul dibattito dell'energia nucleare. Infine ci confida la vita nella sua "quarta giovinezza" lontana dalla bicicletta, ormai "appesa al chiodo", ma ancora ricca di sogni e di ideali. Prefazione di Patrizio Roversi.
Sulle tracce di San Filippo Neri, il santo della Gioia, un itinerario suggestivo di 123 km che da Cassino conduce a Gaeta attraverso borghi antichi come Roccaguglielma di Esperia, Itri, Ausonia, Sant'Ambrogio sul Garigliano e Coreno Ausonio, arroccati attorno agli Aurunci, i monti quasi a picco sul Mar Tirreno. Un'incredibile varietà di paesaggi, peculiarità artistiche ed enogastronomiche. Un pezzo d'Italia sorprendente.
Un lungo viaggio a piedi attraverso umori, storie, muri, miti e paesi, nell'anima segreta delle culture per comprendere somiglianze e diversità, per avvicinarsi al cuore degli uomini, e scoprire i sogni che li accomunano. Un cammino di due anni e 12.000 km attraverso Italia, Slovenia, Ungheria, Romania, Bulgaria, Turchia, Georgia, Azeirbaijan, Kazakistan, Uzbekistan, Tajikistan, Kirghizistan fino ai margini della Cina. L'avventura straordinaria di un novello Marco Polo che supera confini, conosce persone, impara qualche parola delle lingue dei paesi attraversati, senza mai appoggiarsi ad alberghi o ristoranti ma trovando ospitalità da persone incontrate lungo il cammino o dormendo in luoghi abbandonati o nella propria tenda.
Nel cuore della notte, la piccola Alma riceve una visita inattesa. Ventimila libri chiedono il suo aiuto per trovare una casa. È solo un sogno? Sì. Ma racchiude qualcosa di prezioso: un'avventura da realizzare. Età di lettura: da 6 anni.
Una non-guida scritta come un racconto personale che invita a perdersi nella Città Eterna ritrovando dentro se stessi il senso di un viaggio che trasforma. Con interviste e contributi di: Cristina Ali Farah, Antonella Anedda, Attilio Bertolucci, Luca Canali, Vincenzo Cerami, Roberto Cotroneo, Claudio Damiani, Erri De Luca, Mario Desiati, Lia Levi, Marco Lodoli, Valerio Magrelli, Sandra Petrignani, Sandro Onofri, Antonio Pascale, Tommaso Pincio, Christian Raimo, Carola Susani, Sandro Veronesi.

