
In questi brevi commenti alle Letture che la Liturgia della Chiesa ci offre nei tempi forti di Avvento, Natale, Quaresima e Pasqua possiamo intravedere le numerose esperienze pastorali dell'autore. I commenti alla Sacra Scrittura sono affiancati dal Magistero, soprattutto degli ultimi Papi, dal racconto di aneddoti della vita dei Santi, da citazioni letterarie e dal vissuto dello stesso autore. Il tutto contenuto nella brevità della esposizione.
Santo Francesco ci presenta un tipo di cultura cristiana da vivere in letizia. Una santità che cercheremo di leggere e scoprire nel suo cammino verso la santità. Francesco ha vissuto la giovinezza in modo molto normale finché si scontrò con l'intuizione spirituale del messaggio evangelico. Il capovolgimento di interessi e di vita non furono particolarmente lunghi, ma lunghi abbastanza per farlo considerare pazzo. Poi gli uomini intorno a lui, nei tempi a seguire, si ricredettero e lo venerarono, come si fa con la gente arrivata.
Questa collana "Una storia che salva" è composta da tre volumi. È stata progettata per introdurre i bambini dai 4 ai 7 anni alla conoscenza degli episodi più significativi della vita di Gesù. È un albo-libro che riporta i testi del Vangelo e una serie di disegni da colorare. Età di lettura: da 4 anni.
Questa collana "Una storia che salva" è composta da tre volumi. È stata progettata per introdurre i bambini dai 4 ai 7 anni alla conoscenza degli episodi più significativi della vita di Gesù. È un albo-libro che riporta i testi del Vangelo e una serie di disegni da colorare. Età di lettura: da 4 anni.
Questa collana "Una storia che salva" è composta da tre volumi. È stata progettata per introdurre i bambini dai 4 ai 7 anni alla conoscenza degli episodi più significativi della vita di Gesù. È un albo-libro che riporta i testi del Vangelo e una serie di disegni da colorare. Età di lettura: da 4 anni.
La Via di san Giuseppe è costituita da due parti. La prima, che potremmo indicare come "poetica" in qualche modo, intende supplire ad una parziale carenza di informazioni storiche sulla sua vita. La seconda parte segue le indicazioni evangeliche che ci parlano di Giuseppe sposo della Vergine Maria e Custode del Figlio di Dio venuto tra noi per la nostra salvezza. Nello scritto vi sono, naturalmente, citazioni evangeliche e bibliche. Vi sono altresì considerazioni che forse potranno offrire indicazioni per una maggiore comprensione della vita e della missione di san Giuseppe.
Nel 5°anniversario del Concistoro Ordinario Pubblico, convocato da papa Francesco il 15 marzo 2016, per la Canonizzazione di Agnese Gonxha Bojaxhiu. (Madre Teresa) pubblichiamo le interviste esclusive raccolte in diversi Paesi e circostanze, nonché quelle rilasciate durante le sue cinque visite in Kosovo e il discorso tenuto per l’accettazione del Premio Nobel per la Pace (1979), con fotografie, parole, messaggi, discorsi, orientamenti, definizioni, visioni lungimiranti e profetiche: una sorta di testamento spirituale per tutti noi.
Nasce il ministero del catechista. Chiamato non solo a svolgere un compito ma a rispondere a una precisa chiamata. Cioè, per utilizzare le parole del Papa, a «essere» catechista, non a vivere questa dimensione come se fosse un lavoro. Significa preparazione, servizio alla Parola di Dio, testimonianza di fede. Un perimetro d'azione che ora trova espressione nella Lettera apostolica in forma di Motu proprio che sarà presentata martedì 11 maggio. Il Motu proprio dunque istituirà formalmente il ministero di catechista, sviluppando quella dimensione evangelizzatrice dei laici auspicata dal Vaticano II. Un ruolo cui, aveva detto Francesco in un videomessaggio nel 2018, spetta la responsabilità di "un primo annuncio". In un contesto di "indifferenza religiosa aveva indicato il Papa la vostra parola sempre sarà un primo annuncio, che arriva a toccare il cuore e la mente di tante persone che sono di attesa di incontrare Cristo".
Questo sussidio, impostato come "Carta d'identità" - perché usa proprio le voci presenti nel documento che portiamo sempre con noi - vuole aiutare, in modo semplice e immediato, a conoscere la Chiesa, la casa di tutti i battezzati, affinché la sentiamo davvero come Madre e come Maestra. La Chiesa, infatti, ci accompagna nel cammino di fede per approfondire la nostra identità di figli di Dio e di cristiani. È il luogo dove scopriamo il progetto di Dio, attraverso l'ascolto della Sacra Scrittura; è il luogo dove viviamo la comunione con Gesù, attraverso l'Eucaristia e gli altri sacramenti; è il luogo dove cresciamo come Comunità nel confronto con i fratelli e con le sorelle. Nella Chiesa, poi, impariamo la gratuità dell'amore, dell'attenzione verso coloro che sono più sfortunati, perché è la scuola della solidarietà e della carità.
In questa Via Crucis desideriamo percorrere, con Gesù, il cammino del Calvario come ha fatto tante volte San Cesare de Bus durante la sua vita e soprattutto nella sua ultima malattia. Le riflessioni tratte dalle sue omelie ci aiuteranno a entrare nello spirito della celebrazione.