
Quello di Ernest Best è un approfondito commentario critico alla Seconda lettera ai Corinzi, testo ricco e complesso, ormai comunemente considerato un insieme di epistole composte da Paolo di Tarso in periodi diversi.
Difendendo il proprio operato, le proprie intenzioni e il proprio ruolo all’interno della comunità cristiana da lui stesso fondata, Paolo vi distingue polemicamente i veri apostoli dai falsi: i primi sono semplici annunciatori del Vangelo e predicatori di Gesù Cristo laddove i secondi mettono in luce la propria personalità fino a suscitare nei fedeli forme di acritica venerazione che fanno della chiesa un gregge retto da capi autoritari e tirannici.
In questo, così come in altri elementi, il testo paolino continua a rivelare per Best la sua attualità.
Un fumetto manga interamente a colori che racconta, con incisività e uno stile grafico sempre più amato e diffuso tra i giovani, le avventure di una ragazzina italiana, Marta, e del suo amico giapponese, Ryoko. Prima tappa la Torre di Babele.
Dalla quarta di copertina:
Marta e Ryuji sono due compagni di classe che condividono un segreto speciale. Grazie alla tartamobile possono avventurarsi in viaggi incredibili oltre ogni spazio, tempo e immaginazione!
In questo primo volume, il prologo in edizione integrale e il viaggio che li porterà alla scoperta della Torre di Babele!
Paolo Ricca ci conduce lungo un sentiero, un itinerario, all'interno della Bibbia toccando tappe fondamentali che riguardano la fede e la vita cristiana.
Il senso dell'immenso mistero di Dio che, nella sua libertà, si abbassa e si svuota della sua divinità per raggiungere l'essere umano e rendere possibile la realtà del suo Regno pervade e sostiene queste meditazioni del teologo valdese.
Perché e per chi il Regno è un "evangelo"? Lo è per i peccatori, ai quali è annunciato e donato il perdono. Lo è per i malati, molti dei quali vengono guariti. Lo è per i poveri, che vengono evangelizzati e dichiarati "beati". Lo è per gli affamati, che vengono saziati perché il pane non solo è moltiplicato, ma viene distribuito, cioè condiviso [...]. Il Regno è un "evangelo" per le donne, che finalmente vengono accolte nella compagnia dei discepoli di Gesù. Lo è per gli ultimi, che diventano primi, lo è per gli esclusi, che vengono inclusi. Il regno di Dio è il nostro mondo capovolto. Ecco perché i potenti della terra ne hanno tanta paura.
Paolo Ricca
Una lettura storica e contestuale dei testi biblici e dell'antico Vicino Oriente
Concezioni e statuto nell'antichità di una delle grandi questioni odierne
Un percorso storico nel mondo dell'antico Vicino Oriente e della Bibbia alla ricerca delle diverse concezioni che tali società avevano delle relazioni omosessuali e dello statuto che vi accordavano.
Dalla quarta di copertina:
L'omosessualità è uno dei grandi temi sociali odierni anche nell'ambito delle chiese.
Tra i cristiani, l'argomentazione biblica gioca un ruolo decisivo ma pericoloso:il ricorso alla Bibbia rischia infatti di legittimare, in maniera a-storica, posizioni antitetiche di condanna e giustificazione.
Gli oltre duemila anni che ci separano dalla Bibbiaebraica comportano invece un'attenta lettura contestuale dei testi biblici nonchè di quelli delle antiche civiltà che li hanno influenzati.
Thomas Römer e Loyse Bonjour delineano cosí un percorso storico e informativo nel mondo dell'antico Vicino Oriente e della Bibbia per identificare concezioni e statuto delle relazioni amorose e sessuali tra uomini in tali società.
Ex magistrato di Cassazione, ex presidente della Corte di Assise di Torino ed ex componente del Consiglio Superiore della Magistratura, Elvio Fassone è stato dieci anni in Senato.
A partire da piccoli aneddoti emblematici, da "disadattato alla politica", come ama definirsi, in questo libro ricostruisce dall'interno tessere eloquenti di una politica spesso dimentica di equità, senso delle istituzioni, etica, spirito di servizio e competenza.
Vengono così alla luce le vere regole del gioco, dall’impreparazione, la faziosità e la mentalità predatoria ai conflitti con la magistratura e ai tentativi di fare del Parlamento un organo di ratifica dell’esecutivo.
È possibile far andare le cose diversamente? E se è possibile, perché non accade?
Elvio Fassone
Quello di Stephen Tomkins non vuole essere un libro di storia, ma una vera, grande storia, con eroi e malvagi, passioni e tradimenti, la storia degli ultimi duemila anni, ovvero la storia del cristianesimo e del mondo cristiano. Giornalista e storico, Tomkins dipinge con ritmo incalzante e umorismo eventi e personaggi chiave, da Gesù di Nazareth alle incognite del terzo millennio, passando per l'apostolo Paolo, le persecuzioni anticristiane, l'Editto di Costantino, i Padri della chiesa, il ruolo di Roma, Lutero e la Riforma, il Concilio di Trento, le guerre di religione, il rapporto con l'Islam - l'altra grande religione -, i totalitarismi, Giovanni Paolo II, il cristianesimo nell'Africa subsahariana e in America latina...
L'esperienza della malattia grave di un bimbo ci coglie impreparati: è sconvolgente, incomprensibile.
Cristiana Voglino racconta la ricerca di senso e di aiuto negli, umanissimi, scambi con le persone incontrate in ospedale – altri genitori e bimbi, ma anche medici, chirurghi, infermieri, maestri, psicologi, terapisti della riabilitazione… – con storie e riflessioni che toccano nel profondo.
Un giorno un bambino affetto da una gravissima malattia, affaticato dalla quotidianità e preoccupato di dover affrontare un domani incerto, è riuscito a dire: "Aiutami a non avere paura".
La sua richiesta di aiuto è risuonata profondamente dentro di me quando, da genitore, ho vissuto la terribile esperienza di un figlio malato e ho dovuto affrontare, a mia volta, la Grande Paura.
Io, questa storia non avrei voluto scriverla, ma le parole hanno preso vita da sole nell'intenso dialogo con le persone incontrare in questo durissimo ma ricco cammino verso quella che chiamo "pedagogia del coraggio".
Cristiana Voglino
Perché Gesù ha compiuto il lungo viaggio descritto in questo libro? Per venire a cercarci. Ci eravamo infatti perduti, perché avevamo dimenticato Dio, ma Dio non aveva dimenticato noi.
E che via è quella che Gesù ci indica? È quella che va da Dio all'essere umano e dall'essere umano a Dio. Gesù è la via per incontrare il prossimo e per incontrare Dio.