
"Don Francesco Iannone prende lo spunto da un'ottima descrizione della teologia preconciliare e della ben nota tesi extra ecclesia nulla salus; esamina poi in un modo molto dettagliato ed illuminante le enunciazioni del Concilio, usando non solo i suoi atti, ma anche la documentazione ed i fondi disponibili relativi ai suoi protagonisti. Così, in una situazione in cui la generazione dei Padri conciliari si sta esaurendo e svaniscono le memorie immediate, lo studio ci offre un contributo molto prezioso per una informativa sui dibattiti conciliari, il loro fondo teologico e i loro risultati." (dalla Prefazione del card. W. Kasper).
La conoscenza dello Spirito non è un optional per i cristiani. Il volume è un buon viatico che introduce al Suo mistero.Se lo Spirito Santo è l'Abisso del mistero di Dio com'è possibile parlare di Lui? La Tradizione cristiana e la testimonianza di tanti credenti ci attesta che lo Spirito, anima della Chiesa, concede ai discepoli di Gesù di parlare di Sé e della sua opera, Egli, infatti "rimane presso di voi e sarà in voi" (Gv 14,17).
Una sollecitazione a prendere coscienza delle ragioni delle attuali derive della vita sociale e politica ma anche della predisposizione di percorsi di fuoriuscita che aprono alla speranza nella possibilità di cambiamento.Una vasta panoramica delle questioni di fondo che attengono alla conduzione della vita associata, ricostruendo l'evoluzione che esse hanno avuto nel corso del tempo e suggerendo interessanti piste operative per dare ad esse una soluzione adeguata. Si tratta di risalire ai fondamenti valoriali che stanno da sempre alla base della convivenza civile per renderne attuale il messaggio.
Se è vero che il futuro è nelle mani di Dio, Dio stesso quali mani ha se non le nostre? Pensiamo abbastanza a questo? "Il futuro non è tanto nelle nostre mani, ma lo dobbiamo portare come una cosa preziosa a cui dobbiamo dare vita tutti i giorni, giorno per giorno. Non bastano nove mesi, ce ne vogliono di più. Perché la speranza che noi dobbiamo conservare per noi per continuare a camminare - quella che dobbiamo lasciare in eredità ai figli - si alimenta proprio nella nostra vita. Dio non ha altro modo che darci e donarci il futuro se non attraverso l'opera dell'uomo, la nostra vita è quella che conta agli occhi di Dio" (dalla Presentazione di Chiara De Luca).
Abbiamo bisogno di interrogare nel profondo l'affettività omosessuale, per capirla e per capirci. Per giungere a un'innovativa visione di sintesi psicoanalitica, teologica e pastorale. Una nuova sintesi, inter- e intradisciplinare, con una visione d'insieme coerente, scientifica, senza pregiudizi, per comprendere la piena integralità umana della persona e dell'amore omosessuale. Con proposte innovative al servizio del Sinodo dei Vescovi, per un aggiornamento dottrinale e pastorale.
Questo non è un libro per "addetti ai lavori" (nella fattispecie, per gli educatori) ma un libro rivolto a tutti. Perché ciascuno di noi, giovani o anziani che siamo, laici o consacrati, è osservato dai giovani e può trasmettere loro con il suo comportamento, quasi per osmosi, tanto bene o tanto male, speranza o sfiducia. Mi auguro perciò di aver realizzato uno strumento utile a tutti coloro che amano i giovani e desiderano davvero valorizzarli come un "patrimonio dell'umanità".
L'immigrazione e l'asilo: una grande sfida per sistemi politici ancora basati sulla sovranità nazionale.Nei confronti di immigrati e rifugiati, gli Stati alzano la voce, dichiarano la chiusura delle frontiere, pretendono conformità alla cultura nazionale. Nei fatti però, sia pure a fatica, norme sui diritti umani e attori della società civile puntano all'accoglienza e all'allargamento di spazi di "cittadinanza dal basso".
Una guida attraverso i testi biblici dell'Avvento, pensata per i gruppi parrocchiali ma adatta anche per la preghiera personale. Questo volumetto è una guida per gli animatori biblici, che nel tempo di Avvento accompagnano un Centro d'ascolto o Gruppo biblico nella propria parrocchia. Offre per ogni domenica due percorsi: uno attraverso la prima lettura, uno attraverso il Vangelo. Per ogni brano ci sono il testo biblico, un'esegesi accurata e alcuni suggerimenti su come guidare il gruppo (per entrare in argomento, per continuare la riflessione, per pregare insieme o personalmente...).
Un viaggio nel complesso e profondo universo della sessualità. Cosa vuol dire essere sessuati? Come si riflette in ciò che siamo, proviamo e pensiamo? A cosa ci chiama la nostra natura sessuata e in quali direzioni è chiamata a svilupparsi la nostra sessualità? Cosa vuol dire amare con tutto il corpo? Cercando di rispondere a queste domande - che interrogano, nel corso dell'esistenza, ciascuno di noi - l'autore ci accompagna in un viaggio attraverso la pluralità di dimensioni che compongono la sessualità. Non si comunicano insegnamenti o dottrine ma ci si mette, come dei viandanti, in ricerca del senso realmente umano del nostro essere uomini e donne. La meta è affidata al lettore, perché alla fine del viaggio possa, come il popolo di Israele, entrare e abitare la Terra che gli è promessa: la sessualità si svela come luogo dell'alleanza per eccellenza, l'amore coniugale.
L'inedita relecture che Braulik offre del rapporto tra il salterio ebraico e la liturgia cristiana ci fa ripensare non solo la liturgia delle ore, ma anche i motivi biblici della celebrazione eucaristica nonchè la sacramentalità dell'Antica Alleanza.