Malgrado la distanza epocale che ci separa dagli scritti raccolti in questo volume, le parole di Morris appaiono oggi di una sorprendente attualità. Con una forte critica alla società moderna troviamo infatti la speranza in un'arte che riporti al centro l'individuo e la sua creatività. William Morris è considerato un precursore dei moderni designer, e ha avuto una notevole influenza sull'architettura del suo tempo. Sostenitore dell'artigianato nelle sue forme più tradizionali, come la pittura su vetro e su carta da parati, ha dato un importante contributo al rilancio delle arti tessili e ha fondato la Società per la protezione degli edifici antichi.
Il generale Heatherstone arriva a Cloomber portando con sé una colpa misteriosa. Il suo comportamento bizzarro suscita la curiosità dell'intero vicinato: alloggia con la famiglia in una dimora protetta da una possente recinzione, costringendo i suoi cari a vivere in uno stato di reclusione forzata. L'atmosfera insolita che si respira da quelle parti non lascia supporre niente di buono e la situazione precipita in un crescendo di tensione con l'arrivo di tre monaci orientali incredibilmente sopravvissuti a un naufragio...
La particolarità dell'universo narrativo di Conrad e il suo linguaggio evocativo si svelano con grande forza in questa coppia di racconti usciti prima su rivista e poi raccolti in "Within the tides" nel 1915. Originale per motivi stilistici è "Il socio", in cui la figura dell'affarista senza scrupoli Cloete è descritta da un narratore che ha appreso i fatti solo per sentito dire. In "Per colpa dei dollari" si fronteggiano invece due figure di donna dal carattere antitetico, con un magistrale sfoggio d'abilità nell'indagine psicologica.
Padre Pio, nato a Pietrelcina, piccolo paese in provincia di Benevento, è stato punto di riferimento e un confessore instancabile per tantissimi fedeli. Questo breve volume ne racconta la vita intensa, la fede semplice e immediata, le opere grandi, nonché i carismi di cui Dio gli ha fatto dono. Le stigmate, la bilocazione, la preveggenza sono solo alcuni dei segni del suo essere stato un uomo scelto da Dio. Giovanni Paolo II lo ha proclamato santo il 16 giugno 2002.
Il sogno rinascimentale di una società pacifica dove la cultura domina e regola la vita degli uomini, un modello di felicità che ha ispirato generazioni di sognatori.
Un'irriverente parodia che si prende gioco di eccessi religiosi, politica, costumi sociali e follie di varia natura, compreso il vizio della scrittura. Tante digressioni e un unico intento: "combattere sciocchi, bisbetici, invidiosi e uomini privi di gusto." Jonathan Swift è considerato uno dei più grandi scrittori satirici di tutti i tempi. Suo capolavoro " viaggi di Gulliver" in cui dietro l'aspetto fittizio della fiaba d'avventura dà libero sfogo alla propria rabbia nei confronti della società e del mondo contemporaneo.
Nel 1921 Virginia Woolf seleziona personalmente otto suoi racconti e li fa uscire con il titolo "Lunedì o martedì", provocando il disappunto del marito Leonard, che lo definisce uno dei peggiori libri mai pubblicati perché infarcito di errori tipografici (poi fortunatamente corretti nelle successive edizioni). Si legge, tra le pagine di questi scampoli di prosa, il progressivo distacco della scrittrice dal romanzo tradizionale, in un rischioso quanto affascinante equilibrio tra intensità d'immagini e sperimentazione linguistica.
Cosa si nasconde dietro la scomparsa del ricchissimo Charles Pitt-Heron? E come si spiega la sua improvvisa e segreta passione per la chimica? Chi sono gli strani personaggi che negli ultimi mesi hanno frequentato assiduamente il suo laboratorio? Il tranquillo avvocato londinese Edward Leithen si ritrova coinvolto nell'intricata vicenda, costretto suo malgrado a interpretare il ruolo dell'investigatore. Finirà per scontrarsi con un potente nemico che ha allungato i suoi tentacoli nei più insospettabili salotti dell'alta società. Avvocato, diplomatico, giornalista, storiografo e scrittore, John Buchan è da sempre considerato uno degli inventori del romanzo giallo. Alfred Hitchcock, che lo cita tra i suoi autori preferiti, ha tratto dalla sua opera più famosa, "The Thirty-Nine Steps", il film "Il club dei trentanove".
Arsenio Lupin è un raffinato ladro gentiluomo, amante delle donne, del gioco d'azzardo e dotato di uno spiccato sense of humor. Per questo personaggio pare che Maurice Leblanc si sia ispirato a Marius Jacob, anarchico francese e ladro inafferrabile. Lupin fa la sua prima apparizione non ufficiale nel racconto breve "Un Gentleman", che chiude questa raccolta accompagnato da altre tre avventure del celebre ladro gentiluomo: "Il soprabito di Arsenio Lupin" (inedito in Italia), "L'anello di smeraldo" e "L'uomo dalla pelliccia di capra". Maurice Leblanc era considerato poco più di uno scrittore da rivista quando, probabilmente influenzato dal grande successo di Sherlock Holmes, inventò il personaggio di Arsenio Lupin, che lo portò inaspettatamente al successo e di cui continuò a descrivere le rocambolesche avventure fino agli inizi degli anni Trenta.
La mistica come spiega Anselm Grun, non ha nulla a che vedere con la sterile ascesi di chi rifugge la vita terrena e la corporeità perché incapace di integrarle nel proprio processo di crescita e di presa di coscienza. Partendo dalle esperienze dei mistici in dialogo con la psicologia, questo piccolo scritto dimostra anzi come mistica ed eros si coappartengano, e come sia importante riconciliarsi con questa fondamentale tensione insita nel nostro essere umani.