
La cucina del maghetto di Hogwarts
Un realistico percorso gastronomico nel mondo fantastico di Hogwarts. Sullo stile dei nostri volumi precedenti che intendono unire il sapore dei piatti al gusto della letteratura, A tavola con Harry Potter prevede una prima parte descrittiva e una seconda parte divisa in due ricettari: l’uno babbano e l’altro magico. Entrambi i ricettari sono divisi in voci (primi, secondi, verdure, pesci, dolci…) e anche l’ordine interno delle ricette, voce per voce, è alfabetico. Oltre 200 le ricette presentate, tutte realizzabili, e una sezione dedicata ai più piccoli, per divertirsi ed imparare la magia della cucina.
Nonostante il vasto mercato che ha preso vita intorno ad Harry Potter, non esiste attualmente un volume sulla cucina, come questo.
La collana intende proporre una serie di volumetti a tema per aiutare gli adulti a costruire percorsi di riflessione attraverso lo strumento-cinema, a fare catechesi attraverso i films.
Ogni volumetto contiene 8 schede di film, di cui una dedicata ai bambini delle elementari. I film sono recenti, reperibili sul mercato attraverso dvd.
Il primo volume è legato al tema del Natale,i film analizzati: Merry Christmas-Joyeux Noël; Hotel Rwanda ; Il suo nome è Tsotsi; Kiriku e la strega Karabà ; Arthur e il popolo dei minimei; Nativity ; Millions ; Le mele di Adamo ; Opopomoz.
La collana intende proporre una serie di volumetti a tema per aiutare gli adulti a costruire percorsi di riflessione attraverso lo strumento-cinema, a fare catechesi attraverso i films.
Ogni volumetto contiene 8 schede di film, di cui una dedicata ai bambini delle elementari. I film sono recenti, reperibili sul mercato attraverso dvd.
Questo secondo volume è legato al tema della famiglia,i film analizzati: Big Fish; Ricordati di me; Il calamaro e la balena; Chicken Little, Caterina va in città.
Possiamo definirlo un foto-diario che racconta il viaggio di due “aspiranti genitori” verso l’incontro e il primo mese di convivenza con il loro figlio adottivo.Una “storia-vera”, raccontata con i toni dell’emozione e accompagnata da splendide immagini che documentano la nascita di una famiglia speciale, ma anche un Paese straordinario come la Bolivia.
Un libro bello da leggere anche con i più piccoli per la suggestione del racconto e la bellezza delle foto, ma anche da “usare” come laboratorio per costruire positivamente la propria storia di adozione, grazie alla competenza alla quale le esperte di “Amici dei Bambini” ci hanno abituato. Un libro destinato quindi a tutte le famiglie adottive per capire con le parole e le immagini che cosa è l’adozione internazionale.
Jean-Baptiste Saint-Jure (1588-1657), gesuita, definito un «maestro spirituale per le persone semplici». Si riteneva un peccatore molto imperfetto e vedeva nell’unione con Gesù Cristo l’unica salvezza. La freschezza del linguaggio abbatte le barriere del tempo e così il libro contiene principi universali che, seppur scritti nel Seicento, valgono ancora e forse di più per noi contemporanei, che sentiamo l’esigenza di conoscere e amare Gesù. Traduzione italiana del primo libro dell’opera di Saint-Jure dal titolo De la connaissance et de l’amour du Fils de Dieu Notre Seigneur Jesus-Christ, si presuppone, dunque, una continuazione del progetto con la pubblicazione degli altri 3 libri che compongono l’intera opera.
Prefazione di Pierangelo Squeri
Il libro propone una ricostruzione della riflessione religiosa (cristiana) sul tema dello sport, partendo dai testi biblici per arrivare ai giorni nostri e concludendosi con l’analisi dei documenti prodotti dalla Conferenza Episcopale Italiana, guidati da questa intuizione: lo sport come espressione dell’uomo è un luogo di evangelizzazione e al tempo stesso la Chiesa può apprendere dal mondo dello sport qualcosa di importante e originale sull’uomo, “via della Chiesa”. Da questa visione deriva anche il forte impegno della Chiesa e degli “operatori pastorali” (preti e soprattutto laici cristiani che si occupano di pratica sportiva, anzitutto giovanile) in favore di uno sport “pulito”.
Prefazione di mons. Carlo Mazza, Direttore Ufficio nazionale CEI per la Pastorale del tempo libero, turismo e sport.
“…io, Pietro Damiano…”a 1000 anni dalla nascita
Grande personaggio, protagonista di momenti decisivi per la riforma della vita del clero, per una progressiva autonomia della Chiesa e per una proposta nuova di vita eremitica: l’eremo e la cattedra sono i due poli della vita di san Pier Damiani che, nella prima metà dell’anno 1000, fu protagonista della energica azione riformatrice di Leone IX. Creato cardinale, rinunciò presto all’episcopato per tornare al chiostro e alla vita eremitica. Una biografia curata con sensibilità scientifica, che ha tenuto conto degli studi e delle ricerche più recenti.
Iniziative culturali per la celebrazione a Ravenna del millenario della nascita.
Protagonista del XXI canto della Divina Commedia di Dante.
Di fronte all’intenso dibattito in atto in Europa sulla secolarizzazione, la laicità, il ruolo pubblico delle religioni, le “radici cristiane”, in Italia si è assistito in questi ultimi tempi troppo spesso ad un mediocre livello di contese, pesantemente influenzato dal clima politico. Per uscire un po’ da questi asfittici confini, l’autore ha scelto dieci interlocutori europei (nessun italiano), interpellati sulle loro specializzazioni, a cui porre le domande cruciali di questo dibattito. Ne è nato un appassionante e fruttuoso viaggio in Europa tra personaggi di spicco (credenti e non credenti) della riflessione e della pubblicistica, che ha portato alla raccolta di dieci, lunghe, intense interviste, pubblicate dapprima sul giornale “Avvenire” ed ora unite in questo libro.
Prefazione di Angelo Scola, patriarca di Venezia
Protagonisti delle interviste:
filosofi come l’anglo-canadese Charles Taylor, il tedesco Robert Spaemann, il polacco Leszek Kolakowski;
politologi come il bavarese Hans Maier;
sociologi come lo spagnolo José Casanova e il britannico Zygmunt Bauman;
storici come il francese Emmanuel Le Roy Ladurie, il polacco Bronislaw Geremek, il franco-polacco Krzysztof Pomian;
teologi come il francese Olivier Clément.
Pierangelo Sequeri è sicuramente uno dei più importanti teologi italiani contemporanei, che ha saputo conciliare le scienze religiose con la psicologia, l’estetica e la musica. Alla base del suo pensiero vi sono indagini serie e approfondite su problematiche comuni alla teologia e alla filosofia: la verità, la ragione, la credenza, la sensibilità. Inoltre l’attenzione che egli dedica al tema del manifestarsi estetico della verità, la “gloria”, che egli mutua esplicitamente da von Balthasar. Daniela Ricotta analizza con chiarezza e puntualità questi aspetti del pensiero di Sequeri: una presentazione del suo pensiero teologico capace di metterne in risalto la ricchezza di contenuti comuni alla filosofia e alla teologia.
Postfazione di Pierangelo Sequeri
L’antologia non ha la pretesa di ricostruire la ricca dottrina e la profonda spiritualità di Marcello Zago, ma di offrire alcuni spunti di riflessione sui temi che più gli erano congeniali, che permangono di una viva attualità e che domandano ancora di ispirare la nostra vita cristiana. Il desiderio e la speranza è quella di contribuire a far conoscere la figura e il pensiero di questo grande missionario e teologo. Segretario del Segretariato vaticano per il dialogo con i non cristiani e della Congregazione per l’evangelizzazione dei popoli, amico stimatissimo di Giovanni Paolo II, rimase però sempre umile e nascosto pur avendo ancora molto da donare a tutta la Chiesa.
Prefazione di Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di S.Egidio.