
Padre Raniero, autore di studi sulla Pasqua apprezzati a livello internazionale, ha raccolto in queste meditazioni, semplici nel linguaggio ma ricchissime nel contenuto, il meglio della tradizione biblica e patristica sul mistero pasquale. Il risultato è un’opera “magistrale” che aiuta il discepolo del Signore a conoscere la storia della Pasqua, a celebrare nella liturgia l’Evento centrale della salvezza e a trasfigurare la propria vita quotidiana immergendola nella Morte-Risurrezione di Cristo. Questo testo, che ha visto la luce oltre vent’anni fa, continuamente rinnovato e ampliato dall’autore, è ormai un classico della spiritualità.
Il titolo di questo libro esprime con chiarezza i tre momenti che scandiscono la proposta di formazione – davvero stimolante – raccolta in queste pagine. Non si tratta di un saggio, ancor meno di un trattato. È un percorso teorico/pratico di formazione nato da una esperienza particolarmente riuscita in cui i partecipanti sono diventati protagonisti assieme all’esperto animatore. Il libro offre la possibilità di condividere e rivivere questa esperienza. Scoprendo che i verbi consigliare correggere consolare sono quanto mai attuali per ogni persona che entri in relazione significativa con gli altri.
Alla luce delle nuove tipologie familiari, il libro affronta la condizione della matrigna, attraverso capitoli che ne esaminano le dinamiche psicologiche (accudimento dei figliastri, rapporti con il compagno, relazioni con l’ambiente circostante…), con uno stile accattivante e spigliato, scherzoso e piacevolmente leggero. L’ironia del testo, mai banale, cela una sofferenza vissuta da parte dell’autrice che, nel tentativo di cancellare il solito pregiudizio fi abesco della matrigna come strega, lo sostituisce con l’immagine di una donna capace di cure materne.
«Questo è un libro che nasce, prima di tutto, da un desiderio: comunicare che Dio stesso si è comunicato e si comunica a noi, si comunica a te. E, se tu scopri questo, la tua vita non può essere più quella di prima. È poi un libro che nasce da una certezza: nel nostro cuore è racchiuso un grande amore per la Parola ; un amore che, spesso, non sappiamo intercettare e al quale, quindi, non permettiamo di maturare fino alla conoscenza, di condurci fino alla comunione, di possederci e portare frutto» (dalla Premessa).
Padre Antonio Spadaro, gesuita, specializzato in letteratura americana, ha curato, per la collana “L’oblò”, l’edizione di un’antologia di poesie di Walt Whitman, tratta da Foglie d’erba, proponendone una nuova traduzione. Scrive il curatore che i versi di Whitman «sono l’espressione di una radicale fiducia nelle forze dell’individuo. […] I suoi versi attestano l’attesa di una visione, il tendere inesausto verso una novità radicale, la profezia di un rapporto pieno tra l’uomo e la sua terra, di una fratellanza radicale tra gli uomini, di una laboriosità maestosa che sia reale partecipazione alla creazione del mondo». In appendice una riflessione di G.K. Chesterton, l'autore dei famosi Racconti di Padre Brown, che fu acuto e appassionato lettore di Walt Whitman.
Una Bibbia adatta a tutti e soprattutto a chi è alle prime armi con la Sacra Scrittura, a chi cerca una guida facile e attraente al testo biblico, a chi vuole finalmente imparare a tradurre la Parola di Dio nel concreto della vita. Allo stile giovane e fresco, a colori e con molteplici disegni, si accompagna una grande ricchezza di contenuti, in grado di venire incontro a tutte le esigenze di una lettura personale e di preparazione di incontri e catechesi. Può, da sola, costituire un vero e proprio "compendio" per i sempre più numerosi laici che si devono occupare di catechesi. Edizione economica in brossura.
Una Bibbia UNICA nel panorama editoriale italiano. Adatta a tutti e soprattutto a chi è alle prime armi con la Sacra Scrittura , a chi cerca una guida facile e attraente al testo biblico, a chi vuole finalmente imparare a tradurre la Parola di Dio nel concreto della vita. Allo stile giovane e fresco, a colori e con molteplici disegni, si accompagna una grande ricchezza di contenuti, in grado di venire incontro a tutte le esigenze di una lettura personale e di preparazione di incontri e catechesi. Può, da sola, costituire un vero e proprio “compendio” per i sempre più numerosi laici che si devono occupare di catechesi.
NUOVA TRADUZIONE CEI 2008
Contiene infatti:
– spiegazioni su come si citano i testi della Bibbia
– domande e risposte su come studiare, capire e interpretare la Bibbia
– riferimenti alle preghiere bibliche e alle basi bibliche dei sacramenti
– introduzioni per più di 100 pagine
– 900 box di commento
– post-it biblici per mettere in rilievo le frasi che “parlano da sé”
– dizionario biblico
– riferimenti al ricco bagaglio della tradizione cristiana
– simboli biblici illustrati e commentati
– presentazione dei personaggi principali, collocati nel loro tempo e nella
loro cultura
– suggerimenti per pregare e riflettere con la Sacra Scrittura
– riferimenti paralleli ad altri orizzonti culturali nei quali la fede cristiana si è
incarnata
– la testimonianza di santi, modelli per la vita cristiana di oggi
– schema dei Lezionari romano e ambrosiano
– 7 piani tematici di lettura
– 8 indici tematici
– 22 mappe geografiche
Per sapere chi siamo occorre tornare sempre alla croce di Cristo. La contemplazione del Crocifisso ha segnato la fede, la vita e la pietà del popolo cristiano. Le riflessioni proposte in questo secondo volume sono i commenti alla lettura della Passione, tenuti nella Basilica di San Pietro durante la liturgia del Venerdì Santo, dal 1999 al 2008, a cavallo dei due pontificati di Giovanni Paolo II e Benedetto XVI. Costituiscono una prolungata e amorosa meditazione sul mistero della croce. Ideali stazioni di una via crucis che invitano alla contemplazione, all'adorazione, alla sequela.
Uno degli aforismi più celebri di sant’Agostino esprime il senso della morte in Croce di Gesù come dono d’amore senza misura e, per questo, messaggio forte di speranza per i fedeli di oggi.
In questa Via Crucis i commenti alle stazioni tradizionali sono attinti dagli scritti di sant’Agostino.
La ricchezza spirituale e teologica delle lunghe meditazioni agostiniane riportate in ogni stazione ne fanno un sussidio particolarmente indicato per le comunità più preparate e per la preghiera personale.
«Proponiamo in questo testo una lettura graduale e dinamica del Discorso della montagna, scandito dalle Beatitudini. Dopo aver indicato il grado della vita cristiana che ciascuna di esse segnala, commenteremo una sezione del Discorso che corrisponde alla Beatitudine considerata, ispirandoci all’interpretazione di Agostino» (dall’Introduzione). Una proposta suggestiva: le Beatitudini come scala del Regno attraverso cui il discepolo passo dopo passo segue il suo Signore.