
Il vanitoso, l'aggressivo, il dongiovanni inguaribile, l'egocentrico, l'indifferente sono dei malati o dei peccatori? Detto altrimenti: la nevrosi, tratto saliente dell'uomo contemporaneo, deve trovare la sua soluzione nella religione o nella medicina? Sono alcuni dei temi affrontati in questo classico della divulgazione che costituisce un indispensabile punto di riferimento per quanti desiderino avere una visione chiara, sintetica ed equilibrata dei rapporti tra psicanalisi, confessione e direzione spirituale.
Lo stile scorrevole, comprensibile, e anche provocatorio, ne rende piacevole e immediata la lettura. La decisa e sistematica affermazione della dignità della persona nei confronti di ogni tentativo, ancora oggi imperante, di riduzionismo favorisce la condivisione e invita alla speranza. La lucida rassegna storica delle principali correnti psicologiche consente l'individuazione di luci e ombre, offre numerosi criteri di giudizio per conoscere le anime e conoscere sé stessi (pp. 160).
Nuova edizione curata da Massimo Bettetini che ha anche firmato la Postfazione.
Giambattista Torellò è nato a Barcellona nel 1920. Si è laureato in medicina a Madrid, specializzandosi in psichiatria. Nel 1948, dopo l'oridnazione sacerdotale, si è trasferito in Italia e si è laureato in teologia a Roma, nel 1950. E' vissuto a Palermo, Milano, Zurigo.
Per le Edizioni Ares ha pubblicato: Dalle mura di Gerico (1988), La famiglia: personaggi & interpreti (nuova edizione giugno 2007).
Il volume presenta un'analisi del contesto italiano, in comparazione europea, in tema di famiglia e di politiche di sostegno alle responsabilità familiari, con specifico riferimento alle famiglie con figli. Lo scenario che emerge evidenzia la criticità delle condizioni di vita di una parte consistente delle famiglie italiane, in un contesto caratterizzato dal ristagno dei redditi disponibili e dall'incremento strutturale della quota di minori in condizioni di povertà relativa. Vistosi i ritardi e le insufficienze delle politiche pubbliche, nonostante il furore ideologico che connota il dibattito culturale e il confronto politico sulla famiglia. Le proposte, dedicate rispettivamente ai servizi e alle misure di sostegno monetario, assumono a riferimento comune il tema delle politiche di sostegno alle famiglie con figli minori, quale possibile punto d'avvio di una "riforma di sistema" delle politiche sociali in ambito familiari.
L'infanzia segnata dalla guerra, il desiderio di vivere ascoltando e raccontando storie, il teatro, gli incontri, i viaggi attraverso i cinque continenti, di stazione in stazione. E poi l'impegno civile, lo sguardo attento alle ingiustizie del presente: la guerra, il terrorismo, le offese ai bambini, alle donne, alla natura. Dacia Maraini parla di sé, delle tappe e delle ragioni di un lungo percorso di scrittura e di vita. Con la passione e la sensibilità che mette in gioco nei suoi romanzi e nel dialogo generoso con migliaia di lettori in tutto il mondo.
Eroe senza ideologie, perfetta incarnazione del mito romantico, spirito fiero e incorruttibile. Una leggenda le sue imprese, un romanzo di avventure la sua vita. Racconto e verità in un ritratto inedito di Garibaldi. Alfonso Scirocco, docente di Storia del Risorgimento presso la Facoltà di Lettere dell'Università Federico II di Napoli, fa parte del Consiglio di presidenza dell'Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano, della Commissione nazionale per la pubblicazione dei caretggi di Cavour e delle Commissioni per le edizioni nazionali degli scritti di Mazzini e di Garibaldi.
"A causa della perdita d'amore, la nostra vita subisce una trasformazione immediata. Ricominciando a vivere da soli, ci troviamo improvvisamente a proseguire sul cammino della nostra vita senza avere idea di che cosa ci aspetti: siamo rimasti privi di ciò che ci era più familiare e abbiamo una scarsissima nozione di ciò che avverrà poi. Di fronte a questa nuova sfida, non abbiamo nessuna esperienza che ci aiuti a orientarci: nella mente s'affollano le domande e il cuore è gonfio di sofferenza." Anche se ogni caso è unico e molto diverso dagli altri, il dolore provato è sempre lo stesso: la sofferenza di un cuore infranto. Mediante la pratica del counseling, e in occasione di numerosi seminari, John Gray ha aiutato in prima persona migliaia di persone ferite dalla fine di un rapporto. In questo libro ha raccolto tutta la sua esperienza, mettendo a punto un processo terapeutico per superare il dolore, scoprire nuove prospettive e, soprattutto, aprirsi di nuovo alla fiducia verso l'altro e alla possibilità di un nuovo amore.
Da questo racconto, rigorosamente fondato su fatti e notizie rimasti finora insabbiati, prende vita l'esperienza collettiva degli anni Sessanta, Settanta e Ottanta, quando la democrazia italiana fu messa a dura prova dai terrorismi nero e rosso.
Leggendo Il Signore degli Anelli colpisce molto la somiglianza tra le verdi distese di Rohan e le Grandi Praterie americane, i giardini di Gondor e quelli italiani, le lande desolate di Mordor e alcuni deserti asiatici. Possiamo toccare l’erba, sentire l’odore, apprezzare i colori di questi paesaggi e riconoscerli perché, nel mondo immaginario creato da J.R.R. Tolkien, gli ambienti naturali sono “reali”. Questo libro guida il lettore tra gli habitat della Terra di Mezzo, facendogli incontrare le creature fantastiche che li popolano: Baccador la figlia del fiume, Shelob il ragno gigante delle caverne, Barbalbero il pastore di alberi. Si affrontano i grandi temi che questi luoghi richiamano alla memoria, come gli effetti della guerra nelle Paludi Morte e negli acquitrini delle Fiandre. È stato approfondito anche l’aspetto iconografico dell’opera di Tolkien. Il libro è corredato da illustrazioni in bianco e nero, da un’esauriente bibliografia sull’autore e da percorsi di lettura tematici.
DESCRIZIONE: Passato alla storia della teologia del secolo XX soprattutto per il "discorso funebre" che ebbe il coraggio di pronunciare sulla ricerca sulla vita di Gesù (Leben-Jesu-Forschung) praticata nel secolo precedente, Albert Schweitzer è figura singolare di testimone di quanto studiava: l’attenta lettura del messaggio di Gesù, da lui inteso come messaggio escatologico – in contrapposizione alla teologia liberale – e della mistica dell’apostolo Paolo, lo condusse, infatti, a praticare in forma radicale l’etica cristiana dedicando lunga parte della sua vita (dal 1913 al 1965, salvo gli anni di detenzione in Francia durante il primo conflitto mondiale) alla cura dei lebbrosi, presso l’ospedale da lui stesso fondato a Lambarené (Gabon). La sua fu un’esistenza protesa alla assimilazione alla volontà di Gesù, che comporta un "profondo rispetto per la vita". In lui mistica e studio si incontrano in mirabile sintesi, alimentandosi reciprocamente, a testimonianza che il "ritorno all’autentico Gesù" non si attua semplicemente con l’indagine storico-critica, peraltro da lui abbondantemente praticata, bensì unendo questa con l’assunzione della pratica vissuta dal medesimo Gesù in vista del Regno di Dio. (Giacomo Canobbio)
COMMENTO: Una biografia intellettuale che ritrae l'originalità di un pensatore multiforme del '900: di grande ricchezza culturale, noto come musicologo, eccelso interprete di Bach, A. Schweitzer fu anche fine filosofo e profondo teologo, di cui qui si disegna il pensiero. Con un importante inedito per la prima volta tradotto.
ENRICO COLOMBO si è laureato e ha ottenuto il Dottorato di ricerca in Filosofia, presso l’Università degli Studi "Statale" di Milano; professore nei licei, continua l’attività di ricerca presso la cattedra di Storia della filosofia contemporanea di quella stessa Università. Autore di saggi sul pensiero tedesco tra Settecento e Ottocento, ha pubblicato Antidialettica. Polemiche sul pensiero hegeliano (Milano 1998), La signoria della ragione. Albert Schweitzer filosofo del Novecento (Milano 2004) e ha curato A. Schweitzer, Melodia del rispetto per la vita. Prediche di Strasburgo (Cinisello Balsamo 2002).
La seduzione è creazione di apparenze, di illusioni. Ed è per sua natura ambigua. È un sistema di segnali, di simboli in funzione di una conquista, la conquista dell'altro. E non appartiene necessariamente alla sfera dell'amore. È un fenomeno riscontrabile sia in campo maschile che in quello femminile. Naturalmente con modalità differenti. L'autore mette in guardia dai vari meccanismi della seduzione che, in fondo, è desiderio di possesso dell'altro. Inoltre, invita a cercare dentro di sé nuovi modi di comunicare, liberandosi dalla fantasia del possesso. Ciò faciliterà rapporti certamente più sereni con se stessi e con gli altri.
L'amore e i suoi conflitti, l'importanza di costruirsi una personalità libera da condizionamenti, le nevrosi della vita moderna?Temi di sempre, forse, ma approfonditi dall'Autore con una freschezza nuova. Con il desiderio di aprirsi e aprire alla bellezza della vita. Con il realismo di chi sa che l'esistenza non è scevra da difficoltà ma ha al suo interno valori che le permettono di trascendersi. Per questo V. Albisetti legge ogni cosa alla luce della Parola. E, facendo ciò, mette a nudo anche la sua anima.
Come si pongono in Italia i vecchi schieramenti politici di fronte alle questioni più urgenti, ovvero la globalizzazione dei mercati, il confronto con il mondo islamico e il degrado ambientale? E come si porrà di fronte alle stesse istanze il neonato Partito Democratico? Ernesto Paolozzi, con il suo breve e agile volume, Il Partito Democratico, risponde a questa semplice domanda che pone, però, una serie di problematiche di difficile risoluzione. Il saggio descrive come è nato e con quali finalità il più giovane dei nostri partiti che, secondo l'autore, interpreterà i sentimenti della maggior parte degli italiani, le inclinazioni politiche e la volontà di trovare una via di mezzo tra Destra e Sinistra, nonché creare una coalizione di centro Sinistra più stabile. Il Partito Democratico non nasce a caso, ma è frutto di una precisa esigenza; non vuole inglobare tutti, a qualunque costo, ma fondere con un nuovo metodo le antiche culture politiche.