
Un aiuto concreto per i catechisti a rendere vivo ogni incontro con i bambini.
Un aiuto concreto per i catechisti a rendere vivo ogni incontro con i bambini.
L'incontro. L'album-ricordo della mia prima comunione non è soltanto un album di fotografie, ma un libro d'arte e di devozione. È il ricordo di un giorno indimenticabile, di un evento irripetibile nella vita, scritto non solo nella memoria, ma ''dentro'', nel cuore. Il primo incontro con Gesù nel mistero eucaristico è sempre denso di straordinarie emozioni che nessuna parola riuscirà mai ad esprimere. Una parte del volume potrete personalizzarla con fotografie e commenti; troverete poi una seconda parte in cui sono citate alcune preghiere di Alessandro Manzoni e una terza parte in cui viene narrata la vita di Gesù attraverso i brani dei Vangeli e molte immagini di artisti illustri. Questo libro, perciò, sarà non solo il ricordo, ma anche la viva testimonianza di un giorno, quello della prima comunione, che resterà fra i più belli della vita. Contiene una pergamena-ricordo con l'augurio del Papa. Età di lettura: da 9 anni.
Libretto illustrato che presenta la celebrazione del sacramento del Battesimo. È utile per la preparazione, lo svolgimento e la memoria di uno dei momenti più significativi della vita cristiana.
Secondo volume di un originalissimo sussidio che non si sostituisce al testo catechistico "Sarete miei testimoni", ma offre una ricca gamma di materiali per leggerlo in modo attivo. Questo volume offre domande, frasi e disegni da completare, piccole ricerche... Per ogni capitolo del Catechismo, una ricca proposta di attività che rendono i messaggi più comprensibili e più facilmente attuabili nella vita dei bambini.
Il volume raccoglie una serie di indovinelli di tutti i tipi, divisi per argomento e per grado di difficoltà. Scrive l'autore: "Gli indovinelli sono i migliori stimolanti del cervello. Piacciono perché i piccoli amano la sfida. Ebbene, ogni indovinello è un problema, una prova che stuzzica e solletica il cervello. Proprio perché piacciono, gli indovinelli possono benissimo rientrare in un progetto pedagogico: aiutare i ragazzi all'allegria, alla serenità, alla festa, a superare i toni aspri e irritanti...".
I bambini imparano solo quello che vivono. Soprattutto quello che vivono in famiglia. Partendo da questa premessa, il libro si presenta come una vera iniziazione alla felicità di credere. Aiutati dai genitori, pagina dopo pagina, i bambini si scoprono cristiani. Fanno la conoscenza di Gesù che ci rivela l'amore di suo Padre, ci dona la sua vita e il suo spirito. Il libro, gradevolmente illustrato, segue sostanzialmente i contenuti del catechismo "Lasciate che i bambini vengano a me".
Una raccolta di oltre 60 canti scelti per le loro caratteristiche di semplicità ed espressività, destinati ai bambini e ai ragazzi che frequentano il catechismo. Il catechismo è un incontro gioioso con Gesù e la Chiesa: la musica e il canto ne sono una componente fondamentale e indispensabile. Questi canti rendono attiva e attenta anche la partecipazione dei piccoli alle celebrazioni liturgiche.
Si è parlato molto dell'economia e della politica mondiali del petrolio, ma il mercato internazionale del petrolio non è sostanzialmente cambiato dopo la crisi del 1973. Per altre materie prime gli eventi degli ultimi decenni sono stati molto meno lineari: rappresentano così uno specchio migliore per capire le tendenze e le modalità della globalizzazione. Ci sono regioni che dipendono completamente da una particolare coltura (come la Costa d'Avorio dal cacao, per esempio): controllare quella coltura significa controllare la popolazione, la regione, addirittura la nazione. Jean-Pierre Boris è giornalista e caporedattore di Radio France Internationale, per cui conduce, da oltre 7 anni, una rubrica quotidiana sulle problematiche della globalizzazione.
Questo secondo volume del "Corso inusuale di catechesi" prende in considerazione la storia, cioè la secolare vicenda della famiglia umana nella quale trova posto l'evento salvifico e con esso l'azione dello Spirito Santo, il prodigio inesausto della santa Chiesa cattolica e il dono sorprendente dell'Eucaristia. Una lettura agile e originale del grande evento cristiano che ha cambiato la storia.
L'opera si propone di dare un aiuto concreto a quei coniugi che vivono il loro matrimonio con barriere e problemi che possono minare seriamente la vita di coppia. È un libro che dà speranza a tante coppie che soffrono, raccontando episodi di vita vissuta, storie "disperate" che hanno trovato soluzioni soddisfacenti. È un libro che invita all'azione, a tentare nuovi approcci, a superare la tentazione di allontanarsi reciprocamente senza affrontare i problemi.
L'autrice, E. Canalis, parte dalla convinzione che tutte le energie dedicate a una sana dinamica/comunicazione a due, ritornano ai partner in molti modi: si rafforza la l'identità relazionale, si acquisisce un rapporto più positivo con la vita, diminuisce la paura della solitudine, si resta più appagati. Molti, sostiene la Canalis, hanno sperimentato la dispersione delle energie nel cercare un equilibrio difficile, hanno sperimentato la fatica e le lacrime prima di imparare a sviluppare la potenzialità della propria relazione di coppia attraverso una comunicazione possibile e consapevole? Da qui scaturisce la proposta di prendersi del tempo per guardare alla relazione coniugale da altri punti di vista, soprattutto quando si è immersi nel complesso gioco di forze contrastanti: per esempio si desidera un rapporto trasparente e caldo con il partner, ma nello stesso tempo si fugge da tale intimità perché essa potrebbe mettere in discussione il proprio modo di essere e le proprie scelte di vita. L'autrice valorizzando l'esperienza personale e professionale di consulente al consultorio "La Famiglia", dove ha conosciuto molte coppie che vivono una relazione appagante e insieme molto combattuta, accompagna il lettore attraverso 13 capitoli su percorsi esistenziali, concreti della relazione coniugale dal punto di vista della comunicazione: la coppia perfetta, le aspettative, l'accoglienza e il giudizio, lo spazio dell'incontro, le influenze dei genitori, il dialogo non verbale...