
L'adozione non finisce, e chi la sceglie l'ha scelta per sempre. Essere genitori adottivi può rivelarsi meraviglioso, faticoso, a volte drammatico, o più spesso sorprendentemente impegnativo. Giorno per giorno i figli crescono, affrontano la vita, esprimono la loro personalità e cercano il proprio posto nel mondo. E i genitori adottivi, dopo l'attesa, l'incontro e i primi anni insieme, partecipano alla loro crescita attraversando giorni sereni e periodi di crisi, distanze e avvicinamenti, cercando di fare sempre le scelte migliori per vederli diventare uomini e donne realizzati e felici. Le autrici del libro hanno raccolto contributi, interviste, storie vere e offrono spunti di approfondimento originali, capaci di far spostare lo sguardo sull'adozione dal qui e ora, per cogliere le trasformazioni e le connessioni di un intero percorso di vita.
«Partecipare per affinità all’evento unico e singolare di Gesù Cristo in qualunque tempo e luogo – questa è l’esperienza cristiana – esprime la più imponente prova della credibilità della Chiesa».
Angelo Scola
In questi esercizi predicati a sacerdoti il cardinale Scola affronta il tema dell’annuncio di Cristo in un’epoca che ha già superato il secolarismo ed è entrata nella fase della deresponsabilizzazione: l’uomo non risponde più alla chiamata della vita. Ma l’uomo è definito da vocazione e compito. Per questo ogni tempo è propizio per annunciare Cristo, perché il cuore dell’uomo è sempre pronto per accogliere la vita nuova che sgorga da Lui.
Introduzione e conclusione di Julián Carrón
Queste pagine offrono piccoli aiuti:
Il Vangelo della domenica e un breve commento. Possono essere usati sia duranti gli incontri di catechesi per preparasi alla Messa della domenica.
Un impegno semplice, ma concreto. Va accolto personalmente, ma alcuni atteggiamenti possono essere vissuti anche in gruppo, per fare della Quaresima un cammino comunitario. Una preghiera da recitare durante l'incontro di catechesi, ma anche da soli, prima di andare a letto.
Una serie di immagini a colori e in bianco e nero per costruire momenti di interazione durante io cammino.
Il libro presenta otto testimonianze, fresche e vivaci, di fidanzamenti e matrimoni cristiani. Ciascuna testimonianza tocca un aspetto particolare della vita (e della crisi) di coppia: l'infanzia ferita, il cordone ombelicale, ovvero il rapporto con le famiglie di origine, il tradimento, il non amore a sé, i figli, la sterilità, la malattia, le prove. Ogni racconto è la narrazione di una guarigione operata da Dio attraverso il balsamo dei Sacramenti e dell'ascolto della Parola. Ogni storia è la storia di una fioritura, in cui si vede il dispiegarsi della "vita nuova". Questo libro è pensato per incoraggiare, per esortare, per stimolare la speranza: in un contesto segnato dalla distruzione del matrimonio cristiano, piccoli focolai di bene, invece, attestano che... è ancora possibile. È ancora possibile amarsi come "Dio comanda", è ancora possibile imparare l'amore, è ancora possibile affrontare le crisi ed uscirne più uniti, più vivi, più saldi.
Le coppie litigano, non è una novità. Litigano perché divergono sull'educazione dei figli, perché faticano a gestire il rapporto con i suoceri, perché la sessualità talvolta è un campo minato, litigano per il denaro. In ultima analisi litigano perché l'uomo e la donna che compongono la coppia sono differenti. E due persone differenti non possono essere sempre d'accordo. L'alternativa, l'armonia ed il consenso perenni, sarebbe possibile solo se ci fosse il dominio di uno sull'altro, ma non è l'aspirazione della coppia moderna! Allora tanto vale farsene una ragione e imparare a gestire il conflitto in maniera costruttiva, a rilanciare il rapporto dopo un allontanamento, a dosare pazienza e perseveranza senza farsi schiacciare, a puntare i piedi con amore dove sentiamo che il nostro punto di vista non è stato preso in debita considerazione. Questo libro offre alle coppie consigli pratici su problemi molto concreti tratti dalle lettere che l'autore riceve e alle quali risponde dando ascolto e spunti per vivere meglio il loro amore.
Antonello Vanni mette a disposizione di genitori, insegnanti e educatori questo vero e proprio manuale perché sulla base della sensibilità personale, ognuno di loro possa trovare il modo di rendere partecipi i ragazzi del dono dei prati, dei boschi, dei ruscelli, delle creature che ci circondano...Perché in ultima analisi, ciò che conta davvero è riportare i bambini e adolescenti nella natura vivente, dove potranno ritrovare serenità, vitalità e gioia di vivere vincendo così l'intossicazione tecnologica che nostro malgrado sta depotenziando e distruggendo le potenzialità umane.
"Si può essere sereni anche nel dolore, poiché la serenità non dipende dagli esiti (quelli dipendono dal figlio), ma dal proprio dovere compiuto fino in fondo. Invece che corrergli dietro, ci si dispone ad attenderlo. Nella speranza sempre viva che le circostanze della vita lo aiutino a capire ciò che non ha voluto apprendere. C'è molto amore nell'attesa".
Età di lettura: da 6 anni.
Il primo anno da papà ha cambiato la mia vita. 100 consigli per un neopapà
raccoglie consigli maturati da questa meravigliosa esperienza. Sono i consigli di un amico, di un papà come te. Consigli pratici per valorizzare la quotidianità. E' la condivisone del dono più grande al mondo. Essere papà.
Il primo anno di vita di mia figlia ha cambiato la mia vita. 100 consigli per un neopapà raccoglie consigli maturati da questa meravigliosa esperienza. Sono i consigli di un amico, di un papà come te. Consigli pratici per valorizzare la quotidianità. E' la condivisone del dono più grande al mondo. Essere papà.
Lo smartphone è ormai un regalo quasi scontato alla prima Comunione. Pochi però si chiedono se sia una buona idea mettere nelle mani di un bambino di 9 o 10 anni uno strumento così potente. Eppure, scegliere l'età giusta per dare a un ragazzo un cellulare è una decisione importante, perché spalanca le porte di un nuovo mondo, ricco e complesso, destinato a occupare una parte significativa della vita di chi lo utilizza. Con questa guida breve ma documentata l'autrice invita ogni genitore, insegnante, educatore a valutare attentamente i motivi per cui varrebbe la pena aspettare a regalare uno smartphone più a lungo di quel che il mercato, la moda e «gli altri» tendono a farci credere. Non si tratta di demonizzare uno strumento dalle straordinarie potenzialità, ma semplicemente di usarlo al meglio. I nostri figli, e anche noi.
Questo libro vuole aiutare la Generazione 2.0 a riscoprire il valore profondo e il grande impatto esistenziale che la Via Crucis può avere nella vita di ciascun giovane. Papa Francesco ha più volte ribadito che “non bisogna parlare ai giovani” ma “parlare con i giovani”. Il testo delle meditazioni di ogni singola stazione si prefigge di raggiungere questo scopo utilizzando un linguaggio giovane, chiaro, diretto e concreto, in grado di parlare alla vita di ogni giovane, fatta di incontri reali e separazioni dolorose, desideri da realizzare e delusioni da elaborare, scelte da compiere e paure da addomesticare, gioie da vivere e fallimenti con cui fare i conti quotidianamente.
Don Andrea Zappulla (1985) ha conseguito la licenza e il dottorato in Diritto Canonico presso la Pontificia Università Lateranense a Roma. Presbitero diocesano dell’Arcidiocesi di Siracusa, è vicerettore del Seminario Arcivescovile di Siracusa, assistente diocesano dei giovani di Azione Cattolica, cancelliere arcivescovile e docente di diritto canonico presso l’ISSR San Metodio di Siracusa.