
L'itinerario formativo accoglie le indicazioni del programma pastorale della Diocesi di Roma presentando suggestive e profonde riflessioni ritmate dall'anno liturgico, che è la struttura portante della vita di ogni comunità cristiana e di ogni battezzato.
Il libro intende offrire una sintesi dell'insegnamento di Gesù, presentato in modo didattico e pratico, al fine di favorirne la memorizzazione. Si tratta di una "professione di amore" da parte di chi ha incontrato il Maestro, una testimonianza di fede vissuta e per questo convincente. Ricco di citazioni tratte dalle Scritture, è indicato a chi fa della Bibbia lo strumento preferito di meditazione e di lettura pregata. Ma, al tempo stesso, si rivela un vero aiuto a far conoscere Dio Padre e la figura di Gesù anche a chi si sente lontano dalla fede.
Credenti e non credenti si interrogano su laicità religione nonviolenza.
In queste 15 lettere, scritte nell'arco di 16 anni, Jon Sobrino dialoga con Ignacio Ellacuria. Le lettere affrontano temi ed eventi che hanno un carattere universale.
I processi di globalizzazione con le proprie contraddizioni, i flussi migratori che sempre più stanno cambiando il volto di molte nazioni, città e persino comunità cristiane, pongono al centro dell'attenzione la questione dell'annuncio del Vangelo, in una realtà complessa segnata da un contesto sempre più multiculturale e multireligioso. Il mondo della mobilità umana diventa una vera "agorà" dove il Vangelo e l'opera di evangelizzazione entrano direttamente a contatto con persone e culture, le plasmano e le aprono alla ricchezza di espressione di ciascuno, in una prospettiva di comunione e di dialogo interculturale. La comunità cristiana è quindi chiamata continuamente ad aggiornare i propri modelli pastorali per far fronte alle nuove sfide; le varie esperienze dimostrano un continuo dinamismo in tal senso, anche se non mancano le difficoltà. Questo volume raccoglie le relazioni dell'Atto Accademico del SIMI nel 2012 e altri contributi che insieme vogliono essere non solo una riflessione, ma anche uno stimolo per gli operatori pastorali e le comunità a rispondere in maniera adeguata ai cambiamenti in atto.
"Tante volte la masturbazione è stata definita un "problema maschile" che le donne devono affrontare in silenzio, ma la realtà è ben diversa: anche molte ragazze e giovani donne hanno bisogno di aiuto per uscire da questa dipendenza, davanti alla quale spesso si sentono sole. Portando finalmente un argomento considerato tabù, questo libro fornisce incoraggiamento e strategie pratiche per superare questa e altre dipendenze (prima fra tutte la pornografia)."
Il libretto parla con semplicità e competenza di un fenomeno tipicamente contemporaneo che colpisce persone di qualunque condizione sociale e di ogni età, giungendo alla conclusione che l'unica vera soluzione a questo problema è l'amore.
In questo volumetto rivolto agli insegnanti sono raccolte alcune esperienze, idee e attività realizzate con gli alunni all'interno della classe. E' un primo strumento per introdursi nel mondo delle tecnologie per la didattica, per conoscere come cambiare l'ambiente di apprendimento attraverso l'utilizzo di strumenti molto semplici ma efficaci, come una LIM, un PC, un video-proiettore. Offre alcuni suggerimenti su come impostare il gruppo, il lavoro di coppia o nel piccolo gruppo in apprendimento cooperativo. Inoltre, spunti e proposte sul "metodo di studio", per accompagnare gli alunni sul "come fare", "come procedere", "come imparare ad imparare". Una parte è dedicata all'uso dei video nella didattica. Infine, esempi concreti di percorsi da realizzare con gli alunni.
Educare non significa moltiplicare le parole, ma trasmettere dei valori attraverso l’esperienza. I figli conoscono l’amore dei genitori e apprendono uno stile di vita sperimentandolo attraverso i rapporti familiari. Allo stesso modo la madre Chiesa genera i suoi figli, fa loro conoscere l’amore di Dio e li educa alla vita secondo lo Spirito in modo particolare attraverso l’esperienza sacramentale, cioè attraverso la liturgia. Essa, infatti, costituisce «la prima e per di più necessaria sorgente dalla quale i fedeli possano attingere uno spirito veramente cristiano» (SC 14). Pertanto non ci può essere una corretta comunicazione della fede senza un uso corretto del linguaggio simbolico della liturgia. Nella celebrazione liturgica i gesti, gli atteggiamenti, le cose, i luoghi, le persone, la musica, il canto non hanno nulla da spartire con la spettacolarità che gratifica i sensi, ma non cambia il cuore. Il linguaggio simbolico della liturgia è lo strumento con il quale Dio parla al suo popolo e lo educa alla vita in Cristo.
Questo libro esce in nuova edizione con un’appendice sulla forza educativa della liturgia e sull’arte del celebrare e si presenta come un utile strumento per quanti intendono partecipare al culto della Chiesa attivamente, consapevolmente e fruttuosamente. Potrà essere di particolare aiuto a sacerdoti, collaboratori laici, gruppi liturgici e catechisti che intendono collaborare con competenza alla missione evangelizzatrice della Chiesa.
L'autore
Silvano Sirboni è presbitero e parroco nella diocesi di Alessandria, di cui è anche direttore dell’Ufficio Liturgico. Si è specializzato in liturgia presso l’Institut Catholique di Parigi. È docente di liturgia presso il SIT di Alessandria, affiliato alla Facoltà teologica di Milano. È condirettore di Rivista di Pastorale Liturgica. Collabora a diverse riviste, tra le quali Servizio della Parola, Vita Pastorale, La vita in Cristo e nella Chiesa, Famiglia Cristiana. Autore di numerosi articoli e libri,
ha pubblicato presso le Edizioni San Paolo: La Grande Settimana. Conoscere, celebrare vivere la Settimana santa; L’Avvento. Conoscere, celebrare e vivere la speranza cristiana; Cosa sono i sacramenti?; Il linguaggio simbolico della liturgia. I segni che manifestano e alimentano la fede. Presso l’editrice Queriniana: Beati gli invitati alla cena dell’Agnello. Conoscere, celebrare e vivere la Messa.
Frutto di un lavoro educativo in un oratorio di Catania, questo libro presenta sotto forma di fiaba un percorso di cambiamento proposto ai ragazzi.
«La famiglia, oltre che sollecitata a rispondere alle problematiche odierne, è soprattutto chiamata da Dio a prendere sempre nuova coscienza della propria identità mlssionaria di Chiesa domestica anch'essa "in uscita"».
L'ascolto delle sfide sulla famiglia, il discernimento della sua vocazione e la riflessione sulla sua missione sono i tre grandi temi dell'Instrumenturm Laboris predisposto per il Sinodo dei Vescovi
in programma a Roma nell'ottobre 2015.