
Descrizione dell'opera
Tenendo conto della necessità di rinnovamento che si avverte nel settore della catechesi pre-matrimoniale, il percorso si articola in dieci incontri che, partendo da un brano biblico, approfondiscono altrettanti temi relativi alla vita di coppia, all’amore, alla fede. Ciascun capitolo offre testi, la scheda per l’incontro con domande, spunti di riflessione per le coppie e indicazioni operative per gli animatori, eventuali letture di approfondimento e una preghiera finale.
Caratteristica peculiare dell’opera è il taglio fresco e colloquiale, pur senza rinunciare alla profondità dei contenuti: è lo stile del «primo annuncio» e del catecumenato, rivolto a persone che sono, solitamente, veri e propri «cristiani della soglia». Per questo, il percorso può costituire una valida e più ampia alternativa alla preparazione «prossima» al matrimonio, che spesso si rivela troppo breve per poter entrare in profondità nel cuore e nella mente dei fidanzati. Per quanto riguarda, poi, la preparazione immediata alle nozze, le due appendici sul sacramento e sul rito del matrimonio forniscono al parroco o agli animatori una valida traccia per incontri di gruppo o con le singole coppie.
Le meditazioni, rivolte in primo luogo agli animatori del corso, sono utili anche per la ri-lettura personale o di coppia. I temi e le modalità degli incontri si prestano felicemente anche per gruppi di giovani sposi o di famiglie.
Sommario
Introduzione. Schema del corso. 1. Amore e fede: l’amore umano segno di quello di Dio. 2. Amore e fede: la luce entra nella vita. Il cieco di Gerico (Mc 10,46-52). 3. Gli atteggiamenti che fanno crescere la fede e l’amore. La parabola del seminatore (Mc 4,1-20). 4. Fare memoria dell’amore. 5. Il progetto di Dio sull’uomo e sulla donna. La creazione dell’uomo e della donna (Gen 2,7.18-25). 6. L’amore messo alla prova. Il battesimo e le tentazioni di Gesù (Mt 3,13.4,11). 7. L’amore non finisce mai. Inno alla carità (1Cor 12,31-13,13). 8. Le nozze di Cana (Gv 2,1-11). 9. L’amore che riconcilia e perdona. Il peccato originale (Gen 3,1-24). 10. La forza della preghiera comune (Dt 6,4-13; Gv 6,48-69). Appendice I. Il matrimonio come sacramento. Appendice II. Il rito del matrimonio.
Note sull'autore
Cristiano D’Angelo è presbitero della diocesi di Pistoia, ove è parroco e direttore dell’Ufficio catechistico dal 2001. Presso le EDB ha pubblicato Il Libro di Rut. La forza delle donne. Commento teologico e letterario (2004) e L’amore del trafitto. Discepolato e maturità cristiana (2007).
Questo volume raccoglie una serie di scritti nati "sul campo", a contatto con i giovani. Sono semplici riflessioni su vari argomenti: il senso dell'esistenza, la libertà, il coraggio di vivere, l'amore, i diritti, la legalità, la speranza, la santità, Dio, il rapporto tra fede, ragione e scienza. Temi presentati seguendo ora lo stile epistolare, ora quello del saggio o dell'intervista. I contenuti si inseriscono in un preciso orizzonte antropologico, che è quello del sistema educativo di Don Bosco. Scopo dell'opera è accompagnare i giovani a fare scelte di vita libere e coerenti con il quadro di valori presentato.
Il lavoro – nato all’interno di un gruppo parrocchiale di famiglie – è costituito da una serie di meditazioni dettate dall’Autore-parroco, allo scopo di aiutare i genitori cristiani a scorgere la presenza di Dio nelle pieghe del tessuto quotidiano, a confrontarsi con la Parola e a educare le nuove generazioni a non subire gli eventi, ma ad essere persone libere e responsabili che fanno crescere la comunità nella cultura dell’amore.
I brani evangelici su cui si concentra la riflessione (che tiene sempre pre- sente il contesto socio-culturale e la concretezza del quotidiano nel quale ciascuno vive), sono i «sette segni» riportati dall’evangelista Giovanni: le nozze di Cana/ il funzionario del re/ il paralitico alla piscina di Betesdà/ la moltiplicazione dei pani/ il cieco nato/ la risurrezione di Lazzaro/ la morte di Gesù in croce.
«Bisogna creare in famiglia un ambiente dove i valori del Vangelo più che essere “detti”, sono vissuti; dove i giovani non sono “indottrinati”, ma “sperimentano” i valori proposti. solo “facendo esperienza” dei valori evangelici trasmessi dalle esortazioni dei genitori, dall’intervento del parroco o del catechista diventeranno atteggiamenti
e si tradurranno in stile di vita».
(Antonio D’Angelo)
Destinatari
Genitori/Gruppi di coppie (specialmente nel napoletano)
Autore
Antonio d’Angelo, sacerdote salesiano, è nato a Sicignano degli Alburni (Sa) nel 1953. Attualmente è docente di storia e filosofia; direttore e parroco a Portici. Con la Elledici ha pubblicato La terra e le stelle, Torino 2007
Soffrire in modo nuovo, con amore e per amore, fino a sorridere al dolore, è stata la testimonianza del venerabile Giacomo Gaglione, autore del Piccolo Catechismo dell'"Apostolato della Sofferenza", oggetto di studio del presente lavoro. La ricerca muove da alcuni interrogativi che, formulati all'inizio dei vari capitoli, costituiscono il filo rosso del suo sviluppo: di fronte a quale tipo di catechismo e catechesi ci troviamo? Quale il suo posto e il suo contributo nel contesto in cui è nato?Possiamo ritenere attuale il Piccolo Catechismo e rispondente al bisogno di evangelizzare la sofferenza ? In ogni stagione della vita l'uomo è "umano", cioè fragile, e in tutte le generazioni si è fatta esperienza di sofferenza. Eppure soltanto in questi tempi essa appare un problema culturale, nel senso che incide in modo e grado decisivi sulla concezione che ogni individuo ha della vita e dell'uomo. Benedetto XVI ci dice che possiamo cercare di limitarla, di lottare contro di essa, ma non possiamo eliminarla; perchè non è il fuggire la sofferenza, che guarisce l'uomo, ma la capacità di accettarla e maturare in essa (cf. Spe Salvi, 37).
Un pratico libro illustrato. Spiega con semplicità i sacramenti della Chiesa, rispondendo a domande quali: cos'è un sacramento? Qual è la missione di un battezzato? E quella di preti, vescovi, diaconi? Come si svolge il rito del matrimonio?
Il volume è un prezioso contributo pedagogico di idee e di esperienze per fare dell’educazione un’arte dell’intelligenza e del cuore, nella relazione e nella speranza. Nel tempo dell’«emergenza educativa», girasoli e aquiloni sono icone sintetiche di identificazione e di speranza per tutti. L’adulto e l’adolescente siano come girasoli: fiori di terra sempre orientati verso la luce dei valori; ma anche liberi aquiloni: capaci di intraprendere traiettorie «altre» e «ulteriori». Per questa società e, al contempo, oltre i suoi sentieri (dall’Introduzione).
Questo volume invita alla riflessione sulla famiglia fondata sul matrimonio.
Un libro dedicato a chi vuole intraprendere la strada della Ricerca e a chi si trova già in viaggio". Coed. Elledici -Velar. "
Per cosa ti serve un Dio così? Se lo invochi, non ti ascolta. Se lo bestemmi, ti puniscono. In ogni caso sembra sempre che ti debba arrangiare da solo. Il fischio lungo e assordante di un arbitro. La vergogna per uno sbaglio clamoroso. Comincia così la crescita interiore di Loris Priori: un sedicenne scontroso ma deciso a lasciarsi provocare dalla vita. E a fare i conti con se stesso e con Dio.
Fermo a letto per un incidente in motorino, Loris riscopre vecchie amicizie e riflette sulla delusione di altre, che credeva vere. Il comportamento di Omar, per esempio, lo colpisce: non si sono sempre raccontati tutto? Ma la sua delusione diventa presto l'occasione per ripensare a tanti volti, aprirsi a nuovi incontri, scegliere i pezzetti della strada da seguire per essere davvero felice. Un nuovo volume della serie per adolescenti ed educatori di don Marco D'Agostino nel quale viene toccato il tema della libertà e della scelta. Una nuova serie sul mondo degli adolescenti "raccontati" da don Marco D'Agostino con una forma moderna e accattivante, a metà strada tra narrativa e riflessione esistenziale. Il protagonista di ogni volume è Loris, un adolescente alle prese con le avventure della crescita. Loris è un personaggio di fantasia, eppure è reale: nasce dai numerosi incontri dell'autore, prete impegnato nella pastorale giovanile, con i ragazzi di oggi. Vere sono quindi le sue paure, le speranze, le ferite e le gioie.
Loris, protagonista e io narrante del libro, torna a casa ubriaco dalla festa di Capodanno, dove ha conosciuto Marina, con la quale ha scambiato alcune effusioni e si è dato appuntamento per la sera del 1° gennaio. In preda ai postumi della sbronza e con i rimbrotti della madre che non vorrebbe si rivedesse con Marina, trascorre la giornata rimuginando sulle esperienze della sera prima e sulla serata che lo attende. Anche perché, accettando l'invito di Marina, deve per forza di cose tirare un pacco a Margherita, la ragazza tutta casa e volontariato con la quale ha una liaison platonica. Opta quindi per Marina, ma è lei a tirare il pacco a lui: all'indirizzo al quale gli aveva dato appuntamento non abita nessuna Marina, la quale probabilmente gli ha dato un nome falso. Con le pive nel sacco Loris torna a casa per trovare una lettera di Margherita... Don Marco D'Agostino torna a raccontare le avventure di Loris, alle prese con le gioie e i dolori dell'adolescenza.
Se si cerca un libro di ricette educative prestampate è il volume sbagliato. Il testo, attraverso alcune pagine evangeliche, non offre soluzioni, ma invita a ricalcare i passi del maestro. E come Lui, da pensierosi, chiede di diventare generosi.