
El libro que el lector tiene en sus manos es una obra grande, no sólo por volumen y peso, sino por el contenido que recoge. Se trata de una explicación del Catecismo en todas sus partes, llamada a ser instrumento eficaz para la nueva evangelización, ahora también en lengua española. El editor y coordinador de un selecto grupo de autores participantes en este gran compendio es Scott Hahn, laico norteamericano, teólogo, biblista, economista y profesor en la Universidad Franciscana de Steubenville, es bien conocido en nuestra lengua desde que nos diera a conocer, junto con su mujer, en su autobiografia [Roma, dulce hogar: nuestro camino al catolicismo (Rialp, Madrid: 2013)] su tránsito en 1986 a la Iglesia católica.
Laicos, estudiantes, familias, se beneficiarán de la riqueza, profundidad, claridad, pedagogia y lenguaje, que caracterizan a esta obra. Conocer a fondo la fe es esencial para poder amar al objeto de nuestra fe: Jesucristo.
Perché la confessione oggi è vissuta con difficoltà? Più l'uomo ne ha bisogno e meno sembra che la desideri. Più sa di peccare e meno vuole discutere dei suoi peccati. Temere la confessione è del tutto naturale, ma se ci lasciamo paralizzare dalla paura non riusciremo mai ad arrivare alla vera libertà che porta alla felicità qui sulla terra e anche in paradiso. Questo libro offre un attualissimo percorso di presa di coscienza della condizione di fragilità in cui ogni persona vive. Una volta coscienti delle nostre debolezze possiamo cominciare il cammino verso la vera libertà. In tutto questo processo il sacramento della confessione è di cruciale importanza. Con una approfondita riflessione, sempre riferita alle condizioni in cUi vive l'uomo di oggi, l'autore guida il lettore a recuperare la coscienza dell'importanza della confessione come evento di liberazione superando l'istintiva tentazione comune a tutti di nascondere o negare peccati commessi.
In 30 capitoli, il volume affronta le quotidiane sfide educative che i genitori incontrano nel loro cammino e che, se mal affrontate, possono creare scompiglio in famiglia. Dal corretto utilizzo della televisione e dei social network, al gioco coi figli, senza dimenticare il dialogo, la conflittualità, il ruolo paterno e quello materno, il rispetto delle regole, l'educazione alla fede, l'uso del denaro, la salvaguardia dai cattivi influssi della società. Ogni capitolo invita alla riflessione partendo da esempi e aneddoti presi dalla vita reale, descrivendo fenomeni sociali e meccanismi psicologici e relazionali relativi alla materia trattata; suggerisce inoltre ai genitori, risposte e atteggiamenti concreti per rispondere alle difficoltà di tutti i giorni, invitandoli a prefissare obiettivi realistici e ben precisi.
Saggio su come parlare oggi del mistero ineffabile di Dio. Il giovane filosofo francese ci regala il suo vademecum per la nuova evangelizzazione.
Che cos'è una famiglia? Fino a qualche tempo fa la risposta era talmente ovvia che la domanda non meritava neppure di essere posta. Ma oggi, con la propaganda del "matrimonio per tutti", la diffusione delle teorie del gender, e l'invasione della tecnologia per produrre individui preselezionati e performanti, niente va dato per scontato. Per Fabrice Hadjadj, la famiglia "è il luogo nel quale si articolano la differenza dei sessi e la differenza delle generazioni, e anche la differenza tra queste due differenze"; fondata su un desiderio, prima che da una decisione, la famiglia "è il luogo del dono e della ricezione incalcolabile di una vita che si dispiega con noi ma anche nostro malgrado, e ci spinge sempre più avanti nel mistero dell'esistere". Per questo, Hadjadj può affermare che "la famiglia è lo zoccolo carnale dell'apertura alla trascendenza": infatti, "proprio perché la trascendenza è la sorgente di tutto ciò che appare, è nascosta come la luce. Il suo spirito è nel tessuto stesso della nostra carne". "Che cosa dice l'inizio del libro della Genesi? Dio creò l'uomo a sua immagine. Maschio e femmina li creò (Gn 1, 27). In altri termini, l'immagine di Dio si trova nella differenza dei sessi". Non è dunque una provocazione il titolo del secondo saggio di questo volume, La trascendenza nelle mutande.
«Per quanto mi riguarda non sono progressista ma neanche declinista. Il mondo è ancora fin troppo bello per me. Un lombrico non smette di stupirmi. E so che nessuna tecnologia mi permetterà mai di comprendere mia moglie, né di amarla di più. La mia resistenza al progressismo procede dal mio accogliere il mondo così com'è dato, con tutto il suo dramma. Non ho ancora imparato a costruire una casa, coltivare un orto, pensare come sant'Agostino, poetare come Dante, perché dovrei gettarmi su un casco con realtà aumentata? Non sono ancora abbastanza umano, perché dovrei cercare di diventare cyborg? Sarebbe, con la scusa di essere all'avanguardia, disertare il mio posto. Chi si meraviglia della nascita di un bambino è poco sensibile alla pubblicità dell'ultimo iPhone. Uno che sa ancora gridare per la nostra salvezza non è abbastanza credulone per votarsi all'intelligenza artificiale. A meno che l'intelligenza artificiale non l'aiuti a gridare di più e a stupirsi del lombrico». Novanta testi brillanti e profondi, in cui Fabrice Hadjadj si interroga sul futuro della nostra umanità sottoposta alla crescente influenza della tecnologia e del consumo. Rifiutando ogni discorso moralistico, attraverso il suo linguaggio festoso trasmette un'irresistibile gioia di vivere, mentre allo stesso tempo chiarisce le basi che ci permettono di rifondare la nostra relazione con l'economia e la politica.
La più chiara e sistematica confutazione dell'ideologia che spaccia per famiglia ogni unione. Famiglia o famiglie"? Questo è il problema. Il calo drastico dei matrimoni e una mutata geografia degli affetti hanno decretato, secondo alcuni, il tramonto della famiglia tradizionale in favore di un variegato insieme di nuclei affettivi che sarebbero tutti, in quanto tali, meritevoli di attenzioni e di riconoscimento giuridico. Questo libro va nella direzione opposta. E non solo sostiene che la partita sulla famiglia, per così dire, sia ancora aperta, ma afferma il contrarùo della cultura dominante, e cioè che la vera famiglia - quella che merita valorizzazione - sia una sola, vale a dire quella definita da un'unione stabile e pubblicamente riconosciuta tra un uomo e una donna che, sposandosi, si assumono impegni reciproci e nei confronti dei loro figli. "
In un mondo dove tutto cambia, come educare i propri figli? Come affermare la propria autorità di genitori, trasmettere i valori fondamentali? Come affrontare le sfide della scuola e assicurare ai ragazzi i saperi multipli oggi indispensabili? Come rispondere ai problemi dell’adolescenza, al risveglio della sessualità? Che atteggiamento avere di fronte all’invasione della televisione, del computer di internet? Come tenere aperto il dialogo con i giovani che cercano di sfuggire?
Un manuale nato dall’esperienza dell’Autore per aiutare i genitori ad assolvere nel modo migliore il loro compito educativo.
«Di quello che Dite, se ne fregano. invece registrano tutto quello che fate e, soprattutto, ciò che siete». il prete-educatore più famoso di francia rivela in questo manuale diretto e provocatorio i suoi “seGreti” di educatore.
l’autore Guy Gilbert, prete-educatore da oltre 40 anni, è autore di una ventina di libri. Ha consacrato la sua vita all’educazione dei giovani dei quali conosce tutte le difficoltà.Alle preoccupazioni dei genitori di oggi offre risposte chiare e numerosi consigli.
L'ecopedagogia diffonde la coscienza planetaria e promuove un nuovo progetto di civilta basato sul rispetto di tutta la vita, di tutte le risorse naturali e umane. La biosfera costituisce un unico grande sistema vivente. L' essere umano e`parte di questa totalita. A causa della sua capacita di coscienza e`il principale responsabile del futuro della terra. L'ecopedagogia diffonde questa coscienza planetaria e promuove un nuovo progetto di civita basato non piu sollo sfruttamento indiscriminato della natura e degli altri popoli, ma sul rispetto di tutta la vita, di tutte le risorse naturali e umane. E propone un piano d'azione che, in a ccordo con la carta della terra dei popoli, assicuri i cambiamenti necessari: nuovi stili di vita per un futuro sostenibile; nuove forme piu`armoniose di convivenza umana; una nuova cultura che riavvicini i saperi oggi separati e, in particolare, riscopra l'importanza della dimensione etica; nuove relazioni piu`responsabili con l'ambiente e la tecnologia. Nella singola persona l ecopedagogia aiuta ad attualizzare la potenzialita di creativita, di elasticita intellettuale, di affetto, di solidarieta e collaborazione.
La cura di fidanzati e giovani sposi sta diventando un impegno sempre più significativo nelle comunità parrocchiali. In genere ci si preoccupa di aiutarli a crescere come coppia, li si affianca nei momenti di difficoltà, si cerca di avviare un discorso che si spera ovviamente di continuare. Al di là degli interventi di sostegno e della preparazione a vivere bene la celebrazione del matrimonio e altri momenti importanti della loro vita familiare, oggi si comincia a dedicare attenzione alla loro crescita spirituale, aiutandoli a vivere quella spiritualità coniugale e familiare che i documenti della chiesa non si stancano di raccomandare. Il testo, adottando il sistema di entrare nelle "case" del vangelo guida le coppie a rileggere "il mistero grande che Cristo accende nella vita coniugale", e "scrutare con delicatezza le tracce che lo Spirito Santo disegna nell'amore di tutti gli sposi". Insieme a un discorso che guida nella comprensione dei temi delle singole unità il volumetto prevede indicazioni specifiche per la riflessione in coppia.
Per non scadere nella superficialità e nella mediocrità, la spiritualità coniugale e familiare deve essere nutrita di serie motivazioni e di solidi contenuti. A tale fine l’autore, attingendo anche ai contributi scaturiti dalle annuali Settimane di spiritualità coniugale e familiare organizzate dall’Ufficio nazionale per la pastorale della famiglia, propone una sintesi delle prospettive, dei fondamenti e dei percorsi della vita cristiana delle famiglie. Essa è indirizzata non tanto alle famiglie arrivate, ma soprattutto a quelle in cammino, anche quando ‘ferite’. A partire dalle recenti acquisizioni della riflessione sulla spiritualità coniugale e familiare, l’intento è quello di suscitare la gioia di amare e di aiutare gli sposi a scoprire le meraviglie che Dio opera in loro, nonché di accompagnare i giovani verso il matrimonio, mediante percorsi di ri-iniziazione alla fede.
Al primo volume seguirà un secondo, maggiormente operativo, che offrirà agli sposi itinerari concreti, da utilizzare per la riflessione di coppia e nell’ambito degli incontri di gruppo.
Sommario
Presentazione. I. Le prospettive. 1. Se tu conoscessi il disegno di Dio! 2. Orizzonti di spiritualità coniugale e familiare. 3. Esistenza cristiana. 4. Quadro di riferimento. II. I fondamenti. 5. Il mistero grande. 6. Una fantasia dello Spirito Santo. 7. Paternità e maternità: evento di tenerezza. 8. Il richiamo dell’amore. 9. L’eucaristia è fonte del matrimonio cristiano. 10. La nuzialità è trasparenza del mistero. 11. Il fascino del mistero pasquale. 12. Dalla Cena alla Pentecoste. III. I percorsi. 13. Il mistero pasquale illumina la storia degli sposi. 14. Al principio la casa. 15. Nella casa cielo e terra si abbracciano. 16. Nostalgie di santità. Epilogo: Fare memoria per camminare nella verità.
Note sull'autore
Pier Luigi Gusmitta (Lomello [PV] 1935), ordinato sacerdote nel 1958, svolge il suo ministero nella diocesi di Vigevano. È direttore spirituale nel seminario diocesano e insegna patrologia presso i Seminari riuniti di Crema, Cremona, Lodi e Vigevano. Da decenni si dedica alla pastorale familiare e dal 1975 è direttore dell’Ufficio diocesano per la pastorale della famiglia. Tra le numerose pubblicazioni ricordiamo Cammini di gioia Cammini di amore. Itinerario educativo per i giovani, Piero Gribaudi, Milano 1996. Per incarico dell’Ufficio Nazionale CEI per la Pastorale della Famiglia ha pubblicato presso Cantagalli: Amarsi sino alla fine. Eucaristia e Matrimonio: unico mistero nuziale (2001); Il fascino dell’amore. La reciprocità del maschile e del femminile (2002); Abbandonati all’amore. Mistero pasquale e mistero nuziale (2003). Presso le EDB ha pubblicato: Oggi devo fermarmi a casa tua. Cristo sposo incontra gli sposi e rimane con loro (22001).
Descrizione dell'opera
Come percorrere la strada che il sacramento del matrimonio apre agli sposi? Dopo il volume che invitava a volgere lo sguardo verso le vette dell’amore, l’autore sollecita a concentrare l’attenzione sugli snodi concreti del percorso coniugale e familiare. Attraverso itinerari operativi per gli sposi, da utilizzare per la riflessione di coppia e nell’ambito degli incontri dei gruppi familiari, La strada si apre traccia un cammino di riscoperta o riqualificazione della fede per la coppia/famiglia, ‘sfruttando’ i percorsi che Dio segue per incontrare l’uomo: la creazione, dove il Creatore imprime nei cuori umani la sua “immagine e somiglianza”; l’incarnazione, in cui il Verbo sposa l’umanità, divenendo con lei “una carne sola”; il mistero pasquale, nel quale Cristo si spende totalmente per la Chiesa, sua sposa. Le schede di lavoro non sono nate a tavolino, ma sono frutto del lavoro condiviso dall’autore con famiglie e giovani fidanzati.
Sommario
Presentazione. I. La bellezza della quotidianità. 1. L’orizzonte del perdono. 2. La cultura del perdono. 3. Una spiritualità per la vita. II. Le esperienze. 4. Luoghi di spiritualità. 5. Scrutare il «mistero grande». 6. Amarsi con stupore. 7. La mistagogia dell’amore sponsale. 8. Fare memoria del «mistero grande». 9. Ritrovare le strade del bell’amore. 10. La tenerezza: «un seme d’amore». Epilogo: Seguire lo sposo divino.
Note sull'autore
Pier Luigi Gusmitta (Lomello [PV] 1935), ordinato sacerdote nel 1958, svolge il suo ministero nella diocesi di Vigevano. È direttore spirituale nel seminario diocesano e insegna patrologia presso i Seminari riuniti di Crema, Cremona, Lodi e Vigevano. Da decenni si dedica alla pastorale familiare e dal 1975 è direttore dell’Ufficio diocesano per la pastorale della famiglia. Tra le numerose pubblicazioni ricordiamo Cammini di gioia Cammini di amore. Itinerario educativo per i giovani, Piero Gribaudi, Milano 1996. Per incarico dell’Ufficio Nazionale CEI per la Pastorale della Famiglia ha pubblicato presso Cantagalli: Amarsi sino alla fine. Eucaristia e Matrimonio: unico mistero nuziale (2001); Il fascino dell’amore. La reciprocità del maschile e del femminile (2002); Abbandonati all’amore. Mistero pasquale e mistero nuziale (2003). Presso le EDB ha pubblicato: Oggi devo fermarmi a casa tua. Cristo sposo incontra gli sposi e rimane con loro (22001) e Verso le vette dell’amore. Percorsi di spiritualità coniugale e familiare. 1 (2006).