
CALENDARIO INTERCULTURALE E MULTIRELIGIOSO. L'orologiaio matto - 2003" n on e`solamente un calendario murale ma un progetto di educazione interculturale. Per ogni mese dell'anno vengono segnal ate, e spiegate, attivita che ci fanno conoscere le diverse culture aiutandoci ad essere uomini e donne che vivono e pensano al plurale. I disegni sono stati realizzati da ragazzi di varie nazionalita. Il calendario e`frutto del lavoro di studiosi, insegnanti, volontari e studenti ed e`alla settima "
Una serie di annotazioni costruite lentamente nel dialogo con i segretari regionali e diocesani di AC. Quasi un racconto di ciò che hanno vissuto, capito, imparato, rivolto a chi accetterà di assumere il medesimo impegno dopo di loro. Appunti validi per tutti coloro che sono chiamati a svolgere in associazione un servizio di responsabilità. Gli appunti nascono direttamente da una esperienza vissuta in associazione come segretario. ? un testo realizzato con l'intento di consegnare una riflessione su un ruolo importante per la vita dell'associazione, perché le responsabilità in AC non si lasciano ma si consegnano. Si intende quindi trasmettere non solo informazioni e competenze ma un'esperienza vissuta, per creare le condizioni e lo spazio affinché chi assume un incarico direttivo come quello di segretario possa davvero operare e vivere pienamente la sua esperienza di responsabilità associativa.
Questo libro parla di una pluridecennale iniziativa educativa e di annuncio evangelico nata nel seno della Chiesa di Ferrara-Comacchio. È stata concepita e fatta crescere, nell'arco dell'intera vita, da don Nevio Punginelli, sacerdote molto amato da tanti giovani e bambini della zona deltizia e litoranea della provincia di Ferrara, che hanno potuto così far parte di un'esperienza di 'creatività pastorale' unica nel suo genere. Si tratta di un complesso di proposte che permettono di toccare con mano l'appartenenza alla Chiesa, attraverso linguaggi, piccole tradizioni e simboli comuni a giovani residenti in località diverse. Una straordinarietà di percorsi, non solo rispondenti ad un bisogno sociale ed aggregativo, ma capaci di stimolare la partecipazione ecclesiale. Una vera e propria risposta alla chiamata dello Spirito e al compito evangelizzatore della Chiesa.
La scuola è sempre più importante nel processo di formazione e crescita dei ragazzi, per questa ragione è indispensabile viverla "bene" con un approccio sano e positivo; questo vale tanto per gli studenti quanto per i loro genitori. In queste pagine Luigi Ballerini affronta i grandi noti del rapporto famiglia, scuola e studenti con grande chiarezza e profondità. Si comincia dal "Com'è andata oggi?", che tra le righe vuol dire "Che voto hai preso?"; una domanda che porta con sé una visione riduzionistica, legata strettamente alla performance e che come tale rischia di scivolare in una valutazione globale sul ragazzo. Ma la scuola è ben altro, è un luogo di esperienza, di autonomia, di pratica nelle relazioni, di conoscenza delle norme e (conseguente) responsabilità e non è assolutamente detto che il successo nella vita coincida con il successo a scuola. Vengono poi affrontati: la "relazione umana" del ragazzo con l'adulto insegnante - con uno sguardo lucido sul tema della "didattica a distanza" -, la "fobia scolare" che sempre più spesso porta i ragazzi a ritirarsi dalla scuola e dalla socializzazione; l"alleanza tra scuola e famiglia"; l'"insuccesso scolastico" legato sia alle difficoltà di apprendimento che a problematiche non specifiche (ribellione, svogliatezza, disistima, auto-isolamento) con consigli e strategia per "disinnescare" possibili situazioni problematiche degli studenti; infine un capitolo è dedicato al delicato tema della scelta delle scuole superiori, con un'interessante proposta di "sguardo" e preziosi strumenti di riflessione per accompagnare i ragazzi a una scelta serena, ponderata, che non deve necessariamente diventare "questione di Stato", ma tappa di vita.
Parlare di vocazione con i ragazzi non riguarda solo una scelta religiosa, ma riguarda tutte le aree della vita, sia personale che professionale. È poi importante aiutare gli adolescenti a comprendere la propria vocazione in modo completo e positivo, senza farli sentire costretti a scegliere una determinata strada. Agli adolescenti è proposto un percorso graduale per aiutarli a comprendere la propria vocazione. Questo percorso inizia con l'amore per la vita, prosegue con la consapevolezza di essere chiamati da qualcuno e si conclude con l'orientamento al servizio. L'approccio è rispettoso delle dinamiche della personalità degli adolescenti per aiutarli a elaborare una prima ipotesi di sé e della propria vita, senza forzarli a prendere decisioni affrettate.
Tra le acquisizioni più recenti, sia la ricerca pedagogico-formativa sia la riflessione teologico-pastorale evidenziano con alquanto interesse e con crescente rigore scientifico il legame che intercorre tra formazione e comunità. Ma perché parlare di dimensione organizzativa e contestuale della Chiesa in riferimento alla missio educativa delle comunità cristiane? Che valore ha, in ambito catechetico, il contesto organizzativo-istituzionale per la costruzione e la crescita di una comunità cristiana educativa? Su tali intriganti e pertinenti questioni, di forte rilevanza pratica ma anche di grande spessore teorico, si sofferma la presente pubblicazione, attraverso l'apporto di docenti, ricercatori ed esperti qualificati.
Proposto a un gruppo di studenti francesi un quadro che riproduceva l'ultima Cena - nel contesto di un'esposizione organizzata dai responsabili del Louvre e del Museo di Notre Dame de Paris -, la maggioranza dei ragazzi pare non abbia saputo riconoscervi altro che una festa di compleanno. Ma se gli studenti fossero stati italiani avrebbero dato un'analoga interpretazione?
Mossa da simili interrogativi, l'indagine confluita nel volume ha avuto come scopo primario la verifica delle conoscenze religiose degli studenti che frequentano l'insegnamento della religione cattolica (IRC).
Soprattutto nella scuola superiore l'ora di religione viene percepita dai ragazzi come uno spazio di riflessione aperto, scarsamente nozionistico e più direttamente educativo. Da ciò tuttavia derivano non pochi dubbi circa la capacità dell'IRC di comunicare contenuti puntuali in campo religioso. Ciò nondimeno il quadro emerso dall'indagine sembra assai distante da quello suggerito dall'esperienza parigina, anche se molto lavoro resta ancora da fare per giungere ai livelli di conoscenza auspicabili.
Una guida dello spirito che accompagna la riflessione di chi vive l’esperienza del pellegrinaggio. E’ un vademecum nel senso letterale del termine (dal latino vade mecum), come di un oggetto a cui dire: TU VIENI CON ME! Il tascabile si articola in sette TAPPE, più un’APPENDICE, che è una piccola selezione di testi e preghiere per viandanti. Insieme alle proposte e ai suggerimenti di ogni tappa (riflessioni, preghiere, Parola di Dio, brani di autori, attività), gli spazi liberi permettono, come in un vero diario di viaggio, di annotare pensieri e preghiere personali.
In famiglia è una collana sul tema dell’educazione dedicata ai bambini da 0 a 6 anni. Ogni libro affronta un particolare aspetto del comportamento del bambino colto nella quotidianità della vita familiare e dà indicazioni preziose su come capire questi "segnali non verbali".
In tutti i libri il testo è arricchito da una serie di esempi - tratti dell’esperienza "sul campo" degli autori, pedagogisti e psicologi - per esporre con chiarezza e concretezza le diverse modalita di approccio e mettere in luce le ragioni di successo o di insuccesso.
> L'appetito del bambino è, fin dalla nascita, una delle preoccupazioni principali del genitore: si tratta del suo benessere e della sua salute. Ma ancor più importante è la relazione affettiva che il piccolo «nutre» con gli adulti attraverso il mangiare. Affrontando tutte le domande che un genitore si pone - dall'allattamento ai conflitti alimentari - l'autrice offre indicazioni concrete e precise, adatte all'età e alla situazione del bambino.
L'interrogativo che percorre tutto il volume, frutto di diversi contributi di esperti e autori legati al mondo del Centro Sportivo Italiano, riguarda la possibilità e le condizioni per stabilire un proficuo rapporto tra fede e sport. Si tratta di un tema molto delicato e poco esplorato nella letteratura italiana di settore, ma pare essere una delle frontiere imprescindibili per una Chiesa che voglia sempre più interagire con gli ambiti del vissuto umano e portarvi il lieto annuncio del Vangelo.
Il percorso di riflessione offerto dal volume si pone in modo estremamente ricco e originale, indagando i fondamenti di pensiero circa queste due dimensioni ma anche offrendo inedite letture del mondo dello sport e dei vissuti sportivi come metafore efficaci del cammino dell’uomo e della sua apertura alla trascendenza.
Il volume, curato da Roberto Mauri, psicologo, coordinatore del Team Formazione Nazionale del Csi, raccoglie interventi di autorevoli esponenti della Chiesa italiana, come monsignor Melchor Sánchez de Toca y Alameda (sottosegretario del Pontificio Istituto per la Cultura), don Alessio Albertini (consulente ecclesiastico nazionale del Csi) e don Mario Lusek (direttore dell’Ufficio Nazionale Cei per la pastorale del tempo libero, turismo e sport) insieme a un nutrito numero di formatori e studiosi legati al mondo del Centro Sportivo Italiano a livello nazionale: Andrea Barbetti, Beppe Basso, Andrea De Pascalis, Vittorio Ferrero e lo stesso Roberto Mauri.
Ciascuno, a partire dalla propria esperienza e dalle proprie competenze, traccia un profilo del rapporto tra fede e sport, che nell’insieme suggerisce un’interessante parabola interpretativa, certamente utile come punto di partenza per ogni ulteriore tentativo di approfondimento del tema.
Il volume, "Appassionati di Gesù Cristo, dedicati ai giovani" curato dall'Associazione Biblica Salesiana, contiene tredici contributi di Lectio Divina sulla Parola di Dio in chiave salesiana in preparazione al Capitolo Generale 29. Ogni capitolo presenta riflessioni bibliche e salesiane su un tema biblico specifico. Ogni Lectio è articolata in tre nuclei intrinsecamente collegati: la centralità di Cristo nella vita personale; la dimensione comunitaria della nostra vocazione e missione nella corresponsabilità laicale; gli aspetti istituzionali dell'animazione e del governo della congregazione.