
Il Compendio presenta i contenuti del Catechismo della Chiesa Cattolica in forma di dialogo secondo lo schema classico del catechismo:
Parte I - La professione della fede;
Parte II - La celebrazione del mistero cristiano;
Parte III - La vita nuova in Cristo; Parte IV - La Preghiera cristiana.
Vengono affrontati con coraggio i grandi problemi del mondo contemporaneo, rendendo omaggio al progresso scientifico, appellandosi alla coscienza e ai diritti della persona. Come in un dialogo tra maestro e discepolo, quasi immaginando di stare alla scuola del vero Maestro, il Compendio offre una chiara e affascinante esposizione del messaggio cristiano nella sua integrità e completezza, con un linguaggio accessibile a tutti.
Un testo formativo che contiene gli interventi fondamentali offerti ai responsabili diocesani dell'ACR nei campi scuola nazionali: per condividere con educatori, genitori, catechisti, sacerdoti, in spirito di "compagnia ecclesiale", la ricchezza dei contenuti di quelle memorabili esperienze.
Questo sussidio offre itinerari di animazione che, attingendo alla Parola di Dio nello stile della lectio divina, chiamano in causa con pieno coinvolgimento i giovani sposi quali attori e narratori dell'avventura-storia matrimoniale. Il quaderno a schede è ricco di stimoli per la riflessione e la discussione in gruppo: brani biblici, racconti, testimonianze, preghiere e domande pongono alle coppie interrogativi imprescindibili per una consapevole scelta matrimoniale.
Questo sussidio offre itinerari di animazione che, attingendo alla Parola di Dio nello stile della lectio divina, chiamano in causa con pieno coinvolgimento i giovani sposi quali attori e narratori dell'avventura-storia matrimoniale. La guida per gli animatori, che accompagna il relativo quaderno a schede, offre spunti per l'approfondimento delle tematiche e indicazioni metodologiche per la conduzione degli incontri.
Guardarsi attorno, saper scorgere nelle persone, nelle meraviglie improvvise della natura, nei fatti belli e brutti della quotidianità, nelle pieghe del tempo che scorre i significati profondi dell'esistenza, i motivi per sperare, la spinta a guardare lontano e a riscoprire il senso della vita. È quello che fa l'autore di questo libro, un uomo, un prete, un vescovo, un innamorato di ciò che fa di ogni donna e ogni uomo un essere umano. Egli si ferma a riflettere sulle giornate trascorse, a cercarne il sapore, a trovarvi le tracce di cristianesimo. Così chi legge viene accompagnato, pagina dopo pagina, a far proprio un modo di guardare il mondo che aiuta a ritrovare la propria umanità. Un modo di guardare il mondo che aiuta a scoprirne o riscoprirne la bellezza. Abbiamo bisogno di riscoprire la bellezza del cristianesimo: è una bella notizia, comunica libertà, alimenta i desideri più profondi, genera sogni, riaccende la fiducia.
Il kerigma cristiano è cosa per adulti o per bambini? È sotto gli occhi di tutti come oggigiorno la proposta catechistica sia in larga parte puerocentrica e la maggioranza delle energie disponibili venga finalizzata alla sacramentalizzazione dei piccoli, senza peraltro che ciò incida significativamente sul tasso di abbandono post-cresima. Rispetto alla domanda iniziale l’autore ritiene senza dubbio che ci si debba riconcentrare sugli adulti e che la mancanza di una vera ministerialità catechistica nei loro confronti costituisca la principale attuale carenza della Chiesa italiana.
L’obiettivo dell’itinerario – risultato di dieci anni di lavoro di varie équipe ecclesiali – è quindi preparare figure adulte maschili e femminili in grado di svolgere con competenza il ministero dell’evangelizzazione e della catechesi dei “grandi”. Il percorso non si preoccupa della formazione ai contenuti della fede – a tale fine esistono già sul territorio nazionale numerose proposte qualificate (scuole di teologia, istituti di scienze religiose, corsi biblici, ecc…) – ma specificatamente del ruolo di animazione ed accompagnamento, l’aspetto più trascurato e spesso decisivo per la comunicazione della fede.
Il modello proposto è quello del laboratorio. Non mira quindi all’informazione, ma alla trasformazione: l’adulto in formazione sperimenta su di sé il modello formativo per il quale viene preparato e tenderà quindi a riprodurlo per altri. Il percorso è organizzato in tre tappe: osservare, pianificare, animare.
Sommario. Presentazione. Introduzione: guida all’utilizzo dell’itinerario. Schema generale delle tre tappe. Prima tappa: osservare. Seconda tappa: pianificare. Terza tappa: animare. Bibliografia.
Note sull'autore
Fratel Enzo Biemmi è un religioso appartenente alla congregazione dei Fratelli della Sacra Famiglia. La sua formazione prende avvio all’Università di Torino con la laurea in filosofia e prosegue allo Studio teologico di Verona. Egli si specializza quindi in pastorale e catechesi all’Istituto superiore di pastorale catechetica (ISPC) di Parigi e consegue il dottorato in teologia all’Università cattolica di Parigi, nonché in storia delle religioni e antropologia religiosa alla Sorbona.
Dal 1997 al 2003 ha diretto la rivista Evangelizzare; è direttore dell’Istituto superiore di scienze religiose di Verona, diocesi nella quale ha ricoperto per dieci anni il ruolo di responsabile della formazione dei catechisti degli adulti. Ha sempre cercato di coniugare riflessione e sperimentazione pastorale, come documentano le sue pubblicazioni e i suoi interventi in riviste e convegni ecclesiali. Attualmente è membro del comitato dell’Équipe europea dei catechisti.
Dodici figure, tra santi e beati, che ispirano la vita di famiglia. Uomini e donne, laici e presbiteri, giovani e adulti, che hanno attraversato l'ultimo secolo di storia lasciando, da soli o in coppia, un esempio luminoso di vita colmata dalla grazia di Dio. Ciascuna figura è testimone di una virtù preziosa per la coppia e per la famiglia: dalla speranza che ha animato la vita di Gianna Beretta Molla, medico e madre, alla giustizia che ha ispirato Rosario Livatino, primo magistrato beato nella storia della Chiesa; dalla temperanza di Carlo Acutis alla carità di don Oreste Benzi; dalla sapienza di don Tonino Bello alla gioia di Chiara Luce Badano. E poi, ancora, Giovanni Calabria, Pino Puglisi, Giovanni Paolo II, Giuseppe Moscati, Piergiorgio Frassati, i coniugi Beltrame Quattrocchi. Un percorso di lettura profondo e utile a conoscerne meglio la vita e la testimonianza, con strumenti di approfondimento sui testi e i luoghi dove hanno vissuto, per scoprire che ci accompagnano e possono ispirare il nostro cammino quotidiano.
Il sussidio è un piccolo strumento per alimentare e rilanciare la vitalità dei gruppi Adulti di Azione cattolica, a partire dal bisogno di sostenere il servizio degli animatori, perché mantengano e accrescano la loro capacità di farsi compagni di strada degli altri adulti.
Compagni di strada ha come primi destinatari le presidenze diocesane e le équipe diocesane degli Adulti, perché, attraverso le riflessioni e le piste di lavoro qui proposte, possano costruire percorsi di formazione specifica con gli animatori dei gruppi Adulti della loro realtà.
Ma sono destinatari del testo anche gli stessi animatori che, attraverso le sue pagine, possono essere aiutati a comprendere meglio il senso del loro servizio e riflettere sulle proprie esigenze formative.
Si è parlato molto dell'economia e della politica mondiali del petrolio, ma il mercato internazionale del petrolio non è sostanzialmente cambiato dopo la crisi del 1973. Per altre materie prime gli eventi degli ultimi decenni sono stati molto meno lineari: rappresentano così uno specchio migliore per capire le tendenze e le modalità della globalizzazione. Ci sono regioni che dipendono completamente da una particolare coltura (come la Costa d'Avorio dal cacao, per esempio): controllare quella coltura significa controllare la popolazione, la regione, addirittura la nazione. Jean-Pierre Boris è giornalista e caporedattore di Radio France Internationale, per cui conduce, da oltre 7 anni, una rubrica quotidiana sulle problematiche della globalizzazione.
Cominciando dagli ultimi è prima di tutto un grido in difesa della giustizia. Alle porte della Seconda Rivoluzione Industriale, di fronte alle masse di lavoratori e operai che si riversano nelle città, John Ruskin si propone di definire cosa sia la ricchezza nella convinzione che esistano virtù morali essenziali al suo raggiungimento e superiori alla tanto acclamata "legge di mercato". Lo fa in quattro saggi scritti nell'estate del 1860, un attacco senza mezzi termini all'economia politica del tempo. "Compra quando conviene? Va bene, ma cosa rende il mercato conveniente? Il carbone è economico se viene dalle assi del tuo tetto dopo un incendio e i mattoni hanno un buon prezzo nella tua zona dopo un terremoto [...]. Vendere al prezzo più alto? Sì, davvero, ma cosa rende il mercato vantaggioso? Oggi hai venduto il pane a un buon prezzo: l'hai venduto a un moribondo che ti ha dato la sua ultima moneta e che non avrà mai più bisogno di pane?". Il libro che ha segnato la formazione di Gandhi: "Cominciando dagli ultimi mi ha catturato e mi ha spinto a cambiare vita". Introduzione di Luigino Bruni.
L'uso del computer, di Internet, aiuta o riduce la memoria? Migliora o ostacola le capacità d'imparare dei nostri figli a scuola? Cosa comporta l'uso simultaneo di più dispositivi? Fare i compiti, leggere, parlare interagendo con le sollecitazioni del cellulare è deleterio o semplicemente normale? Valutando gli effetti che l'uso quotidiano di tablet, smartphone e computer esercita su alcune funzioni cognitive fondamentali del nostro cervello - attenzione, memoria, apprendimento, controllo sulle scelte, gestione del tempo e socialità -, l'autrice costruisce una piccola guida scientifica utile a sviluppare un uso consapevole e intelligente delle tecnologie digitali, preziosa nell'educazione dei nostri figli e - perché no -anche per noi.

